Rito del lavoro (RDL) Flashcards
Dove è disciplinato all’interno del codice, il RDL?
Artt. 409 - 447bis (gli articoli da 448 a 472 sono abrogati).
Quali sono le caratteristiche più importanti del RDL?
- Inizia con ricorso ed è a cognizione piena.
- Il RDL è un processo “orale” e “concentrato”.
- Il giudice gode di ampi poteri istruttori.
Qual è l’ambito di applicazione del RDL?
- Rapporti di lavoro subordinato privato anche se estranei all’esercizio di un’impresa (per i licenziamenti - Rito Fornero).
- Controversie in materia di contratti agrari (sez. specializzate agrarie).
- Rapporti di agenzia o rappresentanza commerciale.
- Rapporti di lavoro dei dipendenti di enti pubblici economici (es Anas).
- Rapporti di lavoro dei dipendenti di enti pubblici non economici ed altri rapporti di lavoro pubblico, sempre che non siano devoluti dalla legge ad un altro giudice.
Quali sono gli altri ambiti in cui viene applicato il RDL, con qualche piccola modifica?
Cause in materia locatizia, controversie agrarie, locazione e comodato di immobili urbani e affitto di aziende, opposizione ad ordinanza-ingiunzione irrogativa di sanzione amministrativa, fase a cognizione piena del procedimento di convalida di licenza o sfratto.
Ai sensi del 410 cpc, il tentativo di conciliazione preventivo è obbligatorio o facoltativo?
Il tentativo di conciliazione preventivo, prima obbligatorio, è oggi meramente facoltativo e non rappresenta condizione di procedibilità della domanda.
A chi spetta la competenza “verticale”?
La competenza per materia e indipendentemente dal valore spetta al Tribunale in funzione di Giudice del Lavoro in composizione monocratica (413 co 1).
Per individuare il giudice competente per territorio il 413 co 2 pone tre criteri alternativi: quali?
- Luogo in cui è sorto il rapporto.
- Luogo in cui si trova l’azienda.
- Luogo in cui si trova una dipendenza dell’azienda in cui è/era addetto il lavoratore.
Quali sono gli altri principi in tema di competenza dettati dal 413?
Competente per territorio per le controversie previste dal numero 3) dell’articolo 409 è il giudice nella cui circoscrizione si trova il domicilio dell’agente, del rappresentante di commercio ovvero del titolare degli altri rapporti di collaborazione di cui al predetto numero 3) dell’articolo 409(4).
Competente per territorio per le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni è il giudice nella cui circoscrizione ha sede l’ufficio al quale il dipendente è addetto o era addetto al momento della cessazione del rapporto (5).
Nelle controversie nelle quali è parte una Amministrazione dello Stato non si applicano le disposizioni dell’articolo 6 del regio decreto 30 ottobre 1933, n. 1611 (foro erariale).
Qualora non trovino applicazione le disposizioni dei commi precedenti, si applicano quelle dell’articolo 18.
Sono nulle le clausole derogative della competenza per territorio.
Come si propone la domanda nel RDL?
Con ricorso ex art. 414.
Quale è la particolarità fondamentale del ricorso ex 414?
La peculiarità risiede nel fatto che, benché la norma non preveda espressamente alcuna preclusione, secondo la Giurisprudenza l’indicazione specifica dei mezzi di prova e dei documenti che si offrono in comunicazione (414 n. 5) debba avvenire a pena di decadenza.
Quali sono i termini di notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell’udienza ex art. 415?
Il giudice, entro cinque giorni dal deposito del ricorso, fissa, con decreto, l’udienza di discussione, alla quale le parti sono tenute a comparire personalmente.
Tra il giorno del deposito del ricorso e l’udienza di discussione non devono decorrere più di sessanta giorni.
Il ricorso, unitamente al decreto di fissazione dell’udienza, deve essere notificato al convenuto, a cura dell’attore, entro dieci giorni dalla data di pronuncia del decreto, salvo quanto disposto dall’articolo 417.
Tra la data di notificazione al convenuto e quella dell’udienza di discussione deve intercorrere un termine non minore di trenta giorni.
Si può avere la contumacia dell’attore?
No, perché la costituzione dell’attore avviene con il deposito del ricorso e quindi coincide con la litispendenza.
Quale è il termine di costituzione del convenuto?
Ex art. 416., il convenuto deve costituirsi almeno dieci giorni prima della udienza. Nel caso si costituisca dopo, incorrerà nelle decadenze solite (eccezioni processuali e di merito non rilevabili d’ufficio, domande riconvenzionali, chiamate in causa di terzo).
Quale è la particolarità della prima udienza del RDL?
Secondo gli auspici del legislatore, la prima udienza del giudizio dovrebbe essere l’unica: per questo i poteri del giudice sono molto ampi: infatti egli tenta la conciliazione (420 co 1) formulando una proposta, ammette i mezzi di prova e provvede alla loro assunzione immediata, se possibile (420 co 5).
Cosa cambia nell’intervento volontario rispetto al procedimento ordinario?
L’intervento volontario subisce una drastica limitazione: nel procedimento ordinario si può fare entro la p.c. (268), mentre nel RDL fino a 10 giorni prima dell’udienza di discussione (termine per la costituzione del convenuto).