Torace Flashcards
muscoli intercostali interni: origine e inserzione
origine: dalle cartilagini
inserzione: angolo costale
le membrane intercostali interne completano il perimetro costale
muscoli intercostali esterni: origine e inserzione
origine: spazi tubercolari costali
inserzione: articolazioni costocondrali
le membrane intercostali esterne completano il perimetro costale
andamento delle fibre dei muscoli intercostali interni
obliquo medialmente
andamento delle fibre muscolari intercostali esterne
obliquo lateralmente
risultato della contrazione dei m. intercostali esterni?
innalzano le coste
risultato della contrazione dei m. intercostali interni?
abbassano le coste
innervazione dei muscoli intercostali sia esterni che interni?
nervi intercostali
muscoli sottocostali: origine e inserzione
origine: superficie interna dell’angolo costale
inserzione: margini superiori delle due/tre coste sottostanti
risultato della contrazione dei muscoli sottocostali?
abbassamento delle coste
muscolo dentato postero inferiore: origine e inserzione
origine: processi spinosi T11 - T12 - L1 - L2
inserzione: ultime 4 coste
risultato della contrazione del muscolo dentato postero inferiore?
abbassamento delle coste
innervazione dei muscoli sottocostali?
nervi intercostali 1-11
muscolo trasverso del torace: origine e inserzione
origine: superficie posteriore dello sterno
inserzione: cartilagine costale
risultato della contrazione del muscolo trasverso del torace?
abbassamento delle coste
innervazione del muscolo trasverso del torace?
nervi intercostali
retto dell’addome: origine e inserzione
origine: 5-7 cartilagine costale e processo xifoideo
inserzione: tra sinfisi e tubercolo pubico
risultato della contrazione del retto dell’addome?
abbassamento delle coste
innervazione del retto dell’addome?
innervazione intercostali T5 - T12
muscolo scaleno: origine e inserzione
origine: processo trasverso da C5 a C7
inserzione: facce superiori delle prime due coste
risultato della contrazione del muscolo scaleno?
innalza le coste, rende possibile la flessione del collo e la torsione della testa
innervazione del muscolo scaleno e del muscolo sternocleidomastoideo?
nervi spinali cervicali
strato A della parete toracica
cute, sottocute, tessuto adiposo, connettivale e fasce
strato B della parete toracica
strutture scheletriche, strutture vascolari, nervose e muscolari
strato C della parete toracica
costituito da una serie di fasce e strati tra cui la più importante è la fascia endotoracica
strato B1 della parete toracica
contiene i muscoli intercostali esterni
strato B2 della parete toracica
contiene i muscoli intercostali interni, la componente scheletrica e la triade vascolo nervosa
triade vascolo nervosa
- si trova nello strato B2
- si sviluppa lungo il perimetro delle coste
- è accolta dal solco costale quindi è protetta anteriormente dalla costa
quante sono le componenti vascolo nervose per ogni spazio intercostale? e quali sono?
due, e sono la triade vascolo nervosa lungo il perimetro delle coste e il fascio collaterale sul margine superiore
strato B3 della parete toracica
contiene i muscoli intercostali intimi e i muscoli sottocostali
muscoli su cui poggia la ghiandola mammaria
per i 2/3 sul grande pettorale e per 1/3 sul dentato anteriore
su quali linee e su quali coste insiste la ghiandola mammaria?
- tra la linea ascellare media e la linea marginocostale
- tra la 2a e la 6a costa
processo ascellare o di spence
estensione della ghiandola mammaria verso lo scavo ascellare
come viene definita la ghiandola mammaria?
ghiandola sottocutanea tubulo alveolare, e ghiandola sudoripara modificata
tra la ghiandola mammaria e lo strato muscolare
c’è lo spazio retromammario provvisto di tessuto adiposo
la ghiandola mammaria e la cute
è saldamente ancorata alla cute mediante i legamenti sospensori (o di Cooper) che sono inframmezzati da tessuto adiposo
gerarchia della struttura interna delle ghiandole mammarie
lobi lobuli alveoli dotto galattoforo seni galattofori
istologia dei seni galattofori
muscolatura liscia che permette la contrazione
struttura circolare intorno al capezzolo e cosa contiene
areola contenente le ghiandole sebacee che durante la suzione emettono un lubrificante che crea un film protettivo tra capezzolo e bocca del neonato
componente vascolare arteriosa della ghiandola mammaria
arteria toracica interna che si divide in rami mammari mediali e arteria toracica laterale che si divide in rami mammari laterali
componente vascolare venosa della ghiandola mammaria e da dove nascono
- vena toracica interna (nasce dal tronco brachiocefalico)
- vena toracica laterale (nasce dalla vena ascellare)
componente linfatica della ghiandola mammaria
i vasi convergono nel plesso linfatico subareolare (capezzolo, areola e lobuli), per il 75% drenaggio laterale e per il 25% drenaggio mediale
drenaggio linfatico laterale della ghiandola mammaria
drenata dai linfonodi ascellari costituiti da 5 linfonodi
- linfonodi pettorali anteriori
- linfonodi sottoscapolari posteriori
- linfonodi brachiali laterali
- linfonodi brachiali centrali
- linfonodi brachiali apicali
confluisce poi nei linfonodi clavicolari (sotto e sovra) per poi proseguire nel dotto toracico a sx e linfatico a dx
drenaggio linfatico mediano della ghiandola mammaria
a carico dei linfonodi parasternali che entrano nel tronco linfatico bronco mediastinico per poi entrare nel dotto linfatico a dx e toracico a sx
il drenaggio cutaneo della ghiandola mammaria
riversamento della linfa nei linfonodi ascellari omolaterali, nei parasternali e nei sottoclavicolari
a livello craniale a carico dei linfonodi cervicali profondi
innervazione della ghiandola mammaria
rami cutanei provenienti dal 4 al 6 nervo intercostale
diaframma: forma
sistema muscolo tendineo con due sottocupole ma maggiore a dx per via della ghiandola epatica
diaframma: origine
- parte sternale: processo xifoideo
- parte costale: coste e cartilagini dalla 7 alla 12
- parte lombare (pilastro destro e pilastro sinistro):
1. parti mediali: corpi vertebrali lombari da L1 a L3
2. parti laterali: primo arco tendineo del m. psoas (da L2 a rispettiva estensione costale); secondo arco tendineo del muscolo quadrato dei lombi (da estensione costale di L2 a 12a costa)
diaframma: inserzione
centro tendineo
risultato della contrazione del diaframma?
si abbassa e comporta un’espansione della gabbia toracica e un aumento della pressione dell’addome e della pelvi
innervazione del diaframma
nervi frenici da C3 a C5
rapporti del diaframma con il cuore
il pericardio si fonde con il centro tendineo del diaframma
posizione con il diaframma nel punto più basso
eretta