Le circostanze Flashcards
Come definiresti le circostanze?
Sono situazioni, inerenti al reato o alla persona del colpevole, che, se presenti, comportano la modificazione della pena (in aumento o diminuzione) di un reato già perfetto.
Quale è l’etimologia della parola circostanza?
Deriva dal latino dal “circumstantia, der. di circumstare”, cioè stare intorno.
Abbiamo incontrato le circostanze nel capitolo relativo al concorso apparente di norme. Ti ricordi dove e perché?
Ne abbiamo parlato a proposito del rapporto di specialità intercorrente tra la figura comune di reato e la figura circostanziata, quando sono previste in norme diverse (es. furto 624 e furto con destrezza 625).
Cosa significa che le circostanze “possono scomparire nel caso concreto” (cit. Marinucci-Dolcini)?
Quando concorrono circostanze eterogenee, il giudice deve procedere al bilanciamento (69) delle stesse: tale giudizio può concludersi nel senso della prevalenza delle une sulle altre. Quelle che non prevalgono “scompaiono”.
Come si riconoscono le circostanze nel codice penale e come si differenziano rispetto agli elementi costitutivi di una autonoma fattispecie di reato?
Si devono adottare dei criteri formali:
- Rubrica “Circostanze Aggravanti” e applicazione agli articoli che precedono (es. 339).
- Presenza nel testo dell’articolo delle formule “la pena è aumentata/diminuita se…”.
Qual è la differenza tra 624, 624bis, 625 e 625bis?
Il 624 è il furto (reato-base).
Il 624bis “furto in abitazione e furto con strappo” individua delle autonome fattispecie di reato.
Il 625 “Circostanze aggravanti” contiene le aggravanti del reato di furto (624).
Il 625bis “Circostanze attenuanti” contiene le attenuanti applicabili al 624, 624bis e 625.
Cosa sono i delitti aggravati dall’evento? Sono delle aggravanti o autonome figure di reato? Dove li abbiamo incontrati?
Sono fattispecie caratterizzate da un fatto-base punito per la sua oggettiva pericolosità nei confronti di un determinato bene giuridico, cui si aggiunge un evento che traduce il pericolo nella lesione dello stesso bene (es. evento morte a seguito di reato di abuso di mezzi di correzione 571, maltrattamenti contro familiari o conviventi 572, rissa 588).
Si tratta di una delle figure di responsabilità oggettiva presenti nel codice: ex art. 42 co 3: l’evento è imputato all’agente a titolo di r.o. (oggi, dopo la sentenza 1085/1988, almeno a titolo di colpa).
Quali sono i 5 modi di classificazione delle circostanze?
- Comuni e speciali.
- Aggravanti e attenuanti.
- A efficacia comune e efficacia speciale.
- Definite e indefinite.
- Oggettive e soggettive.
Quali sono gli articoli del codice che contengono le circostanze comuni?
61, 62, 62bis, 111, 112, 114.
Che differenza c’è tra circostanze attenuanti comuni e circostanze attenuanti generiche?
Le circostanze attenuanti comuni sono tipiche e descritte dall’art. 62 e si applicano a tutti i reati.
Le circostanze attenuanti generiche sono atipiche e descritte nel 62bis “Il giudice, indipendentemente dalle circostanze previste nell’articolo 62, può prendere in considerazione altre circostanze diverse, qualora le ritenga tali da giustificare una diminuzione della pena.”
Nomina almeno 5 circostanze aggravanti comuni (su 11) e 3 circostanze attenuanti comuni (su 6).
Vedi sul codice artt. 61 e 62.
Qual è la regola base del concorso eterogeneo?
Gli aumenti o le diminuzioni si operano sulla quantità di pena risultante dall’aumento o dalla diminuzione precedente (63 co 2). (es. 1 anno +1/3= 1 anno e 4 mesi + 1/3 = …).
Gli aumenti e diminuzioni sono solo quantitativi o anche qualitativi?
Possono essere anche qualitativi, quindi mutando la specie della pena: es. 576 - 577 da reclusione ad ergastolo.
Qual è la differenza tra circostanze a efficacia comune e a efficacia speciale? Perché è importante?
Le circostanze a efficacia comune comportano un aumento/diminuzione fino a un terzo della pena.
Le circostanze a efficacia speciale comportano:
1. una pena di specie diversa;
2. una cornice di pena diversa; o
3. un aumento o diminuzione della pena superiore ad un terzo.
La rilevanza è data dalla disciplina peculiare del concorso omogeneo di circostanze, quando ci sono una o più circostanze a efficacia speciale (63 co 3, 4, 5).
Quali sono le circostanze indefinite?
Sono quelle la cui individuazione è rimessa alla discrezionalità del giudice.
Possono essere aggravanti e attenuanti, sia comuni che speciali:
Attenuanti comuni indefinite = 62 co 1 n. 4; 62bis.
Attenuanti speciali indefinite = 311.