Cap 6 - Sviluppo competenze IC a livello individuale e organizzativo

Question 1

Quali sono i livelli di analisi delle competenze interculturali?

Answer 1

• Livello individuale: competenze del manager

- Livello organizzativo: gestione linguistica, gestione expat, trasferimento best practices

Question 2

Quali sono i due tipi di manager?

Answer 2

Manager globale e manager espatriato

Question 3

Quali sono i quattro stadi del processo di radicamento nel paese ospitante?

Answer 3

1. ROMANTIC SOJOURNER
2. FOREIGN WORKER
3. SKILLED WORKER
4. PARTNER
   a volte going native

Question 4

Di cosa si compone il fattore linguistico in un’azienda?

Answer 4

Il fattore linguistico può essere concepito su un piano tridimensionale, in base al livello di DIVERSITA’, PENETRAZIONE e SOFISTICAZIONE del requisito linguistico.

Question 5

Cosa si intende per multilinguismo funzionale?

Answer 5

Utilizzo, spesso improvvisato, di lingue specifiche per adempiere funzioni particolari. Rischio di incomprensioni e conflitti molto alto.

Question 6

Quali sono le modalità per migliorare il fattore linguistico?

Answer 6

• AUDIT per una comprensione del modo in cui le risorse e le competenze linguistiche sono distribuite nell’azienda
• Impiego di risorse esterne come interpreti e traduttori (ma ci sono aspetti negativi)
• Formazione mirata (ma costosa e lunga)
• Common corporate language
• Approccio integrato (olistico)

Question 7

Qual è il ciclo dell’espatriato?

Answer 7

• Scelta per l’incarico
• Preparazione all’incarico
• Processo di rimpatrio

Question 8

Quali sono le due criticità da considerare quando si hanno expats?

Answer 8

• Ci può essere uno shock culturale inverso dopo il rientro nel paese di origine
• Bisogna riuscire a valorizzare le competenze acquisite - rischio che vada da un competitor

Question 9

Cos’è il trasferimento di best practices?

Answer 9

Si tratta del trasferimento di pratiche organizzative virtuose da un’unità fonte a una destinataria.

Question 10

Quali sono i fattori che possono influire sul trasferimento di best practices?

Answer 10

• la NATURA della pratica organizzativa (le sue componenti tacite e codificate, la sua complessità);
• VARIABILI riguaradanti l’unità fonte
• il grado di AUTONOMIA DECISIONALE che caratterizza l’unità destinataria
• COMPETENZE e CULTURA ORG. dell’unità destinataria (es. Not invented here syndrome che fa ritenere che una pratica non inventata in sede non si applichi perfettamente alla propria situazione).