Struttura organizzativa delle imprese Flashcards
Cosa implica decidere l’assetto organizzativo?
Prendere decisioni che impattano fortemente sulla vita dell’impresa. es.
- l’assunzione del personale: caratteristiche + educazioni + retribjuzione,
- assegnazione di compiti di tutti i ssoggetti,
- definire la responsabilità di tutti i soggetti.
Cosa è fondamentale definire per decidere l’assetto governativo?
- Organismi: unità organizzative + conseguenti relazioni di gerarchia che ne derivano;
-
Mansionari: def le resp di ciascun soggetto
=> serve stabilire dei criteri di divisione del lavoro (ruoli) e di coordinazione del lavoro (responsabilità).
I ruoli e le responsabilità possono essere decisi per:
- processi/compiti
- prodotti
- ubicazione geografica
Quali strutture organizzative può assumere un’impresa?
- Elementare
- Divisionale pura/mista
- Funzionale pura/mista
- Matriciale
Definire la struttura elementare
struttura organizzativa:
1. Livello centrale -> AD + top managing team.
2. Livello esecutivo -> organi esecutivi.
caratteristiche:
- bassa formalizzazione + specializzazione
- mansionari non necessari
articolazione strategica: imprese che producono 1 prodotto o una linea di prodotti omogenei (=> imprese piccole/a conduzione familiare)
vantaggi:
- semplicità;
- propensione dei soggetti a svolgere una molteplicità di compiti
- rapporti informali;
- se la scarsa formalizzazione e specializzazione vengono ccompagnate una spiccata capacità imprenditoriale, leadership, coinvolgimento e motivazione rendono l’impresa efficacie + innovativa.
svantaggi: non adatto per la crescita.
Definire la struttura divisionale
struttura organizzativa:
1. Lv centrale -> AD + top managing tema;
2. Divisioni -> Organismi relativi a business diversi, quindi ognuna ha almeno la funzione di ricerca, produzione e vendita.
caratteristiche:
- articolata per combinazione prodotto-mercato;
- ogni divisione si comporta in maniera autonoma = ciascuna risponde del proprio CE + è autosufficiente;
- spicca l’imprenditorialità di ogni divisione.
aritcolazione strategica:
- medio grandi imprese => che producono più prodotti in diversi mercati (strategie di diversificazione non correlata).
vantaggi:
- decentramento dell’attività => tempi decisionali molto efficienti;
- ottima per imprese in crescita + proliferazione di prodotti/servizi;
- permette sviluppo tecnologico;
- adatto ad ambienti instabili.
svantaggio:
- alti costi di gestione (> personale da assumere + costi di coordinamento).
Definire la struttura funzionale
struttura organizzativa: (molto diffusa)
1. Lv centrale
2. Organi direttivi (direzione di ricerca, tecnica, commerciale)
3. Organi esecutivi (uffici + dipartimenti)
caratteristiche:
- la suddivisione del lavoro avviene per compiti + processi = ogni direzione è composta da persone che svolgono processi simili;
- ogni direzione ha un obj specifico
articolazione strategica:
- ottima per imprese medio-piccole che adottano strategia di diversificazione correlata
vantaggi:
- facilita le economie di scala + di apprendimento all’interno di ciascuna funzione;
- garantisce staboilità dal pov tecnologico
- permette a ciascuna funzione di stabilire + perseguire obj specifici (= ciascun obj compone l’interesse dell’impresa)
svantaggi:
- basso coordinamento tra funzioni: il perseguimento dell’obj da parte di ciascuna funzione non necessariamente viene svolto nell’ottica di massimizzare il profitto per l’impresa => visione ristretta degli obj;
- tempi di risposta lenti: tutte le decisioni devono passare per l’AD e possono passare mesi per ricevere un feedback (= rischio di compartimenti stagni + accumiulo di decisioni al vertice);
- < innovazione.
Definire la struttura matriciale
struttura organizzativa: suddivisione sia per unità funzionali che per prodotti => struttura bidimensionale in cui il soggetto a capo di ciascuna funzione e di ciascuna divisione sono di pari lv.
caratteristiche:
- ottima per imprese che producono prodotti che hanno ciclo di vita di di breve durata;
- usata quando l’attività necessita sviluppo tecnoogico al suo interno.
articolazione strategica:
- grandi imprese che adottano strategie di diversificazione correlata.
vantaggi: permette il raccordo tra l’obj complessivo dell’impresa e il contrinbuto specialisto individuale
svantaggi: duplicità di autorità => possibili poteri di bilanciamento del potere delle diverse dimensioni della matrice