investment banking Flashcards
Con riferimento all’attività di Capital Market si mettano in luce:
a. la definizione dell’attività di capital market sul mercato primario
b. le principali differenze in essere fra attività di capital market sul primario e attività di corporate finance con riferimento al modello di profitto della banca
l’attività di capital market nel mercato primario consiste nel finanziare i clienti aiutandoli a emettere delle securities; è quindi un’attività che lavora sulle liability (liability side).
Con riferimento al profit model possiamo dire che mentre tutte le operazioni di corporate finance sono esclusivamente fees-driven (l’unico rischio è quello reputazionale), per quanto riguarda le operazioni di capital markets sul mercato primario le funzion
di origination, advisory e selling sono anch’essi fees-only mentre l’underwriting ha un profit model che si basa sul capital gain e prevede a differenza delle altre un capitale assorbito sui cui avrò un costo.
Si individuino le attività dell’investment banking che generano un assorbimento di capitale, chiarendone brevemente il modello di profitto sottostante
le attività di investment banking che generano un assorbimento di capitale sono:
- l’underwriting nell’attività di capital markets nel mercato primario in quanto la banca utilizza dei fondi propri per sottoscrivere le securities emesse dal cliente che poi proverà a rivendere sul mercato facendo capital gain.
- il dealing nell’attività di capital markets nel mercato secondario qualora la banca non riesca a vendere i titoli nel corso della giornata (in questo caso infatti il capitale non transiterebbe a bilancio e quindi ci sarebbe capital gain senza capitale assorbito)
- nel servizio di market making in quanto la banca si rende disponibile a comprare i titoli ai prezzi che segnala e quindi avrà un assorbimento di capitale
- nel servizio di prop trading in quanto chiaramente nel fare trading proprietario la banca utilizza i suoi fondi.
- nel private equity qualora la banca agisse in modo diretto o tramite pe funds (non tramite financial sponsor), in particolare nel primo caso il capitale assorbito è particolarmente alto mentre nel secondo è molto basso.
- nell’atività di structured finance da riguardare….
-nell’attività di risk managment ma solo quando, in relazione alla copertura con i derivati, la banca agisce come controparte producendo i derivati e non come semplice broker
- chiaramente nell’attività di corporate landing siccome io presto dei miei fondi ai clienti per finanziarli applicando un interesse su di essi
Con riferimento all’attività di Securitisation si mettano in luce l le principali logiche di cross selling e di conflitto di interesse presenti nell’ambito dell’operazione
Con riferimento all’attività di Structured Finance si mettano in luce:
a. la definizione,
b. le principali differenze in essere fra attività di LBO e attività di project finance con riferimento al modello di profitto della banca.
Si consideri l’attività di corporate lending su base 10 milioni di Euro. Se il net interest margin è pari a 0,75% e la management fee è pari al 2%,si determini il valore dell’EVA tenuto conto di un coefficiente di capitale pari a 8% e ad un costo del capitale pari a 16%
l’eva (economic value added) o gross profit è pari alla somma tra fee (0,0210 milioni= 200 mila) e interest margin (0.007510 milioni=75 mila) a cui va sottratto il costo del capitale assorbito pari a (10 milioni*0.08 con cui trovo il regulatory capital che va moltiplicato per il costo del capitale ossia 0.016=128 mila). si ottiene così un EVA di 147 mila euro
qual’è la definizione di investment banking?
per ib si intende offrire un portafoglio di servizi finanziari a 3 tipi di clienti: fig, govies e corporate. l’approccio seguito è taylor-made (basato sulle caratteristiche del cliente) e altri du punti fondamentale sono l’advisory e il cross selling.
quali sono i 3 tipi di clienti a cui vengono offerti i sevizi dell’investment banking?
i clienti più importanti sono i governativi (govies) che si dividono in istituzioni e pubbliche amministrazioni. poi ci sono i clienti fig ovvero gli intermediari finanziari e infine i clienti corporate ovvero le imprese.
questi servizi hanno tra le loro caratteristiche: approccio taylor-made, advisory e cross selling
cosa comprende l’advisory?
tax,legal,strategy,financial
cos’ è una banca universale? e quali sono i motivi per cui ad oggi è il modello dominante (es. mediobanca, city)?
una banca universale è quella che fa al suo interno tutti i 3 queste cose: cib, retail banking e private banking. (es. mediobanca, City). i clienti nel CIB sono corporates, fig e govies; i clienti nel retail banking sono SMEs e individui e i clienti nel private banking sono HNWIs.
la banca universale è ammessa in EU dal 1992 e in SU dal 1999.
i motivi principali sono: economie di scala, one stop platform e soprattutto COST OF FUNDING.
il problema principale della banca universale sono i conflitti di interesse.
quali sono i 7 business che troviamo dentro all’attività di CIB?
i primi 4 che sono il core dell’IB sono: capital market, corporate finance, private equity e structured finance. altre 2 attività di IB sono: asset managment e risk managment e infine l’ultima attività di corporate banking è il corporate landing che è l’unica attività in cui la banca è costretta a investire denaro (se fatta si parla di CIB e non di IB; di fatto noi parleremo sempre di CIB visto che ormai praticamente tutte le banche sono universali)
cos’è l’attività di capital markets?
per attività di capital markets si intende finanziare i clienti che hanno bisogno di fondi attraverso securities, dove i cienti sono sempre i 3 di prima ovvero govies, fig e corporate. l’attività può avvenire nel mercato primario in cui aiuto il mio cliente ad emettere securities (liability side) o nel mercato secondario in cui aiuto il mio cliente a vendere delle securities che possiede (asset side) (meno comuni, usata perlopiù da fondi pensione e compagnie di assicurazione: clienti fig e govies). alcune operazioni del mercato primario sono IPO,SEO e PP mentre le operazioni nel secondario sono quella di brokerage che però è marginale (quasi mai usata) e quella di dealing.
in cosa consiste il brokerage?
è un mandato che il cliente da alla banca di trovare un compratore entro una certa data ed entro un certo range di prezzo, la banca guadagna con le fess.
in cosa consiste il dealing?
consiste in un mandato, sempre con un certo orrizonte temporale, che il cliente da alla banca di comprargli i titoli in qualunque momento la banca voglia dato un livello minimo di prezzo; l’obbiettivo della banca è rivendere i titoli nello stesso giorno a prezzi più alti sfruttando le asimmetrie informative (lo possono fare banche globali che hanno desk in paesi diversi)
qual’è la differenza tra SEO e PP?
seasoned offered e private placement. Nel primo caso si parla di un emissione di titoli di una società già quotata mentre nel secondo di una società ancora non quotata
in cosa consiste il profit model della banca?
per profit model si intende la modalità attraverso cui la banca guadagna quando svolge un operazione. in generale la banca può guadagnare solamente attraverso 3 modi ovvero: fee, capital gain e interest margin. a questi ricavi dobbiamo poi togliere il costo del capitale assorbito che è pari al costo dell’equity (ovvero il rendimento richiesto dagli azionisti, ad es. per unicredi è 15%, per JP morgan 30%, in questo secondo caso la banca avrà meno interesse a fare operazioni on balance-sheet) per il capitale regolamentare che è pari a circa l’8%*weighted asset. nella realtà bisognerebbe togliere anche tasse e costi operativi (ciò che facciamo noi è un gross profit model)
qual’ è il profit model delle operazioni di brokerage e dealing?
fee nel primo caso e sia fee che capital gain nel secondo caso (da notare che se la banca riesce a vendere i titoli che sottoscrive in giornata allora essi non transitano nel bilancio e siccome non c’è capitale assorbito non vi è nemmeno costo del capitale assorbito)
quali sono i mestieri della banca e qual’è il loro profit model?
origination, advisory, underwriting e selling…..
quali sono i servizi in qualche modo connessi all’atività di capital markets?
se faccio capital markets vuol dire che mi sono dotato come knowhow, infrastrutture ecc.. di una trading platform che quindi posso sfruttare per fare altri 2 servizi:
-servizi alla clientela (di solito attività di market making, specialist e ricerca)
- prop trading ovvero trading proprietario che la banca fa per se stessa. la parte di bilancio che uso per farlo è detta trading book ed è libera in tutto il mondo tranne che in USA dove dopo il 2011 è stata imposta non superiore al 2% dei depositi per una banca che ha anche depositi per la clientela.
in cosa consiste l’attività di market making?
è un servizio che la banca vende alla clientela per cui si obbliga, per un determinato numero di anni, a dargli info. in maniera continuativa del prezzo che lei ritiene corretto per una determinata securities; è un’operazione che di solito serve ad aumentare la liquidità della securities.
in cosa consiste l’attività di specialist?
consiste nel mettersi a disposizione, come banca, a segnalare in modo continuativo al mercato i prezzi a cui sono disposto a comprare e vendere determinati titoli e chiunque vuole transare con lei lo può fare. è una funzione di liquidità infinita.
profit model: fee+ capital gain (guidato in modo forte dallo spread) - costo del capitale assorbito (perchè avrà titoli in bilancio)
in cosa consiste l’attività di ricerca? (essa è tra i servizi alla clientela)
significa produrre ricerche e report su singoli titoli e e aziende vendendoli al mercato in cambio di fee. di fatto queste fee sono marginali nel bilancio della banca ma quest’attività serve anche a influenzare (nel senso di dare la propria view: perfettamente compliant) la view degli investitori anche da un p.d.v geopolitico: ad e. un problema delle SMEs italiane è che nessuna banca fa report e offre info. in maniera continuativa su di esse.
cosa si intende per prop trading?
si intende l’utilizzo della piattaforma di trading della banca non per i clienti ma per realizzare profitti interni (capital gain). La parte di bilancio che uso per farlo è detta trading book ed è libera in tutto il mondo tranne che in USA dove dopo il 2011 è stata imposta non superiore al 2% dei depositi per una banca che ha anche depositi per la clientela (Volcker rule: norma tradizionalmente democratica che riduce i rischi di crisi finanziari ma al contempo anche i profitti).
in cosa consiste l’attività di corporate finance? è utile in relazione al cross-selling?
consiste nel lavorare sulle liabilities dei clienti affinchè essi possano prendere delle decisioni di carattere strategico, tendenzialmente con obbiettivi di: crescita, internalizzazione, uscita dalla crisi, privatizzazione; la banca svolge quindi il ruolo di advisory lavorando principalmente su 2 aree di prodotto:
- MeA (acquisizioni,fusioni ,scissioni, spin-off,cessioni, break-up ecc..)
- restructuring
Queste sono tutte attività fees-driven in cui NON c’è assorbimento di capitale (banca non investe nulla); il rischio vero è REPUTAZIONALE.
le attività di corporate finance sono una macchina di CROSS SELLING; chi lavora qua non ha nemici in quanto genera lavoro per tutti.
In cosa consiste il restructuring?
nel ristrutturare l’attivo o il passivo dell’azienda (cedere attivo/riorganizzare il passivo). si fa o per crescere o per uscire dalla crisi. L’esempio fatto in classe era quello della ristrutturazione del debito argentino.
in cosa consiste l’attività di private equity?
è un’attività che consiste nel finanziare i clienti (aziende) acquisendo delle partecipazioni. è quindi un attività di finanziamento prevalentemente di long-term e prevalentemente svolta su clienti privati.
private equity is not public equity: mentre il public equity è una modalità di raccolta di risorse fin. di un azienda che decide di cambiare il suo stato giuridico diventando public (non scegli gli investitori), nel private equity non si ha una pluralità indistinta di investitori ma solo un PE fund che da cash all’azienda in cambio di shares.
in che modi può essere svolta l’attività di private equity?
può essere svolta in 3 modi diversi con profit model completamente diversi:
- diretto in cui la banca mette nel suo bilancio l’equity del cliente (molto raro,attività marginale). profit model: capital gain e forte assorbimento di capitale. fatto per 3 motivi: 1)trophy asset (es. deutsche bank da 150 anni ha il 3% in Mercedes), 2)azienda chiave nel mercato di riferimento (es. telecom in passato per l’italia): cosi ho influenza sul sistema, 3)siamo costretti a farlo: è il caso più diffuso (es. quasi imposizione del governo spagnolo a santander di acquisire iberia quando era sull’orlo del fallimento; è successo anche con alitalia)
- financial sponsor in cui la banca agisce come advisor del cliente per trovare fondi di PE che investano su di lui (parte più rilevante, molto diffuso: es. Lazard, Mediobanca, Rothschild). L’es. fatto in classe era quello del quarto gruppo autostradale al mondo,italiano, che ha scelto bnp paribas per fargli da sponsor). Profit model: fees-only e chiaramente no assorbimento di capitale.
- funds: quando la banca ha un fondo di PE: significa che deve costituire una managment company che ha come unico scopo quello di gestire i fondi di private equity (essa deve investire l’1% in usa il 2% in europa tutte le volte che lancia un fondo)
profit model: fees + capital gain, (c’è capitale assorbito ma è pochissimo perchè la MC deve investire solo l’1% o il 2%)
immagina un deal di PE di 100 con capital gain di 40; quale sarebbe la redditività del capitale investito nei 3 modi diversi in cui un operazione di PE può essere fatta?
- diretto: realizzo un capital gain di 40 a fronte di un investimento di 100: la redditività è del 40%
- financial sponsor: non c’è investimento di capitale, la banca guadagna solo una fees che magari può essere del 4% sull operazione (nell’es. 4%*100=4). alcune banche scelgono in principio di non fare PE con i propri fondi ma fare solo da financial sponsor (es. mediobanca, rothschild, lazard)
- funds: a fronte di un capitale investito di 1 (ipotizzo di essere in UK o USA dove la managment company deve investire solo l’1%, in europa è il 2%) ottengo un guadagno pari al capital gain* il carried interest (che di solito si aggira attorno al 30%). la redditività del capitale investito è quindi del 1200% ((30%*40)/1) pari a 30 volte quella ottenuta con l’investimento diretto che per questo non è praticamente mai usato (lo si fa di fatto solo quando costretti)
com’è composta un operazione di structured finance?
essa è sempre un operazione con 3 caratteristiche:
1) un oggetto che genera un cashflow (il più possibile abbondante e stabile)
2) una SPV che la banca crea per gestire l’operazione (è un veicolo vuoto anche detto “newco”. l’azionista (owner UNICO) della SPV è la banca ma l’equity è il MINORE POSSIBILE (in questo modo il capitale assorbito (8%*equity) tende a 0); è solo la scusa per costituire la SPV. per il resto la SPV si finanzia interamente emettendo debito. questo debito viene usato per pagare l’oggetto al punto 1 che verrà messo nell’attivo della banca (nel caso delle securization dove l’oggetto è uno o più asset la banca può anche affidarsi a un altro advisor per gestire questi asset). ps. guarda schema del bilancio sugli appunti
3) i cashflow vengono usati per pagare il debito che mettiamo nella spv
qual’è il profit model delle attività di structured finance?
la banca agisce come advisor e guadagna quindi con fees: SIA quelle del cliente che mi ha venduto l’asset SIA quelle della SPV che io voglio spolpare.
PER COSTO DEL CAPITALE ASSORBITO GUARDA TABELLA PROFIT MODEL E CERCA DI CAPIRE COSA VOGLIO DIRE QUEI “to be valuated”
cosa distingue le 3 possibili operazioni di structured finance? (securization, LBO e project finance)
ciò che le distingue è l’oggetto che genera il cashflow:
- nelle securization esso è l’asset di un cliente (di solito o real estate o crediti come ad es. NPLs) che vuole vendere o perchè ha bisogno di liquidità o perchè vuole ripulire il suo bilancio
- nelle operazioni di LBO esso è un azienda che vogliamo comprare
- nelle operazioni di project financing esso è un infrastruttura che dobbiamo costruire.
nelle securization l’equity è sempre marginale e il debito della spv è raccolto tramite bond (cross selling dcm, asset m ecc)
nelle lbo l’equity è circa attorno al 10% (molto di più delle securization) e il capitale assorbito dalla banca dipende se fa l’operazione per se stessa o insieme a un cliente, il debito della spv è raccolto tramite loans (cross selling con corporate lending ecc.).
nel project financing l’equity messo dalla banca dipende da quanti stakeholder sono interessati all’infrastruttura e quindi da quanti stakehold metterano equity nella spv (più l’infrastruttura è rischiosa meno essi saranno e più equity la banca dovrà mettere). il debito della spv è finanziato sia con bond che con loans (cross selling con dcm e corporate lending ecc…)
quali sono esempi di cross selling che si possono realizzare nelle operazioni di structured finance?
ad esempio quando la SPV deve emettere debito (sappiamo che l’equity è minimo) può farlo affidandosi alla divisione DCM e può poi collocarlo tramite la divisione di asset managment. tra l’altro anche la divisione di prop trading può poi tradare su questi bond.
perchè le operazioni di structured finance sono le più controverse?
perchè esse sono operazioni straordinarie che hanno un potenziale di cross-selling straordinario (ancora maggiore di quelle di MeA) che può sfuggire di mano (per le operazioni di securization e LBO). la tentazione è quella di di fare girare il processo più volte (es della fiorentina con la cartolarizzazione degli incassi futuri della champions league)
dov’è che sono ricorrenti le operazioni di lbo?
nel mercato USA in cui è normale e socialmente accettato che le aziende cambiano radicalmente proprietà.
nelle operazioni di lbo, chi può essere l’azionista della SPV?
può essere la banca di inv. da solo quando ha il solo obbiettivo di comprare la target e rivenderla a di più per fare capital gain oppure può essere la banca di inv. insieme al cliente (può essere di vario tipo ad es. un manager dell’azienda target) che detiene la netta maggioranza; in questo caso organizza l’acquisizione della target per il cliente. l’obbiettivo della banca è sempre minimizzare l’equity per avere un assorbimento di capitale minimo (di solito l’equity si aggira attorno al 10%). solitamente dopo l’operazione è il cliente stesso che compra la minoranza della banca così da arrivare al 100% del possesso.
come può essere la target di un operazione di LBO? come può essere l’acquisizione?
la target può essere quotata o privata; quando è pubblica si fa prima perchè mi basta lanciare una pubblic offer, non devo discutere con i proprietari.
L’acquisizione può essere amichevole o estremamente ostile
quali sono le caratteristiche del project financing?
il debito e l’equity marginale della SPV vengono usati per costruire un infrastruttura che genera cashflow (es. m6 di milano). si vorrebbe che i flussi cassi generati fossero prevedibili e stabili (l’infrastruttura migliore in questo senso son i cimiteri). in questo senso le infrastrutture hanno 2 vantaggi:
-è relativamente più facile calcolare i flussi di consumo che genereranno
- è relativamente più facile modificare il prezzo per adeguare i flussi di cassa a quelli attesi (perchè sono tariffe che possono essere adeguate, spesso quando vediamo adeguamenti di tariffe è pr questo).
Viene usato principalmente per infrastrutture grandi e complesse che nessuno vuole avere in bilancio
cosa si intende per asset managment?
quali sono i migliori clienti?
si intende semplicemente gestire i fondi dei nostri clienti; è un attività discrezionale (non fa parte del core dell’ib); la dimensione varia molto da banca a banca è molto importante in alcune banche come UBS e credit suisse e molto meno in altre come goldman sachs. Se la banca è universale il motore dell’asset managment viene usato anche per o clienti retail.
i migliori clienti sono fondi pensione, compagnie assicurative (medie e medio-piccole che non si riescono a gestire da sole) e cassa depositi e prestiti (ha un patrimonio di 500 mld)
quali sono i 3 filoni dell’attività di asset managment?
- gestione di asset finanziari
- real estate
in entrambi guadagno con fees e clienti sono principalmente fondi pensione e compagnie assicurative - gestione dei pagamenti (GTS) per cui la banca gestisce le transazioni dei clienti. ciò genera un cross selling molto forte in quanto vedo in maniera continuativa i bisogni del cliente; inoltre una volta che gli gestisco i pagamenti sarà molto difficile per lui uscire dal mio sistema
cos’è il risk managament e qual’è la sua dimensione all’interno delle banche?
esso è l’attività che consiste nella gestione dei rischi della clientela.
come per l’asset managment, quest’attività non fa parte delle attività core dell’ib e sarà la banca singola a decidere quanto spingere su questa sezione: è molto importante in banche come ubs e deutsche bank e molto meno in atre come goldman sachs.
quali sono i tipi di strumenti con cui si possono coprire i rischi della clientela nell’attività di risk managment? e quali sono i possibili rischi riscontrabili? qual’è il profit model?
i possibili rischi da coprire sono quello finanziario (sia downside che upside; è la volatilità della distribuzione di probabilità) e quello operativo puro (è la probabilità di accadimento di un evento, è solo downside).
i tipi di strumenti che si possono usare per coprire il rischio sono 2: strumenti derivati e polizze assicurative. quando la banca usa le polizze può agire solo da broker (non da controparte) mentre quando usiamo i derivati può sia agire da broker che ANCHE produrli direttamente lei agendo da controparte del cliente.
se la banca agisce da broker il profit model è basato esclusivamente da fee mentre se agisce da controparte oltre alle fees ci sarà capital gain e costo del capitale assorbito
in cosa consiste l’attività di corporate landing? qual’è il profit model? È un buon businness?
consiste nel concedere prestiti ai propri clienti.
il profit model è fees+ interest margin - costo del capitale assorbito (pari a ke*RC).
questo è il peggior business possibile perchè l’interest margin lo governiamo solo in parte in quanto dipende fortemente dall’andamento dei tassi. inoltre è l’UNICA area in cui abbiamo sempre capitale investito.
nonostante il corporate landing è il peggior business possibile, perchè si fa?
- perchè è lo strumento più potente di cross-selling (se do un mutuo a un cliente per 10 anni lui sarà un mio cliente per tutto sto periodo perchè io ho un collateral sui suoi asset “è imprigionato”)
- perchè in certe aree di mercato come europa,india,giappone e cina il landing è culturalmente parte del fare relazioni con le corporate (è una componente della relazione)
quali sono le caratteristiche comuni di dcm e corporate landing?
Inanzitutto entrambe soddisfano lo stesso bisogno del cliente ovvero quello del finanziamento con debito (hanno l’obbiettivo comune di fornire capitale di debito ai clienti). inoltre hanno anche una matrice organizzativa comune in quanto il capitale di debito viene sempre offerto secondo una logica di sindacazione; non è mai una singola banca a concedere il debito ma è sempre un sindacato di banche.
gli aspetti peculiari dell’attività di loans sono la loro meccanica e la determinazione dei prezzi.
Quali sono le 5 famiglie in cui vengono divise le operazioni del corporate landing?
- linee di credito open: banca da possibilità al cliente di usare risorse da un conto corrente; finisce quando lo decide il cliente O la banca che ha molta flessibilità.
- linee di credito term: linee di credito a scadenza come i mutui
- letter of credit: documento che la banca consegna al cliente che lo può a sua volta esibire a terze parti per dimostrare la sua solidità (es. se un azienda italiana vuole andare a rifornirsi in america e vuole che il fornitore si fida; con la lettera di credito il fornitore sa che se il cliente non paga lo farà la banca: le lettere di credito sono un motore fondamentale per il commercio internazionale.
- mezzanine: operazioni mortgage con una componente simile all’equity al suo interno
- asset-backed: operazioni basate su asset che permettono di trasferire il rischio asset sulla banca; possono essere leasing o trade-finance. costano molto di più rispetto a dei mutui perchè si esternalizza il rischio asset (es. barca che affonda: per questo motivo aerei e banche sono comprati con i leasing)
quali sono i tipici clienti del private equity?
i clienti sono più che altro corporate e ogni tanto fig
come si chiama un azienda che è stata finanziata da un PE?
quali sono i 4 temi fondamentali del private equity?
è detta private equity back company PEBC.
i 4 temi sono:
- fondamentali
- tipologie
-meccanica del funzionamento dei fondi di pe ossia dei funds che varia in base a se siamo in europa o paesi anglosassoni
- valutazione nei deal di private equity (semplicemente dcf e multipli)
partiamo dai fondamentali del PE, qual’è il suo profit model?
il profit model consiste in capital gain - costo del capitale assorbito.
il capital gain si fa aumentando l’equity value dell’azienda (cosa che ad es. invece un bond holder non deve fare) e vendendo (cioè facendo exit); per determinare il rendimento dell’investimento (IRR) è fondamentale l’holding period; chiaramente a parità di capital gain l’IRR aumenta al diminuire dell’holding period. il pe è tendenzialmente long-term ma può essere anche a breve
quali sono i possibili modi per un pe per aumentare l’equity value dell’azienda e fare capital gain?
l’eqv può crescere in 3 modi:
- se aumenta l’ebitda (hands-on sull’azienda, devo aiutarla a sviluppare il suo business)
- se aumentano i multipli di settore (hands-off)
- utilizzando la leva per pompare l’azienda (hands-off)
quali sono i possibili modi per un PE di fare exit?
il compratore può essere:
- il precedente proprietario dell’azienda: buyback
- un altro azionista dell’azienda: trade sale
-un altro PE fund
nella larga parte dei casi si realizza uno di questi 3 ma può anche verificarsi che:
- faccio un IPO (esco quotando l’azienda; è il sogno di ogni PE fund perchè: 1) tanto capital gain; 2) acquisico tanta reputazione; 3) posso fare cross-selling con ecm, asset managment ecc..
cos’è la liquidity enhancing e come si può fare?
essa è il supporto della liquidità ovvero consiste nel trovare un modo per assicurarsi liquidità sin dall’inizio.
si può fare con una serie di covenants (che svolgono per l’appunto il ruolo di paracadute):
1) put-option nei confronti degli azionisti dell’azienda con strike-price che può essere fisso (importo fisso) o floating (fisso il multiplo). ma la controparte potrebbe non avere liquidità alla scadenza della put: per essere sicuro dovrebbe esserci un escrow account (conto segregato) da cui ho la possibilità di prelevare. in alternativa potrei cercare di risolvere il problema o con il re-financing (mandato che da la possibilità al pe di negoziare per il cliente, privo di liquidità, un mutuo con cui pagarlo) o con una clausola pik (per la quale se l’azionista non paga l’opzione al pe quest’ultimo diventa proprietario dell’azienda; ovvero viene pagato con stock e non con cash)
2) tag alone right: diritto per cui se l’imprenditore vende azioni a una controparte il pe può vendere anche le sue azioni allo stesso prezzo (se la controparte non vuole acquistare anche le quote del pe allor anche l’imprenditore non può vendere le sue); è una clausola opportunistica.
3) drag alone right: diritto del fondo a chiedere all’imprenditore di vendere le sue azioni allo stesso prezzo a cui le sta vendendo il pe (opposto della precedente); è uno strumento potentissimo per aumentare l’irr perchè il pe può vendere il 100%, e quindi richiedere un premio per le sinergie, pur avendo la minoranza: è un diritto che mi attribuisce tantissimo potere negoziale.
non è detto che sia un male per l’imprenditore perchè è vero che perde l’azienda ma lo fa affidandosi al miglior negoziatore possibile (poi è chiaro che se non vuole perdere l’azienda non sottoscriverà questa clausola)
in riferimento ai pe; cos’è una mirror call option?
è un opzione richiesta dal cliente per la quale se il pe, per fare exit, trova un venditore indesiderato al cliente quest’ultimo può esercitare la call e comprare lui al suo posto. il pe è contento se il cliente la richiede
in riferimento ai fondamentali del pe; perchè il cliente dovrebbe finanziarsi con PE e non ad esempio con dcm o ecm?
di solito ci sono 4 possibili benefici che rendono conveniente affidarsi a un pe:
- network: il PE può portare nuovi clienti e fornitori ( tra cui anche altre aziende già possedute dal pe) oltre che contrattare condizioni migliori ad es, se l’impresa deve costruire un nuovo impianto sarà il pe che va a negoziare con i fornitori (l’ebitda aumenta). TUTTE le volte che il pe entra in un azienda la pria cosa che fa è rifinanziare i loans con i finanziatori e i termini dei contratti con i fornitori (pe segnala che da oggi prezzi diminuiscono e tempi di pagamento aumentano, se i fornitori non son d’accordo possono uscire)
- certification: il pe fund certifica la qualità dell’azienda; ciò è molto utile ad es. quando si vuole entrare in mercati nuovi (esteri) dove utilizzare la sponsorship del pe è fondamentale
- knowledge: il pe conosce molto bene alcuni mercati non tanto industriali ma sul funzionamento ( pe fa attività di lobbing)
-financial: il pe negozia le future fonti di finanziamento (cross-selling); molto utile per un azienda che prevede di crescere molto e perciò di richiedere molti finanziamenti.
quali sono le possibili tipologie di pe?
in base alle motivazioni che spingono l’azienda ad aver bisogno di denaro possiamo individuare 3 tipi di PE:
1) expansion capital (o growth)
2) replacement capital
3) vulture capital
quali sono i fondi pe di expansion capital?
quelli in cui l’obbiettivo è o finanziare una crescita interna (capex e ncwc) o finanziare una crescita esterna (operazioni di MeA)
quali sono i fondi pe di replacement capital?
sono quelli in cui il pe mette capitale per cambiare la struttura azionaria della società (governance); il pe non porta solo soldi ma anche la sua capacità di cambiare la governance della società.
questo può avvenire con operazioni di:
- buy-out: quando il cliente vuole vendere l’azienda e si affida al PE per beneficiare di uno o più dei 4 benefici elencati prima (se questi non gli servono il cliente può fare direttamente una LBO)
- turnaround: il pe aiuta l’azienda a fare uscire gli azionisti non graditi ( molto utile in situazioni di tensione famigliari con troppi parenti nell’azienda)
- pipe (private investment in public equity): sono operazioni di PE fatte su aziende quotate quando la finalità dell’investitore non è fare trading ma di influenzare la governance (e quindi i multipli) e fare IRR. (CERCA DI CAPIRE MEGLIO STI PIPE)
Quali sono i fondi pe di vulture capital/financing?
sono quelli che operano su aziende in crisi ma (on going) con operazioni di restructuring o di distress; queste 2 operazioni si distinguono sulla base dello stato giuridico dell’impresa controparte:
- le operazioni di restructuring sono fatte su aziende in crisi ma ancora funzionanti (la controparte è l’azienda). sono operazioni molto RARE perchè sono operazioni in cui è difficile fare capital gain e inoltre maneggiando un’azienda in crisi si va anche incontro a rischi penali e civili (es. alitalia): per questi motivi le banche tendenzialmente preferiscono fare da advisor a queste aziende piuttosto che acquisire tramite un fondo di pe. nei rari casi in cui lo fanno è molto probabile che il pe fund voglia avere la maggioranza sull’azienda in modo da avere il controllo su di essa e provare a farla uscire dalla crisi (proverà prima ad equilibrare la liquidità e poi a farla crescere)
- le operazioni distressed sono operazioni fatte nei confronti di aziende fallite (la controparte del pe sono le persone incaricate dal tribunale per gestire il processo di liquidazione degli asset: tendenzialmente il curator fallimentare). non si tratta perciò propriamente di un finanziamento ma di un acquisto di asset di un azienda che è fallita (di solito si tratta di: real estate, brand, patent e plant and equipment) con l’obbiettivo di fare capital gain su questi asset. sono operazioni MOLTO PIUì’ FREQUENTI rispetto alle precedenti. la negoziazione con il curatore fallimentare è molto complessa perchè svendere asset in fase di liquidazione è un reato che può essere esposto a denuncia (il curatore spesso inserirà cosi una poison pill che rende la negoziazione più difficile)
come funzionano i fondi pe?
si distinguono tra:
- quelli designati sotto la regolamentazione europea dove i pe sono considerati financial services e devono essere vigilati come qualsiasi altro intermediario finanziario
- fondi uk/usa (anglosassoni) dove sono considerati attività di impresa. i fondi pes sono nati qua poi nel 1990 l’ue ha creato il suo format di pe fund e i paesi arrivati dopo si sono armonizzati a uno o l’altro format.
cosa prevede il modello europeo per i pe fund? cos’è un fondo chiuso?
secondo il modello europeo i pe fund sono financial services che sono regolati dal tub e dal tuf. i pe fund europei sono fondi chiusi.
un fondo chiuso è uno schema di investimento composto da tre componenti:
- un asset managment company (sgr in italiano.
- un fondo chiuso
- investitori