Le impugnazioni Flashcards
Che cosa sono le impugnazioni ordinarie e straordinarie?
Le impugnazioni sono strumenti messi a disposizione delle parti per chiedere ad un giudice diverso la rimozione di un atto ad essa pregiudizievole.
Le impugnazioni ordinarie impediscono il passaggio in giudicato della sentenza e disciplinate all’art. 324 c.p.c.
Quelle straordinarie costituiscono un rimedio contro la sentenza passata in giudicato e sono la revocazione straordinaria e l’opposizione di terzo. Si basano su fatti o diritti NUOVI
Quali sono i presupposti per impugnare?
Interesse ad impugnare: spetta alla parte soccombente, cioè la parte per la quale l’interesse può essere utile.
Legittimazione ad impugnare: spetta alla parte, al suo successore a titolo particolare, al sostituto processuale (non vale nei confronti dell’opposizione di terzo e della revocazione su istanza del p.m.)
Cosa riguardano gli art. 325-328 c.p.c.?
I TERMINI PER IMPUGNARE dopo aver notificato la sentenza:
- 30 giorni impugnazione termine breve per: appello, revocazione e opposizione di terzo revocatoria
- 60 giorni termine breve: per ricorso per cassazione
- nessun termine: opposizione di terzo ordinaria, ricordo per cassazione nell’interesse della legge ex art. 363 c.p.c..
Se la notificazione non avviene l’art. 327 c.p.c. prevede il termine lungo di 6 mesi dalla pubblicazione della sentenza.
La decadenza dall’impugnazione da luogo all’inammissibilità dell’impugnazione, e la stessa non potrà più essere riproposta.
Che cos’è la querela nullitatis?
Costituisce principio affermato dalla Suprema Corte secondo cui l’inesistenza giuridica o la nullità radicale di un provvedimento avente contenuto decisorio, erroneamente emesso da un giudice carente di potere o dal contenuto abnorme, irriconoscibile come atto processuale di un determinato tipo, può essere fatta valere tempestivamente con i normali mezzi di impugnazione, ove ricorra l’interesse della parte ad una espressa rimozione dell’atto processuale viziato, nonché, in ogni tempo, mediante un’azione di accertamento negativo (actio nullitatis), ovvero con un’eccezione (exceptio nullitatis) ed altresì in sede di opposizione all’esecuzione.
La parte che dimostra di non aver avuto conoscenza del processo per nullità della citazione o della sua notificazione o per la nullità della notificazione degli atti che devono essere notificati al contumace ex art. 292 c.p.c. non soggiace al termine lungo per proporre impugnazione ordinaria. L’invalidità della sentenza può essere fatta valere senza limiti di tempo attraverso il mezzo di impugnazione (querela nullitatis).
Che forme può avere l’acquiescenza ex art. 329 c.p.c. ?
E’ la perdita del potere di impugnazione derivante dalla ACCETTAZIONE della sentenza.
espressa: è un NEGOZIO PROCESSUALE unilaterale in cui il soggetto accetta la sentenza
tacita: compimento di atti incompatibili con la volontà di impugnazione (no pagare)
parziale: la parte impugna solo alcuni capi della sentenza, quindi si farà acquiescenza nelle parti non impugnate
Dove va notificata l’impugnazione ex art. 330 c.p.c.?
Come la notifica della sentenza, la notifica dell’impugnazione va fatta presso il PROCURATORE COSTITUITO e nel domicilio eletto per il giudizio a meno che la parte con la notifica della sentenza abbia eletto altro domicilio nella circoscrizione del giudice che l’ha pronunziata.
L’impugnazione va sempre notificata alla PARTE PRESSO IL PROCURATORE essendo solo la parte la destinataria dell’impugnazione e della relativa VOCATIO IN IUS.
A chi si notifica la sentenza?
Al procuratore costituito per la parte
Qual è la ratio dell’art. 331 c.p.c.?
L’art 331 c.p.c. riguarda l’integrazione del contraddittorio in cause inscindibili.
Al fine di mantenere unitario il giudizio su cause inscindibili in fase di impugnazione al fine di evitare il formarsi di giudicato solo in relazione ad alcune cause ed impedire l’instaurarsi di diversi giudizi di impugnazione avverso la stessa sentenza.
La norma prevede un litisconsorzio necessario in modo da evitare giudicati contraddittori.
Ai sensi del 331 c.p.c. se il giudice ordina l’integrazione del contraddittorio e le parti non adempiono cosa succede?
L’impugnazione è dichiarata inammissibile
Che cosa dispone l’art. 335 c.p.c.?
Tutte le impugnazioni proposte separatamente contro la stessa sentenza devono essere riunite anche d’ufficio in un solo processo
Che cos’è l’effetto espansivo interno?
Riguarda il comma 1 dell’art. 336 c.p.c. in caso di riforma o cassazione parziale di una sentenza, risultano caducati anche quei capi, non espressamente impugnati, ma dipendenti da quelli riformati o cassati. Per capi si intendono quelli che pongono il nesso consequenziale con quelli impugnati.
Che cos’è l’impugnazione incidentale?
L’impugnazione incidentale innanzitutto presuppone una PLURALITA’ DI SOCCOMBENTI.
La parte soccombente propone impugnazione (impugnazione principale perhchè notificata per prima) e se l’altra parte vuole anch’essa impugnare la sentenza dovrà farlo con l’impugnazione incidentale ai sensi dell’art. 333 e 334 c.p.c. (sempre per unicità del processo).
Dove si inserisce l’atto di l’impugnazione incidentale?
Nel primo atto di difesa del giudizio di impugnazione (comparsa di risposta, controricorso): è ammissibile solo se la comparsa di risposta in cui è inserita è tempestivamente depositata (almeno 20 gg prima dell’udienza) o il contro ricorso notificato regolarmente (entro 40 gg dalla notifica del ricorso)
Le impugnazioni incidentali tardive?
ex art. 334 rivedere
Quando si estingue il procedimento di impugnazione ex art. 338 c.p.c.?
Per rinuncia agli atti (sia appello che cassazione)
per inattività delle parti (solo in appello - in cassazione prosegue ex oficio)
Dopo l’estinzione l’impugnazione non può più essere riproposta anche se non è ancora scaduto il termine per impugnare. Questo è il principio della CONSUMAZIONE.
Quando l’impugnazione è INAMMISSIBILE?
Per vizi relativi all’ATTO INTRODUTTIVO
- proposta fuori termine
- manca interesse ad agire
- manca legittimazione ad agire
- se non viene integrato il contraddittorio nel litisconsorzio necessario 331 c.p.c.
- inammissibilità del ricorso per cassazione 360 c.p.c.
- nei casi previsti dalla revocazione 398 c.p.c.
- nei casi in cui venga proposto un mezzo di impugnazione errato
Quando l’impugnazione è IMPROCEDIBILE?
Quando vengono omessi atti processuali necessari o successivi all’atto introduttivo.
- l’appellante (attore) non si costituisce nei termini o non compare alla prima udienza
- non viene depositato il ricorso per Cassazione entro 20 gg dalla notifica
- non viene depositato l’atto di citazione di revocazione entro 20 gg dalla notifica
La dichiarazione di improcedibilità o inammissibilità cosa impedisce?
La riproposizione di una nuova impugnazione anche se non siano scaduti i termini ex art. 358 c.p.c.
Quando il giudice valuta il merito cosa succede?
L’impugnazione sarà:
ACCOLTA
RIGETTATA
Da che articolo è disciplinato l’appello?
339 ss c.p.c.