PMF Flashcards
Che cos’è il portale multifunzione e cosa va a misurare?
Il portale multifunzione è un sistema di supporto la sicurezza dell’esercizio che rileva in modo automatico possibili situazioni di anormalità interessanti i treni. tale sistema infatti misura la temperatura e l’ingombro di questi, in modo tale da segnalare principi di incendio ed eccessi geometrici rispetto al profilo minimo degli ostacoli (PMO)
Da cosa è costituito il portale multifunzione?
il portale multifunzione costituito da dei pedali di annuncio/sveglia, che vanno ad attivare dei sensori di misura.
a quale località sono trasmessi dati? che dispositivi presenti in essa?
I dati rilevati dal portale multifunzione sono trasmessi al posto di controllo, in cui è presente l’unità di controllo remota che in caso di allarme genera una scheda contenente tutti i dati
che tipologia di allarme può fornire il portale multifunzione?
le tipologie di allarme che riguardano il portale multifunzione sono l’allarme sagoma e l’allarme termico
dove deve essere fermato il treno allarmato?
Il treno allarmato dovrà essere fermato in corrispondenza della località di servizio individuata come posto verifica portale multifunzione
che limitazioni comporta alla circolazione il mancato funzionamento del sistema? è possibile avere allarmi indipendenti?
il mancato funzionamento del sistema non comporta alcuna limitazione alla circolazione dei treni. il sistema effettua diagnostica separata per tipologia di allarme, pertanto sono da ritenere affidabili gli allarmi relativi ad una tipologia anche quando i dispositivi relativa l’altra sono quasi.
come procedere nel caso di allarme derivante dal passaggio di un TES?
un treno con cui circolano trasporto eccedente rispetto al limite ammesso (TES) regolarmente autorizzato non dovrà essere arrestato a seguito dell’allarme sagoma.
Quali sono le differenze in caso di PC PMF ubicato al posto centrale del DCO?
Nel caso di portale multifunzione con posto di controllo ubicato presso il posto centrale DCO, quest’ultimo dovrà trasmettere il report al DCCM, il quale si interfaccerà a sua volta con l’impresa ferroviaria.
qualora il posto verifica sia presenziato da DM, il DCO dovrà comunicare a quest’ultimo la tipologia di allarme rilevato mediante comunicazione registrata. il DM poi dovrà dare avviso al 18 dell’esito delle verifiche effettuate dal personale di condotta.