PMA Flashcards
tecniche di primo livello
inserzione uterina su ciclo naturale
inserzione uterina su induzione dell’ovulazione (IUI) o (TVI)
tecniche di secondo livello
FIVET
iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo e trasferimento dell’embione (ICSI)
prelievo testicolare di gameti (poco usata)
trasferimento intratubarico di gameti maschili e femminili, zigoti o embrioni per via addominale (non si fa più)
passaggio imprescindibile a ogni tecnica
sviluppo follicolare multiplo
sviluppo follicolare multiplo
- Aumentare il numero di ovociti disponibili (↑ possibilità di fertilizzazione). In questo caso andiamo ad aumentare il numero di ovociti per ciclo, riducendo quindi la finestra temporale nella
quale andrebbero ad essere normalmente prodotti. Attenzione però a non sovrastimolare perché si potrebbe andare incontro a gravidanze gemellari - Correzione di lievi disordini ovulatori, come la sindrome della luteinizzazione e mancata rottura del follicolo, non diagnosticabili con gli esami di routine
- Migliore temporizzazione della ovulazione e quindi della eventuale inseminazione o dei rapporti sessuali
farmaci per sviluppo follicolare multiplo
Clomifene citrato (poco utilizzato)
Gonadotropine esogene
- hMG (Human Menopausal Gonadotropin)
- FSH urinario altamente purificato (molto economico)
- FSH e LH ricombinanti
GnRH agonista (intranasale - s.c. - i.m.): dà stimolo e successiva inibizione
GnRH antagonista: blocca il recettore e lo inibisce
HCG (Human Corionic Gonadotropin). Si ottiene purificando l’urina delle donne gravide
Andiamo ad impedire l’ovulazione spontanea tramite i GnRH agonisti e antagonisti e stimolarla tramite l’HCG, che è un LH simile con il vantaggio di avere una più lunga emivita.
Una volta fatto questo, abbiamo due possibilità: o la programmazione dell’atto sessuale (TVI) che è la tecnica più semplice, meno stressante e a minore invasività, oppure l’inseminazione intrauterina (IUI).
IUI come trattare la donna
somministrazione giornaliera di gonadotropine, le quali hanno la funzione di stimolare le ovaie a produrre più di un follicolo. La
somministrazione del farmaco inizia a partire dal 1°-2° giorno del ciclo con una durata media di 8-9 giorni.
Controlli ecografici e ormonali effettuati nel corso della terapia permettono di modificare la dose di gonadotropine per ottimizzare la risposta ovarica e personalizzare il trattamento.
Quando due o tre follicoli hanno raggiunto le dimensioni di 18 mm, l’ovulazione viene indotta con l’iniezione di
gonadotropina corionica umana (hCG).
un campione di seme verrà preparato in laboratorio allo scopo di selezionare e concentrare gli spermatozoi mobili in un piccolo volume di terreno di coltura specifico. Il seme così preparato verrà depositato dal ginecologo nell’utero utilizzando un catetere morbido. La paziente viene poi mantenuta in posizione supina per 10 minuti in modo da aumentare le percentuali di
riuscita e si consigliano comunque rapporti completi nei successivi giorni.
Trascorsi 14 giorni dall’inseminazione, deve essere eseguito il dosaggio plasmatico dell’hCG
IUI come trattare l’uomo
Preparazione del liquido seminale
Come già detto, il liquido seminale necessita di una preparazione che segue diversi passaggi:
Concentrazione di spermatozoi mobili e di morfologia normale in un piccolo volume di terreno di coltura
Eliminazione di PG (componente maggiore della parte liquida del liquido seminale, che scatenerebbe forti crampi uterini), linfochine, citochine e agenti infettivi
Riduzione del numero di radicali liberi dell’ossigeno
Tecniche di preparazione del liquido seminale
Semplice lavaggio del liquido seminale
Swim-up una o due volte: separazione secondo gradiente di densità (filtrazione in Percoll gradients, PureSperm or Isolate) degli spermatozoi più performanti.
[Aggiunta di agenti chimici al liquido seminale lavato (caffeine, pentoxyfylline, 2- deoxyadenosine, callicreina, bicarbonato, platelet activating factor)]
indicazioni IUI
Impossibilità di rapporto sessuale vaginale completo
- Impotenza di natura psicogena od organica
- Ipospadia severa, eiaculazione retrograda
- Crioconservazione di sperma in caso di tumore in trattamento
Fattori maschili
- Oligospermia: numero degli spermatozoi ridotto
- Astenospermia: mobilità degli spermatozoi ridotta
- Teratospermia: componenete anomala degli spermatozoi più elevata
Infertilità inspiegata
Fattore cervicale
Donne HIV negative ma con partner positivo: