Malattie cardiovascolari Flashcards
Cosa si intende per malattie cardiovascolari?
Il gruppo di malattie che colpisce le arterie coronarie. L’infarto del miocardio è il quadro più grave tra le malattie cardiovascolari.
Cosa si intende per malattie cerebrovascolari?
Il gruppo di malattie che colpisce le arterie carotidi e loro diramazioni.
L’ictus/stroke è il quadro più grave tra le malattie cerebrovascolari.
Quali sono i fattori di rischio riguardanti le malattie cardiovascolari e cerebrovascolari?
MODIFICABILI: sedentarietà, grave sovrappeso e obesità, diabete mellìto, ipertensione arteriosa, iperlipidemia, tabagismo, eccessiva introduzione di alcool ed eccessivo stress psicofisico.
NON MODIFICABILI: sesso, invecchiamento, predisposizione genetica.
Cos’è la pressione sanguigna?
La pressione sanguigna è la forza con cui il sangue viene spinto dalla pompa cardiaca nei vasi.
Anatomia del cuore.
Atrio destro, valvola tricuspide, ventricolo destro, valvole semilunari, setto interventricolare, atrio sinistro, valvola bicuspide, ventricolo sinistro, vena cava, vene polmonari, arteria polmonare, aorta, coronarie.
Strati del cuore.
Endocardio, miocardio, pericardio, cavità pericardica, tessuto fibroso.
Anatomia di un’arteria.
Lume, tonaca intima, tonaca media, tonaca avventizia.
Cos’è l’arterosclerosi?
Lesioni allo strato intimo e medio (generalmente a causa di ipertensione) delle arterie. I grassi si insinuano nelle lesioni e si attiva un processo infiammatorio che porterà nel tempo alla formazione di grosse placche aterosclerotiche che ostruiranno
parzialmente il lume della arteria.
Cos’è l’angina pectoris da sforzo?
(Malattia ischemica) E’ un dolore (acuto petto/torace irradiato) quando la persona è sotto sforzo fisico che si esaurisce se questa si mette a riposo (coronarie ostruite dalle placche aterosclerotiche). Flusso di sangue attraverso le coronarie dovrebbe aumentare e si blocca.
Cos’è l’infarto acuto del miocardio?
Una placca arterosclerotica si può ulcerare
(=piccola ferita interna della placca) e aprirsi attivando un processo trombotico (le piastrine normalmente presenti nel sangue tenteranno di riparare la ferita e creeranno un trombo). Non potrà più giungere al muscolo cardiaco il sangue e si manifesterà una necrosi del tessuto contrattile (terapia = sostanze TROMBOLITICHE via endovenosa).
Cos’è un ictus ischemico/stroke?
L’ictus cerebrale è un infarto (morte) di parte del tessuto nervoso centrale, a cui non arriva più
sangue a causa di un’ostruzione aterosclerotica e poi trombotica del vaso sanguigno.
I sintomi dell’ictus ischemico sono: paresi (riduzione di forza) spesso in un intero emisoma (metà
corpo o un braccio o una gamba, con bocca che si storce), perdita della sensibilità (sempre su metà
corpo o un in un braccio o gamba), disartria (disturbo dell’articolazione del movimento che
permettono il linguaggio), afasia (incapacità di esprimersi mediante la parola e/o di comprendere il
significato delle parole) e riduzione della vista.
Terapia: Ospedalizzare immediatamente. TAC
cerebrale, trombolisi, riabilitazione motoria e logopedica.
Cos’è un TIA/attacco ischemico transitorio?
Sintomi regrediscono entro poche ore senza terapie e non c’è mai un infarto del tessuto cerebrale. Può essere determinato da un coagulo (piccolo trombo) in un ramo delle carotidi, spesso a ridosso di una placca aterosclerotica.
Cos’è un ictus emorragico?
L’ictus emorragico è dato dalla rottura di una arteria intracranica o più spesso di un aneurisma
(dilatazione patologica di una arteria interna al cranio). Perdita della coscienza dopo un violento mal di testa. Interventi chirurgici. Chi sopravvive può avere gravi danni residui, in genere permanenti.