Diritti reali vs diritti di credito; il rapporto obbligatorio e l'obbligazione; Flashcards
i diritti sulle cose si dividono principalmente in
diritti reali
diritti personali (di credito)
differenze diritti reali e diritti di credito: immediatezza
- diritti REALI: hanno carattere di IMMEDIATEZZA (il titolare può ricavare le utilità corrispondenti attraverso un rapporto immediato e diretto con il bene, senza bisogno dell’intermediazione con un altro soggetto)
- diritti di CREDITO: non hanno carattere di immediatezza, per realizzare il suo diritto, il creditore ha bisogno di una specifica attività del debitore
differenze diritti reali e diritti di credito: relatività
- diritti reali = diritti ASSOLUTI: il titolare può esercitarli (farli valere contro chiunque) dando al titolare un diritto di seguito che allude alla sua possibilità di recuperare il bene al proprio interesse; sono OPPONIBILI A TERZI
- diritti di credito = RELATIVI: NON OPPONIBILI a tutti i terzi, ma si può farli valere solo contro il soggetto passivo controparte del creditore nel rapporto che ha generato il credito
differenze diritti reali e diritti di credito: atipicità
diritti reali = TIPICITÀ: un diritto reale è ammissibile solo se corrisponde a uno dei tipi di diritti reali previsti e regolati dalla legge (NUMERO CHIUSO, in relazione alla loro assolutezza)
diritti di credito: ATIPICITÀ (sono a numero aperto, in relazione alla loro relatività)
le AZIONI REALI difendono i diritti (1) sul presupposto che chi le esercita dimostri (2)
in virtù della loro assolutezza si possono rivolgere contro (3)
ne sono esempio (4)
- di proprietà o di altri diritti reali
- di avere il diritto
- chiunque
- azione di rivendicazione, negatoria, reintegrazione (azioni petitorie e possessorie)
le AZIONI PERSONALI difendono (1) contro (2)
possono dirigersi solo verso (3)
- un diritto personale (diritto di credito)
- molestie di controparte
- la controparte del rapporto da cui nasce il diritto e non verso chi sia terzo a quel rapporto
un’azione personale può essere impiegata anche per difendere la posizione di chi ha un diritto reale?
un’azione personale può essere impiegata anche per difendere la posizione di chi ha un diritto reale, poiché questa non richiede, ad esempio, di dare prova della proprietà.
cosa sono le obbligazioni reali?
Le OBBLIGAZIONI REALI sono intermedie fra situazioni di tipo personale e quelle che corrispondono allo schema di diritto reale.
Si tratta di debiti o crediti che nascono in capo ai soggetti, in dipendenza del fatto che essi hanno la PROPRIETÀ (O UN ALTRO DIRITTO REALE) su un bene.
le obbligazioni reali si chiamano anche
ambulatorie: si spostano di soggetto in soggetto seguendo la proprietà
la prestazione (oggetto dell’obbligazione) può essere di dare di fare e di non fare
obbligazioni di dare= la prestazione consiste nella consegna della cosa (obbligazione pecuniaria)
obbligazioni di fare= comportamento attivo del debitore diverso dalla consegna
obbligazioni di non fare (o negative)= comportamento di astensione del debitore, obbligato a non compiere atti o non svolgere attività
la prestazione deve essere
possibile
lecita
determinata o determinabile
suscettibile di valutazione economica (traducibile in valore monetario)
il requisito della patrimonialità della prestazione si fonda su una ragione ideale e una pratica:
- ragione ideale: comportamenti che appartengono alla sfera di sentimenti, convenzioni sociali e gusti non vengono sottoposti alla logica del vincolo e della coercizione legale
- ragione pratica: se la prestazione non fosse monetaria sarebbe difficile determinarne il risarcimento
gli obblighi non patrimoniali come gli obblighi reciproci di coabitazione o fedeltà tra coniugi
non danno luogo a obbligazioni ma la loro violazione determina conseguenze giuridiche
le prestazioni di cortesia (prestazioni che un soggetto compie per semplice cortesia, amicizia o benevolenza non dovute per obbligo giuridico), danno luogo a obbligazioni?
no
ogni prestazione gratuita è di cortesia?
no, prestazioni gratuite possono formare oggetto di obbligazioni
obbligazioni civili (o perfette)
- eseguita la prestazione il debitore non può chiederne la restituzione
- danno al creditore il POTERE DI AZIONE IN GIUDIZIO contro il debitore
obbligazioni naturali (doveri morali o sociali) obbligano il debitore a pagare e correlativamente danno al creditore potere di azione?
NO, non obbligano il debitore a pagare e correlativamente non danno al creditore potere di azione.
obbligazioni naturali: il debitore non può chiedere la restituzione se egli ha adempito
SPONTANEAMENTE e capace di INTENDERE E DI VOLERE
obbligazioni soggettivamente e oggettivamente complesse
- soggettivamente complesse: la complessità riguarda la presenza di più debitori o di più creditori
- oggettivamente complesse: la complessità riguarda il fatto di avere più prestazioni diverse (obbligazioni alternative e facoltative)
pluralità di debitori: obbligazioni parziali
quando in un rapporto la parte passiva è formata da più debitori, l’obbligazione può essere PARZIARIA= la prestazione è frazionata fra i diversi debitori e il creditore deve chiedere a ciascuno la sua quota
pluralità di debitori: l’obbligazione solidale avvantaggia il creditore perché
può chiedere l’intera comma a uno qualunque dei condebitori e l’insolvenza di uno non pregiudica l’integrale soddisfazione del credito (il pagamento di uno dei condebitori libera tutti gli altri)
nelle obbligazioni solidali passive (più condebitori in cui basta che uno paghi l’intera somma) gli effetti favorevoli per la parte passiva giovano
a tutti i condebitori: la remissione del debito a favore di uno dei condebitori libera anche gli altri
nelle obbligazioni solidali passive (più condebitori in cui basta che uno paghi l’intera somma) gli effetti sfavorevoli colpiscono
solo il debitore direttamente toccato
beneficio di escussione dei condebitori
il creditore può rivolgersi a chi crede senza osservare alcun ordine di precedenza tra i condebitori ma per accordo o per legge può essere stabilito che debba rivolgersi prima a uno di loro e solo se non ottiene il pagamento da questi allora lo possa chiedere agli altri
azione di regresso nei rapporti interni tra condebitori
il debito fra condebitori si divide equamente fra di loro: il debitore che ha pagato l’intero debito può chiedere che ciascuno degli altri lo rimborsi in proporzione della sua quota
la solidarietà attiva (quando nel rapporto obbligatorio a fronte di un debitore sta una pluralità di creditori) ciascun creditore ha diritto a
chiedere l’intera prestazione
la solidarietà attiva (quando nel rapporto obbligatorio a fronte di un debitore sta una pluralità di creditori) opera solo se
prevista dalle parti o dalla legge (costituisce infatti un ipotesi eccezionale)
obbligazioni oggettivamente complesse (più prestazioni): obbligazioni alternative
hanno per oggetto due prestazioni poste sul MEDESIMO PIANO: in esse il debitore si libera eseguendo UNA DELLE DUE
obbligazioni oggettivamente complesse (più prestazioni): obbligazioni facoltative
hanno per oggetto una sola prestazione, ma il debitore ha la facoltà di liberarsi ESEGUENDO UNA PRESTAZIONE DIVERSA che sostituisce quella originale
le due prestazioni NON stanno sul medesimo piano
quali sono le fonti delle obbligazioni?
- CONTRATTO
- FATTO ILLECITO
- ogni altro atto o fatto considerato dalla norme idoneo a produrre obbligazioni
cosa e quali sono le vicende delle obbligazioni?
le vicende delle obbligazioni sono gli ATTI O FATTI che incidono sul rapporto obbligatorio dopo la sua nascita
- adempimento
- cause di estinzione e cause che modificano l’obbligazione nella sua esistenza
- inadempimento (da cui può derivare responsabilità)
- garanzie di credito
il debitore e il creditore devono comportarsi secondo le regole della …, ovvero
CORRETTEZZA
- il debitore deve fare quanto possibile per MASSIMIZZARE L’UTILITÀ che il creditore riceve
- il creditore deve fare quanto possibile per MINIMIZZARE IL SACRIFICIO che la prestazione impone al debitore
cos’è la quietanza
dichiarazione scritta con cui il creditore riconosce di aver ricevuto da lui una prestazione, riferita a un determinato credito
la quietanza è un atto negoziale/non negoziale
non negoziale
la quietanza è definita una dichiarazione di … con valore di …
scienza (patti noti al dichiarante)
confessione (ha effetto confessorio)
il contratto (fonte di obbligazioni) ha effetti reali e obbligatori, ovvero
- reali = volti a costituire, favorire o estinguere diritti reali (rapporto giuridico di tipo patrimoniale)
- obbligatori = volti a costituire, regolare o estinguere obbligazioni
cosa sono le promesse unilaterali (che appartengono alla terza fonte delle obbligazioni; altri atti o fatti) e a chi si rivolgono?
cos’è la promessa al pubblico
assunzione UNILATERALE di un impegno, è una promessa di impegno.
vi è un unico soggetto che si rivolge a
- uno o più soggetti DETERMINATI
- ad una collettività INDETERMINATA di soggetti (promesse al pubblico)
di regola le promesse unilaterali sono fonti di obbligazioni solo nei casi previsti dalla legge; esse sono/non sono vincolanti
NON sono vincolanti
la prestazione di una promessa fatta al pubblico è/non è giuridicamente vincolante
è giuridicamente vincolante
la promessa al pubblico è una di quei casi in cui la promessa laterale è fonte di obbligazione (ci si rivolge ad una collettività INDETERMINATA di persone)
adempimento e incapacità ad agire: l’adempimento, quando ESEGUITO da incapace, di norma è
eccezione
regolare ed efficace perché l’adempimento non è un atto di autonomia ma un comportamento obbligato
ad eccezione dell’adempimento dell’obbligazione naturale fatto da incapace non è efficace perché richiede la spontaneità del soggetto
adempimento e incapacità ad agire: l’adempimento, quando RICEVUTO da incapace, di norma è
inefficace e non libera il debitore a meno che non provi che ciò che è stato pagato è andato a vantaggio dell’incapace.
questo perché la RICEZIONE dell’adempimento è un atto di autonomia e implica valutazione e decisioni del soggetto
l’adempimento eseguito dal terzo è efficace a meno che
- il creditore rifiuti l’adempimento del terzo quando ha interesse che la prestazione venga eseguita personalmente dal debitore (perché INFUNGIBILE, ciò richiede l’intervento personale del debitore)
- e anche il DEBITORE si opponga
l’adempimento del terzo è efficace ed estingue l’obbligazione anche se il creditore vi si oppone?
sì, a meno che ha interesse che la prestazione venga eseguita personalmente dal debitore e anche il debitore si oppone all’adempimento del terzo