ruolo dei media nella costruzione della realtà + stampa Flashcards
ruolo dei media nella costruzione della realtà
cosa si intende per media
un intermediario, cioè qualcosa che mette in comunicazione più parti
non forniscono una visione della realtà unica e oggettiva, ma forniscono una rappresentazione di essa - se privilegiano un’interpretazione della situazione si parla di oggettività di secondo livello o metalivello
ruolo dei media nella costruzione della realtà
da cosa comincia lo studio di Goody
si chiede che impatto abbia avuto la scrittura nelle società antiche - secondo lui l’introduzione della scrittura ha determinato nuove forme sociali
ruolo dei media nella costruzione della realtà
eredità culturale
= tutte le conoscenze di un gruppo sociale che si cercerà di trasmettere alle generazioni successive
si trasmettono in tre modi:
1. modi di agire
2. apparato materiale e risorse naturali (oggetti, di che materiali e come sono cotruiti = mostra le competenze conosciute in precedenza)
3. linguaggio (l’uso di termini specifici veicola significati precisi)
ruolo dei media nella costruzione della realtà
caratteristiche della trasmissione culturale in una società analfabeta
- una parola ha un solo significato (quello in uso in quel momento)
- le forme di conoscenza sono dirette e immediate, e avvengolo solo attraverso situazioni concrete - conoscono solo attraverso il referente
- adattamento funzionale del linguaggio (si sviluppa un linguaggio più specifico per fenomeni più frequenti)
- organizzazione omeostatica della memoria (si memorizza ciò che ha rilevanza, ciò che non ne ha viene dimenticato)
- continuum temporale (non c’è separazione tra passato e presente, mito e storia si confondono)
simbolo = parola scritta che indica un oggetto, referente = oggetto stesso
ruolo dei media nella costruzione della realtà
caratteristiche della trasmissione culturale in una società alfabeta
- i significati delle parole si accumulano e si crea un vocabolario storico
- la relazione simbolo-referente diventa astratta
- nascono quindi il pensiero astratto e il pensiero ipotetico
- nasce l’idea del passato come realtà oggettiva (testi scritti che rimangono invariati nel tempo)
- viene meno la funzione omeostatica della memoria (si creano archivi)
- si sviluppa un atteggiamento critico (diventa possibile comparare il passato con il presente)
- distinzione tra mito e storia
- la trasmissione culutale avviene anche per iscritto (non più solo faccia a faccia)
nascita della stampa
prima stampa
868 d.C. in Cina - 1200 si stampavano regolarmente libri = creazione di una classe di cittadini alfabeti prima che in Europa
nascita della stampa
stampa in Europa
1450 - Gutemberg (orafo tedesco in esilio in Francia) adatta strumenti e tecniche già esistenti alla stampa
in Europa si diffonde velocemente, attraverso i collaboratori di Gutemberg
la reazione più ostile viene dalla chiesa che nel 1501 (papa Alessandro VI) minaccia la scomunica per chi stampa senza autorizzazione ecclesiastica
conseguenze sociali della stampa
quali sono le conseguenze
- aumento dei libri prodotti
- cambiano le forme di consumo dei libri
- riorganizzazione dei mestieri collegati alla diffusione del sapere scritto
- creazione di una comunità di letterati
- cambiamento nel formato del libro
- nascita degli “user content”
- democratizzazione della conservazione
- frammentazione della cristianità latina
- nascita del desiderio di fama degli autori, del concetto di plagio e di proprietà letterari
- nascita di un nuovo tipo di commercio
conseguenze sociali della stampa
come cambiano le forme di consumo dei libri
- gli studiosi non devono più ricopiare i libri e possono quindi concentrarsi sul loro studio
- differenziazione dei consumi letterari
- interdisciplinarietà: gli studiosi acquisiscono competenze molto eterogenee
- le contraddizioni diventano più visibili, si correggono gli errori
conseguenze sociali della stampa
cosa si intende per riorganizzazione dei mestieri collegati alla trasmissione della conoscenza scritta
si passa da amanuensi, lavoratori del cuoi, miniaturisti e cartolai a stampatori, professori universitari, artigiani della carta e finanziatori
finanziatori = ricchi commercianti che potevano permettersi le costose macchine per stampare - in questo modo le stamperie diventano veri e proprio centri culturali sostituendosi all’autorità ecclesiastica che fino a quel momento aveva il monopolio sulle produzioni scritte
conseguenze sociali della stampa
cosa si intende per comunità di letterati
gli studiosi lontani tra loro che non si conoscono leggono le stesse cose e possono scambiarsi idee
conseguenze sociali della stampa
cosa si intende per cambiamento del formato del libro
si introduce l’ordine alfabetico l’indice nei libri
si dà ordine e metodo ai testi attraverso titoli, pagine numerate etc.
conseguenze sociali della stampa
cosa si intende per user content
i lettori non hanno più un ruolo passivo, in quanto gli stampatori li invitano a segnalare gli errori sui libri avvenuti tra un’edizione e l’altra
conseguenze sociali della stampa
cosa si intende per democratizzazione della conservazione
si passa dalla pergamena alla carta per le stampe, e sebbene la carta non sia molto più resistente permette di stampare molte più copie
quindi rendendo pubblici i testi li si mette al sicurp perchè ne vengono prodotte più copie ed è difficile che il testo venga perduto
conseguenze sociali della stampa
cosa si intende per frammentazione della cristianità latina
fino al XV secolo la lingua scritta ufficiale è il latino (le lingue locali erano solo orali) - con l’introduzione della stampa si stampano testi religiosi anche nelle lingue locali - in questo mofo di crea un senso di unità nazionale - cominciano ad apparire sacerdoti che fanno la messa nella loro lingua invece che in latino = nascita del clero nazionale e frammentazionone della c.l.