Diarree croniche e allergie alimentari Flashcards
Definizione di diarrea cronica
Tre o più scariche giornaliere associate ad evidenti alterazione delle feci che sono molli o liquide per almeno quattro settimane
Quali condizioni escludere in presenza di diarrea cronica
Celiachia
Malattie infiammatorie croniche intestinali
Allergie e di intolleranze alimentari
Fibrosi cistica
Agenti infettivi come Giardia e Clostridium difficile
E tra le cause più comuni diarrea cronica aspecifica e diarrea protratta post enterica
Acro dermatite enteroepatica
Malattie autosomica recessiva da deficit di assorbimento dello zinco che esordisce tra i tre e i 18 mesi e si caratterizza per diarrea profusa con perdita di peso anoressia e dermatite
La dermatite interessa le regioni periorale e perianale mani piedi e superfici flessorie
Le lesioni possono ulcerare e dare origine a dare ipercheratosica
Possibile presenza di alopecia xeroftalmia ed onicodistrofia
Richiede terapia con 100 mg di zinco al giorno
Enteropatia autoimmune
Caratterizzato dalla presenza in circolo di anticorpi diretti contro gli enterociti
Può essere parte di quadri sistemici come la X e la sindrome polighiandolare autoimmune di tipo uno
Richiede terapia cortisonica ed immunosoppressiva
In caso di ipex Può essere necessario il trapianto di cellule staminali
Cosa è la Ipex
Rara malattia correlata al cromosoma X associata a mutazione del gene codificante per il fattore di trascrizione Fox P3 che si manifesta con Disregolazione della funzione dei linfociti CD quattro insieme ad infezioni dermatite ed endocrinopatia
Caratteristiche della sindrome polighiandolare autoimmune di tipo uno
Candidosi ipoparatiroidismo ed Addison
Linfangectasia intestinale primitiva
Abnorme dilatazione dei linfatici con mal assorbimento di proteine e grassi
Si presenta con Ste auto rea in ritardo di crescita
Comune Ipo proteine mia con riduzione anche degli anticorpi circolanti in associazione all’info citopenia e ipocalcemia
Richiede dieta ipo proteica e con trigliceridi a media catena
Per forme limitate ad un solo tratto si può anche pensare alla chirurgia
Diarrea secretiva ormonale
Dipendente da iper produzione ormonale in genere secondaria a tumori soprattutto i Vipomi Che originano dalle cellule di uno del pancreas e che determinano la sindrome WHDA con diarrea acquosa, ipokaliemia e acloridria
Intolleranza congenita al saccarosio
Da deficit congenito di saccarosi isomaltasi. Richiede terapia dietetica
Diarree ad esordio neonatale
Da ricondurre prevalentemente ad atrofia microvillaee, cloridorrea congenita e Sodiorrea congenita.
Entrambe queste due forme si associano in ritardo di crescita intrauterina e a polidramnios.
La prima può dare acidosi la seconda alcalosi
Spesso richiedono il trapianto intestinale
Quali esami richiedere nel paziente con diarrea cronica e perché
Emocromo con formula perché ci può dare informazioni sulla disidratazione ma può anche evidenziare stati di anemia da malattia cronica ma anche leucocitosi riferibile ad infezioni ma anche a malattie infiammatorie croniche in fase attiva
Indici di flogosi
Proteine totali con elettroforesi utili anche a valutare lo stato nutrizionale
Elettroliti
Funzione epatica e renale
Screening immunologico di primo livello
SieroloGia per celiachia anca e ASCA per malattie infiammatorie croniche intestinali
Esame delle feci
Che cosa può determinare steatorrea
Insufficienza pancreatica ma anche deplezione di sali biliari come ad esempio le malattie infiammatorie croniche intestinali che coinvolgono L’ileo terminale Oppure epatopatie con ridotta produzione
In quali casi si può avere sangue occulto nelle feci
Processi infiammatori ma anche infettivi ed allergici
Cosa può indicare un pH fecale inferiore a sei
Puoi indicare un mal assorbimento dei carboidrati anche se un pH così basso si può anche avere negli allattati al seno e in caso di antibiotico terapia
Cosa pensare quando abbiamo sostanze riducenti in una percentuale superiore allo 0,5% nelle feci
Ma l’assorbimento di zuccheri riducenti ossia glucosio galattosio fruttosio maltosio e lattulosio Ricordando però che il test può essere negativo nel caso di saccarosio e zuccheri non riducenti come il lattulosio sorbitolo e mannitolo