Disegni Fattoriali Flashcards
Un disegno fattoriale implica sempre la presenza di:
- solo una variabile indipendente;
- due o più differenti disegni di ricerca;
- due o più variabili indipendenti;
- due o più variabili dipendenti
Due o più variabili indipendenti
Quale effetto si verifica quando l’effetto di una variabile indipendente differisce a seconda dei livelli di una seconda variabile indipendente?
Effetto principale;
effetto semplice;
effetto interazione;
effetto ceiling o effetto floor.
Effetto interazione
In un disegno 3 × 3 × 2:
- Ci sono 8 variabili indipendenti;
- ci sono 2 variabili indipendenti a 3 livelli e 1 variabile dipendente a 2 livelli;
- ci sono 18 variabili indipendenti;
- ci sono 3 variabili indipendenti, 2 con 3 livelli e 1 con 2 livelli.
ci sono 3 variabili indipendenti, 2 con 3 livelli e 1 con 2 livelli
Quando una variabile indipendente, “difficoltà del compito”, interagisce con una seconda variabile indipendente, “età”, la generalizzabilità (validità esterna) dell’effetto “difficoltà del compito”:
decresce;
è naturale;
aumenta;
è irrilevante.
Decresce
In un disegno fattoriale 2 × 2 che ha come variabili indipendenti il livello d’ansia (alto, basso) e il tipo di test (facile, difficile) quale combinazione è possibile?
- basso livello d’ansia- alto livello d’ansia;
- test facile – test difficile;
- test difficile;
- basso livello d’ansia- test facile.
Basso livello d’ansia - test facile
In un esperimento con un disegno fattoriale che, come variabili indipendenti, ha impiegato lo “status del sospettato” e l’ “aspettativa dell’inquirente”, quale tra i seguenti effetti non si può verificare?
- Effetto di mediazione correlato tra lo “status del sospettato” con l’ “aspettativa dell’inquirente”;
- effetto principale della variabile indipendente “status del sospettato”;
- effetto principale della variabile indipendente “aspettativa dell’inquirente”;
- effetto di interazione tra la variabile indipendente “status del sospettato” e la variabile indipendente “aspettativa dell’inquirente”.
Effetto di mediazione correlato tra lo “status del sospettato” con l’ “aspettativa dell’inquirente”
L’analisi della varianza ha indicato la presenza di un effetto di interazione statisticamente significativo, quali ulteriori analisi devono compiere i ricercatori per identificare la fonte di tale effetto di interazione?
- L’analisi delle mediane per ogni condizione dell’esperimento;
- l’analisi degli effetti semplici;
- l’analisi degli effetti principali per ogni variabile indipendente;
- il confronto tra le medie di ogni variabile indipendente.
L’analisi degli effetti semplici
Nel grafico di un disegno fattoriale si può osservare un effetto interazione quando le linee del grafico sono:
sovrapposte;
assenti;
non parallele;
parallele.
Non parallele
In un disegno fattoriale, l’effetto complessivo di una variabile indipendente è chiamato:
- effetto principale;
- effetto semplice;
- variabile rilevante;
- combinazione fattoriale.
Effetto principale
In un disegno fattoriale 3 x 4 x 5 quante variabili sono presenti?
- Quattro: una variabile dipendente e tre variabili indipendenti;
- Tre variabili indipendenti
- Dodici variabili indipendenti e una dipendente;
- Due: una variabile dipendente e una indipendente.
4: 1 variabile dipendente + 3 variabili indipendenti
In un esperimento con un disegno fattoriale, quando i risultati sono riportati in un grafico, quale delle seguenti situazioni indica che non ci sono effetti di interazione?
- quando le linee si intersecano formando un incrocio;
- quando le linee partono da uno stesso punto e divergono l’una dall’altra;
- quando le linee iniziano da due punti diversi e poi convergono in uno stesso punto;
- quando le linee sono parallele
Quando le linee sono parallele
Un effetto di interazione potrebbe essere non interpretabile quando nella rilevazione dei dati si verifica:
- che le linee non sono parallele;
- l’effetto ceiling o l’effetto floor;
- l’effetto semplice;
- un’attendibilità elevata della misurazione della variabile dipendente.
Effetto ceiling o effetto floor
Un ricercatore testa due metodi di studio (A e B) con gli studenti che presentano un livello d’ansia alto o basso. I risultati indicano che la performance per i due gruppi di studenti è la stessa quando viene utilizzato il metodo A e che gli studenti che hanno un basso livello d’ansia hanno una prestazione migliore quando usano il metodo B rispetto agli studenti che hanno un livello d’ansia elevato. Questi risultati indicano:
- un effetto principale del metodo di studio;
- un effetto principale del livello d’ansia;
- un effetto di interazione tra il metodo di studio e il livello d’ansia;
- ognuna di queste risposte
Un effetto di interazione tra il metodo di studio e il livello di ansia
Quando in un esperimento con un disegno fattoriale, non si verifica un effetto di interazione tra due variabili indipendenti:
- gli effetti di ogni variabile indipendente devono essere interpretati diversamente a causa dell’assenza di un effetto di interazione;
- la validità interna di ogni variabile indipendente è dubbia;
- gli effetti di ogni variabile indipendente possono essere generalizzati tra i livelli dell’altra variabile indipendente
- la sensibilità complessiva dell’esperimento decresce
gli effetti di ogni variabile indipendente possono essere generalizzati tra i livelli dell’altra variabile indipendente
Quale delle seguenti fasi è cruciale quando i ricercatori vogliono trarre inferenze causali basate su un disegno a gruppi naturali?
- Dimostrare un effetto principale della variabile d’interesse “individuale” e un effetto principale della variabile indipendente manipolata;
- identificare una seconda variabile “individuale” che correli con la variabile d’interesse “individuale”;
- dimostrare un effetto di interazione tra la variabile d’interesse “individuale” e una seconda variabile “individuale”;
-sviluppare una teoria che spieghi perchè dovrebbe esserci una differenza nella performance di
gruppi che sono stati differenziati sulla base di una variabile d’interesse “individuale”.
sviluppare una teoria che spieghi perchè dovrebbe esserci una differenza nella performance di
gruppi che sono stati differenziati sulla base di una variabile d’interesse “individuale”.
In un disegno fattoriale 2 × 2, una variabile indipendente non ha mostrato un effetto principale statisticamente significativo sulla variabile dipendente. Sulla base di quanto è stato appena esposto, è possibile affermare che:
- in questo esperimento, perché la variabile possa essere considerata rilevante, deve interagire con la
seconda variabile indipendente; - la variabile indipendente ha validità esterna sui livelli della seconda variabile indipendente;
- non è una variabile indipendente rilevante;
- in questo esperimento, la variabile interagirà sicuramente con la seconda variabile indipendente.
in questo esperimento, perché la variabile possa essere considerata rilevante, deve interagire con la
seconda variabile indipendente
Un ricercatore esamina se ci sono differenze tra “musicisti” e “non musicisti” nella loro capacità di ricordarsi passaggi musicali semplici o complessi. Il disegno di questo esperimento è:
- un disegno misto a gruppi naturali;
- un disegno fattoriale 2 × 2;
- un disegno correlazionale;
- un disegno fattoriale 2 × 2 × 2
Un disegno fattoriale 2x2