Le prime fasi di sviluppo della pianta. Flashcards
Che cosa sono i cotiledoni?
I cotiledoni, considerati come le foglie del seme, sono le prime foglie. Queste sono una parte dell’embrione maturo costituito da un asse + uno o due cotiledoni.
Dove si trovano i meristemi apicali nell’embrione?
Nell’embrione i meristemi apicali, composti da cellule meristematiche, cellule fisiologicamente giovani e capaci di continue divisioni, si trovano alle due estremità dell’embrione.
Epicotile e ipocotile.
Epi= sopra ; ipo = sotto cotile= cotiledone.
Tutto ciò che si trova al disopra del punto di inserzione dei cotiledoni. Meristema apicali del germoglio + foglioline = plumma
Asse Radice- ipocotile = radichetta.
Plumma e radichetta.
Meristema apicali del germoglio + foglioline = plumma
Asse Radice- ipocotile = radichetta.
Funzioni dei cotiledoni.
I codiledoni possono avere due funzioni: di riseva o di assorbimento. I dicotiledoni hanno funzione di riserva, monocotiledoni hanno funzione di assorbimento.
Scutello.
Cotiledone dell’embrione altamente sviluppato delle graminace a forma di scudo.
Coleorizza, coleottile.
Coleo= guaina quindi tegumenti che rivestono radichetta e scutello nell’embrione delle graminacee. Coleorizza = radice coleottile
Micropilo e ilo.
Tutti i semi sono avvolti da tegumenti seminali che presentano dei fori, micropilo, o una cicatrice ilo, che permane sui tegumenti, dopo il distacco del seme dal peduncolo, in questo cado funicolo.
Embriogenesi. Cosa avviene nel seme e nella pianta
La formazione dell’embrione inizia con la divisione della oosfera fecondata, zigote, all’interno del sacco embrionale dell’ovulo. Durante le numerosissime divisioni, cominciano a differenziarsi i primi meristemi primari, ovvero protoderma, che andrà a costituire l’epidermite, procambio, che successivamente formera i tessuti vascolari di xilema e floema, e in fine il tessuto fondamentale che circonda il procambio. Subito dopo lo sviluppo dell’embrione comincerà l’attività dei meristemi apicali del germoglio e della radice.
La pianta attiva un flusso di nutrienti verso l’embione in formazione, che comincerà ad accumulare sostanze nutritive all’interno dell’endosperma, perisperma o nei cotiledoni. Alla fine il peduncolo, ovvero il funicolo, si separa dalla pianta e il seme comincia a perdere acaqua che fa indurire il tegumento rinchiudendo e saldando l’embione in una corazza protettiva.
I fattori della germinazione.
Una volta che il seme si separa dalla pianta ha una concentrazione di acqua che oscilla tra il 5 e il 20 % dell’intero volume. Quindi sicuramente una parte importante per la germinazione del seme è la presenza di acqua che va ad ammorbidirei teguementi del seme e ad essere parte delle funzioni metabolice, che in questo caso risultano essere anaerobiche. Successivamente appena vengono rotti i teguementi seminali il seme passa alla respirazione aerobica e quindi altro fattore importante per la germinazione è la presenza di ossigeno. A volte quando vi è troppa acqua, ovvero il terreno è troppo bagnato i semi non germinano proprio perchè manca l’ossigeno.
La dormienza.
Nonostante ci siano tutti i fattori della germinazione nell’ambiente circostante il seme questo può non germinare. Siamo in presenza di un fenomeno chiamato dormienza, che è causato dall’impermeabilità dei tegumenti del seme oppure dall’immaturità fisiologica dell’embione.
Qual è la prima struttura che emerge dal seme?
Nella maggior parte dei casi è la radichetta, che aiuta ad assorbire l’acqua ed ancorare al suolo la plantula.
Radice primari, laterale e avventizie. Differenze
Prolungamento dela radichetta = radice primaria
Radici laterali, che si originano dalla radice primaria,
Radici avventizie, radici che si originano dal primo nodo nella pianta adulta e generano il vero e prorpio apparato radicale.
Qual è il momento in cui le piante non dipendono più dalle sostanze presenti nel seme?
Questo momento avviene quando i codiledoni, dopo essersi svuotati dalle sostanze nutritive e avendo fornito il loro aiuto sono appassiti e caduti.
Germinazione epigea. caratteristiche.
Nella germinazione epigea, dopo essersi sviiluppato l’apparato radicale vi è una progressiva crescita dell’ipocotile che dapprima si curva, lasciando ancora i cotiledoni nel terreno, successivamente si ingrossa trascinando pian piano i cotiledoni fuori dal terreno. QUesto tipo di geminazione favorisce la protezione dei cotiledoni che non vengono spinti fuori dal terreno ma vengono sollevati dolcemente.