fisiopatologia della sensibilità Flashcards
recettori tattili
corpuscoli di meissner, dischi di merkel, terminazioni libere del derma, corpuscoli di pacini, di ruffini, recettori folliolari
recettori tattili epicritici
corpuscoli di meisner e dischi di merkel
recettori tattili protopatici
terminazioni libere
vibrazione
pacini e meissner e recettori follicolari
pressione
pacini e ruffini
termorecettori
terminazioni libere nel derma
nocicettori
terminazioni libere nel derma e organi profondi
sistema spino talamico
sistema atto al trasporto di informazioni termiche, dolorifiche tattile protopatica. fibre a conduzione lenta
costituito da tre neuroni, il primo è quello che con il braccio periferico contrae sinapsi con i recettori e con il braccio centrale penetra a livello midollare delle corna posteriori (sostanza grigia) ove contrae sinapsi con il secondo neurone sensitivo, che decussa a livello della commessura bianca in prossimità del canale ependimale e ascendono nel canale antero-laterale come fascio spinotalamico.
da qui la maggior parte delle fibre giunge al nucleo talamico ventro-postero-laterale (aree somatosensoriali a livello parietale) , altre fibre passano a livello dei nuclei laminari (proiezione diffusa), altre prima di giungere al talamo passano direttamente a livello della sostanza reticolare del tronco
sistema lemniscale
tattili epicritiche, vibratorie e propriocettive, fibre mieliniche.
i nervi giunti nei cordoni posteriori del midollo costituiscono medialmente il fascio di goll (arti inf) e lateralemnte il fascio di burdach, questi giungono omolateralmente a livello bulbare, ove si incrociano medialmente nei corrispondenti nuclei e da questi si sviluppa la sinapsi con il neurone sensitivo di secondo ordine che costituisce il sistema lemnicale giungendo a livello del nucleo talamico ventro-postero-laterale e da qui proiettano a livello parietale
sistemi di controllo delle vie dolorifiche
gate control-> sistema spinotalamico e lemniscale presentano connessioni a livello della sostanza grigia periacqueduttale e a livello del vpl attraverso sinapsi con interneuroni elevsno l soglia di attivazione del secondo neurone e terzo
vie discendenti cortico talamicge e reticolo spianli-> inibizione presinaptica con rilascio di oppiacei dalla sostanza grigia reticolare
sensibilità dissociata
dissociazione siringomielinica: lesione della porzione centrale del midollo-> alterazione vie spinotalamiche, ma le vie lemniscali sono integre. la lesione sarà sospesa perchè avremo un alterazione dei dermatomeri corrispondenti ai mielomeri intaccati dal danno
dissociazione tabetica: coinvolgimenti dei cordoni posteriori con danno della via lemniscale, la lesione coinvolge il distrettoinferiore della sede del danno
compensata con la vista il pz presenta atassia statica
iperpatia talamica
dolore secondario a stimolazione leggera della via spino talamica secondaria a un danno del talamo controlaterale, il dolore è parossistico intenso e proungato, causato dal venir meno dei sistemi di regolazione della vi spinotalamica
alterazione talamica e parietale
libro
lobo parietale possiede un’are sensoriale primaria (posteriore alla scissura di rolando) in cui convergono le informazioni lemniscali e una porzione laterale con aree somatosensitive secondarie in cui convregono spino talamiche
sindrome sensitiva periferica
lesione delle radici sensitive periferiche con deficit nel territori di distribuzione e areea attorno iperestesia (parestesie o dolore date dal semplice contatto. maggiormente implicato il sistema spino talamico, meno il lemniscale.
talora il territorio anestetico causa dolori urenti noti come causalgia dati da interessemanto di nervi con molte fibre simpatiche si pensa siano causati da un cortocircuito non sinaptico tra fibre sinaptiche efferenti e sensitive afferenti.
sofferenza di più nervi-> distribuzione a calza o guanto, colpite prevalentemente le fibre più lunghe.
esami sensibilità spinotalamiche
termica-> provete calde e fredde
dolore-> applico stimolo tattile e dolorifico
dolorifica profonda-> stimolazione energica a livello del tendine d’achille e trapezio
tattile protopatica-> quando il pz percepisce stimolo