teoria ipodermica + approccio psicologico alla persuasione Flashcards
teoria ipodermica
quando e da cosa si origina
1930, si chiede come sia possibile che la propaganda durante la Prima guerra mondiale fosse così potente ed efficace da convincere ragazzi di 16 anni ad arruolarsi prima del dovuto
teoria ipodermica
società di massa
sostiene che ogni membro del pubblico sia direttamente e individualmente influenzato
è una conseguenza della nascita della società di massa (=aggregato omogeneo di individui uguali che fanno le stesse cose) - ci si aspetta quindi che reagiscono tutti allo stesso modo ai messaggi dei media, e che siccome la fruizione è individuale il messaggio non venga discusso e risulti quindi più potente
teoria ipodermica
conseguenze
gli individui:
1. sono passivi nei confronti del messaggio proveniente dei media e reagiscono senza opporre resistenza
2. sono facilmente manipolabili, reagiscono a messaggi e significati che non provengono dalla loro cultura di riferimento
3. sono inermi ai messaffi che ricevono (vengono persuasi come se fossero inoculati da una siringa)
teoria ipodermica
su cosa si basa
sui modelli psicologici di tipo corpontamentista (tipo la teoria dello scambio - tutti gli individui sono mossi da interessi e la società è alla base dei comportamenti individuali)
su un modello di stimolo e risposta per una data ricompensa (che corrisponde all’interesse) - il rapporto tra stimolo e ricompensa è diretto e senza intermediari
teoria ipodermica
critiche e limiti
- immediatezza: non prevede la possibilità di rifiutarsi di fare quello che dicono i media
- asimmetria comunicativa: c’è chi parla e chi ascolta, non c’è una reazione del pubblico
- i ruoli emittente e ricevente sono indipendenti da altri rapporti sociali
- l’individuo non è necessariamente solo quando fruisce dei media
approccio psicologico alla persuasione
che obiettivi ha
è una ricerca amministrativa, ovvero non ha obiettivi scientifici ma elettorali, pubblicitari e propagandistici
approccio empirico imprintato al persuadere le persone a fare qualcosa
approccio psicologico alla persuasione
cosa introduce (sulla base della teoria ipodermica)
per spiegare il perchè alcuni stimoli non abbiano successo, introduce il fattore della personalità (si passa da stimolo-risposta a stimolo-personalità-risposta)
approccio psicologico alla persuasione
che metodi usa
utilizza sia casi empirici che metodi sperimentali caratterizzati dall’uso di tre tipi di variabili:
* variabili dipendenti (fissate dal ricercatore)
* variabili indipendenti (non fissata dal ricercatore)
* variabili costanti (età, genere etc.)
approccio psicologico alla persuasione
risultati
- esiste una correlazione tra conoscenza pregressa di un argomento e l’interesse nell’ottenere nuove informazioni a riguardo attraverso ai mass media
- esposizione selettiva: correlazione tra convinzioni pre-esistenti ed esposizione all’informazione = le campagne di persuasione sono seguite principalmente da individui che hanno già una serie di convinzioni riguardo a quel tema
- non c’è correlazione tra contenuto di un messaggio e risposta
- alcuni messaggi vengono più facilmente memorizzati se sono vicini alle conoscenze pregresse di un individuo e si tende a dimenticare più facilmente i messaggi più distanti dal nostro interesse
- quanto più l’emittente è credibile tanto più è probabile che chi ascolta faccia quello che gli viene suggerito
approccio psicologico alla persuasione
cosa dimostra
ciò che fa la differenza sulla ricezione di un messaggio è la familiarità con il tema e l’interesse per esso
attenua l’impatto della teoria ipodermica dava ai mass media nei confronti delle persone, parla di persuasione e non manipolazione
per persuadere le persone attraverso i mezzi di comunicazione basta tenere in considerazione la personalità dell’individuo
sia per la teoria ipo. che per l’appr. il messaggio dei media è in grado di persuadere le persone in quanto esse sono sempre isolate e non connesse tra loro