Sistemi dinamici a tempo discreto: funzione di trasferimento Flashcards
Def trasformata Zeta
Dato un segnale a tempo discreto v(k), con v(k)=0, k < 0
La sua trasformata Zeta è definita come
V(z) = Σ(k=0,inf) v(k)*z^k , z app C
Impulso a tempo discreto
v(k)= 0 se k != 0, 1 se k=0 V(z) = 1
Esponenziale a tempo discreto
v(k)=a^k, a app R
V(z)=z/(z-a)
Scalino a t.d.
v(k)=0 se k < 0, 1 se k > = 0
V(z)=z/(z-1) (esponenziale con a=1)
Proprietà della trasformata Z
1) Linearità
2) Anticipo nel tempo: v2(k)=v1(k+1)
V2(z)=z[V1(z)-v1(0)]
Se v1(0)=0, moltiplicare per z coincide con anticipare di un passo il segnale
3) Ritardo nel tempo: v2(k)=v1(k-1)
V2(z)=V1(z)/z
Dividere per z coincide con ritardare di un passo il segnale
Teorema del valore iniziale
Data V(z) razionale fratta se V(z) = Z[v(k)], allora v(0)=lim(s - > inf) V(z)
Teorema del valore finale
Data V(z) razionale fratta tale che V(z)=Z[v(k)], se V(z) ha poli con |z| < 1 o in z=1, allora vinf=lim(z - > 1) (z-1)V(z)
Antitrasformata
Esiste def formale
uso metodo lunga divisione
Funzione di trasferimento a t.d.
Dato un sistema a td LTI
Posto x(0)=0, G(z)=Y(z)/U(z)
G(z)=C(zI-A)^-1B+D è la funzione di trasferimento
Def guadagno
Se G(z) ha tipo g=0 (nessuno zero o polo in z=1), il guadagno vale
μ=G(1)=C(I-A)^-1B+D
Se G(z) ha tipo g diverso da 0, guadagno generalizzato:
μ=lim(z - > 1) (z-1)^g*G(1)
Movimenti stato e uscita nel dominio della trasformata Zeta
X(z)=z(zI-A)^-1*x0 + (zI-A)^-1BU(z)
Y(z)=Cz(zI-A)^-1*x0 + [C(zI-A)^-1B+D]U(z)
Entrambi i movimenti sono composti da una parte libera (dipendente solo dalla condizione iniziale x0) e da una parte forzata (dipendente solo dall’ingresso u)
Sistemi non causali
I sistemi con grado relativo > 0 sono non causali, perché l’uscita al passo k dipende da ingresso al passo successivo (k+1), cioè il sistema non rispetta in rapporto causa effetto
Risposta all’impulso
Risposta all’impulso è l’antitrasformata di G(z)
Se il sistema è as.st. - > 0 per k - > +inf
Risposta allo scalino
Y(z)=G(z)*z/(z-1)
yinf=G(1)=μ se tipo di G(z)=0
y(0)=b0/a0 se m=n, 0 se m < n
Il primo campione y(k) ! = 0 sarà quello con k=n-m=ν grado relativo
Tempo di latenza
kl = ν -1
Ultimo istante k per cui y(k)=0