Lezione 5 Flashcards
Cosa è la menomazione neurologica (NI)?
È la con trasmissione neurologica, ovvero un eterogeneo gruppo di disordini che sono correlate al sistema nervoso centrale e comprendono il cervello, il midollo spinale con alterazioni del linguaggio, funzioni motori , vista, memoria, movimenti muscolari e abilità di apprendimento.
Cosa è la paralisi cerebrale?
Con paralisi cerebrale si intende il sottogruppo maggiore del ni e viene definita come un disordine neurologico causato da un danno cerebrale non progressivo o malformazione che si manifesta durante la crescita.
Le disabilità neurologiche comprendono una vasta gamma di disturbi, come epilessia, difficoltà di apprendimento, disturbi neuromuscolari, autismo, tumori cerebrali e paralisi cerebrali, solo per citare in alcuni.
Alcune condizioni neurologiche sono congenite ed emergono Prima della nascita.
Il 46/90% di questi bambini vanno incontro a malnutrizione cronica.
Quali sono i problemi che possono presentarsi nel bambino con ritardo psicomotorio o paralisi cerebrale infantile?
Disordine della sunzione e della deglutizione
Reflusso gastroesofageo
Ritardo svuotamento gastrico
Malassorbimento
Stipsi
In base a che cosa possiamo effettuare una classifica dei vari problemi presenti nel bambino con ritardo psicomotorio paralisi cerebrali infantile?
Possiamo effettuare una classifica in base
-al livello di disabilità: prendendo in considerazione il sistema di classificazione globale della funzione motoria ( scala da 1 a 5)
-in base al pattern motorio: ipotonia(riduzione del tono muscolare), ateosi (sindrome neurologica caratterizzata da movimenti involontari, cioè assenza di movimenti coordinati), distonia, spasticità
-in base all’estensione della disabilità: emiplegia (condizioni in cui uno dei due lati del corpo è paralizzato),
Displegia(paralisi che colpisce entrambi i lati di una parte del corpo)
Quadriplegia (paralisi che interessa contemporaneamente tutti e quattro gli arti).
Cosa sono la discatoposia e la disfagia?
Sono patologie dovuti a problemi psicomotori, la discatoposia è la difficoltà di inghiottire, che si manifesta con: malnutrizione, tosse ai pasti, broncopneumopatie, vomito, GERD(malattia da reflusso gastroesofageo).
La disfagia e una disfunzione oromotoria (che può essere avvenuta anche in seguito ad un’ ischemia cerebrale): si può essere disfagici ai liquidi, ai solidi o combinata.
Quali sono le fasi della disfagia?
Preparatoria
Orale
Faringea
Esofagea
Come si fa diagnosi di disfagia?
Si osserva il pasto e si nota :
-se il pasto dura più di 30 minuti
-se il momento del pasto è stressante
-perdita di peso negli ultimi due tre mesi
-problemi respiratori durante il pasto
Si prende in considerazione inoltre anche la scala OMAS(orale motor assessment scale) che è strumento diagnostico utilizzato per valutare le capacità motorie orali in individui con disturbi neurologici e neuromuscolari.
Come si presenta una patologia gastrointestinale?
Con
-disfunzione oromotoria o disfagia
-MRGE (reflusso gastroesofageo)
-aerofagia
-distensione addominale
-pseudo ostruzione intestinale
Cosa è la GERD?
La malattia da reflusso gastroesofageo, o GERD, è una malattia dell’apparato digerente caratterizzata da reflusso cronico, che si verifica quando il contenuto gastrico rifluisce nell’esofago. La GERD è una condizione comune che può colpire persone di tutte le età, inclusi i bambini.
Si presenta con esofagite,vomito ematico.
Il trattamento prevede
-terapia compensatoria (consistenza del cibo, formula)
-terapia farmacologica (PPI- inibitori della pompa protonica,farmaci inibitori della secrezione acida gastrica,baclofen, Omeprazolo,malox agisce a livello del cardias,gaviscon)
-PEG,PEG-J,Nissen, disconnessione EG
Cosa prevede la terapia compensatoria e accessoria riguardo la GERD?
bisogna tenere conto di :
-posizione del capo: fare mangiare il bambino nel passeggino nel seggiolino correggi capo laterale; mai farlo mangiare in braccio alla mamma, perché hanno la tendenza di chinare la testa all’indietro
-consistenza del cibo: addensamento dei pasti =acqua gel
-Volume cibo
-velocità di somministrazione: utilizzo di pompa infusionale 15 ml all’ora, oppure colla gavage dove il pasto deve durare circa 8-10 minuti (gavage attraverso siringa a gomito o siringa enfit)
Cosa si intende con stipsi e quali possono essere le eventuali cause?
La stipsi o stitichezza consiste nella difficoltà espellere le feci o in una frequenza di evacuazione delle feci inferiore a 3 volte alla settimana, e prevalente per il 26/74% nei pazienti con disabilità neuromotoria.
Le cause possono essere:
-Ridotta sensazione cosciente e delle evacuazione
-Immobilità
-Paralisi motoria della muscolatura addominale e perineale
- ridotto apporto in fibre
-Terapie farmacologiche concomitanti (ex.antiepilettici)
Cosa fare in caso di stipsi?
•Aumentare liquidi
•Frutta e verdura
• lassativi orali (macrogol),il quale è in grado di richiamare acqua e sali minerali nel lume gastrointestinale e in questo modo espleta un’azione di stimolazione meccanica della peristalsi
•Latte con magnesio
•In situazioni più gravi, si va incontro a una ciecostomia, collegamento tra cieco e parete addominale(quadrante inferiore destro ) che consente la derivazione parziale del materiale fecale e decomprime le anse
Che cosa è la malnutrizione e a cosa bisogna tener conto nel piano di cura nutrizionale?
La malnutrizione secondo l’ASPEN è una condizione patologica che si manifesta quando l’organismo non riceve i nutrienti in proporzione adeguate.
Nello stilare il piano di cura nutrizionale bisogna tener conto di altezza, peso, clicca tricipitale e circonferenza del braccio, esami di laboratorio (acido folico,albumina,selenio,zinco)
In caso di situazioni più gravi si fa ricorso alla nutrizione artificiale.
Come si distingue la nutrizione artificiale?
Nutrizione enterale: SNG
-PZ con compromissione dello stato di coscienza
-Disturbi nella deglutizione
-Malassorbimento intestinale
Nutrizione parenterale: PEG
=> Le tecniche più comuni per l’inserimento della PEG sono 3 (pull,push,introducer)
LA TECNICA PULL È ANCORA OGGI LA TECNICA PIÙ USATA
Cosa prevede la tecnica “PULL “ per l’inserimento della PEG?
Prevede l’introduzione nello stomaco con un ago di un filo di seta che viene poi estratto dal cavo orale con l’ausilio di endoscopio.
A questo filo viene legata alla sonda gastrotomica che viene tirata dall’esterno assieme al posizionamento.
-Identificazione punto di repere
-Anestesia locale
-Inserimento della guida
-Trazione della guida metallica
-Trascinamento tubo gastrostomia
-Fissaggio PEG
Se il bambino dovesse togliersi la PEG, bisogna mettere subito un catetere con palloncino folley.