il sé Flashcards
cos’è il sé?
Il sè rappresenta una struttura mutevole che conferisce all’uomo la capacità di usare simboli per interpretare la realtà e tali simboli assumono significato per l’individuo in base al valore affettivo da lui attribuito.
quali sono le funzioni principali del sé?
- autoconoscenza, racchiude informazioni su noi stessi che ci permette di costruire un insieme di credenze su noi stessi all’interno dei rapporti.
- sè interpersonale, espresso attraverso il senso di appartenenza, la nostra relazione con un partner, la reputazione che abbiamo.
in pratica sono tutti gli attributi che usiamo per definire la nostra identità da presentare al pubblico. - agenticità del sè, le funzioni esecutive che il sè esplica, come la capacità decisionale, l’autocontrollo e le risposte attive.
autoefficacia percepita:
la consapevolezza di “potercela fare” che gli individui acquisiscono facendo esperienza.
parte dall’idea della mente umana come mente proattiva, ovvero capace di esercitare ed estendere il proprio controllo oltre che su sè stessa anche sull’ambiente circostante, fungendo da apparato proattivo, ovvero in grado di produrre cambiamento.
la teoria è tratta dalla teoria per cui il comportamento è frutto dell’interazione tra fattori di personalità e ambientali, e nel sentimento di autoefficacia il sè è consapevole dell’interazione e svilupperà l’agenticità che gli permette di armonizzare le proprie abilità in funzione del contesto (Bandura).
teora delle discrepanze del sé:
- sè reale, riferito a come realmente siamo
- sè ideale, che rispecchia come vorremmo essere, rappresentato dalle aspirazioni e desideri (motiva l’azione verso il successo).
- sè normativo, relativo a come pensiamo che dovremmo essere, rappresentato dai doveri e obblighi (motiva l’azione verso l’evitare il fallimento).
teoria dei foci regolatori:
- sistema di promozione (sè ideale), volto a realizzare desideri e aspirazioni, farà in modo che la persona si focalizzi maggiormente su potenziali esiti positivi, e cercherà di realizzare i propri obiettivi come soddisfacimento delle proprie aspirazioni.
- sistema di prevenzione (sè normativo), volto ad adempiere alle norme e al compimento di doveri e obblighi, farà in modo che la persona si focalizzi maggiormente su potenziali esiti negativi, e cercherà di evitare il fallimento.
fit regolatorio:
principio per cui le situazioni nelle quali l’orientamento abituale della persona dà luogo a delle performance migliori se il compito viene prospettato in termini di promozione oppure prevenzione coerenti con il proprio orientamento abituale.
il sè esplica al meglio le proprie funzioni quando l’orientamento cronico abiutale è in linea con le caratteristiche del compito, mentre tali funzioni risultano ostacolate quando vi è un disallineamento fra queste istanze (misfit).
mindfulness:
strategia di regolazione emotiva, intesa come un costrutto psicologico volto a favorire la comprensione del funzionamento intra e interpersonale.
significa prestare attenzione in modo particolare: con intenzione, al momento presente, in modo non giudicante.
cosa sono le emozioni coscienti del sé?
sono quelle che, permettendoci di essere consapevoli di noi stessi, guidano il nostro sistema di regolazione del sè.
questo avviene attraverso un sistema di feedback che queste emozioni veicolano quando ci relazioniamo con gli altri.
quali sono le due tipologie di emozioni coscienti del sé?
- autovalutazione, in tale fase gli individui possono giudicare sè stessi attraverso il confronto con le norme insegnate dai genitori e apprese dalla società.
attraverso le emozioni attribuite ai loro comportamenti i bambini iniziano a capire il giusto e sbagliato. - confronto sociale, il confronto è un mezzo per supportare la nostra autostima e valutare le nostre performance.
quali sono le emozioni autovalutative?
- colpa, stato di punizione per aver violato norme sociali, ci si sente responsabili per il danneggiamento di qualcosa o qualcuno e ci si sente in grado di poter controllare tale comportamento in futuro.
- vergogna, stato di punizione per aver violato norme sociali, si crede che tale violazione scaturisca da un aspetto del sè che non può essere modificato in futuro.
- orgoglio autentico, derivante da una positiva valutazione del sè, rappresenta il piacere di aver svolto accuratamente un lavoro (tendenze altruistiche).
- orgoglio arrogante, derivante da una positiva valutazione del sè, indica la soddisfazione compiaciuta con sè stessi in generale (tendenze aggressive).
quali sono le emozioni di confronto sociale?
- invidia, emozione di comparazione sociale, perchè implica un confronto tra le caratteristiche del proprio sè e quelle degli altri che da luogo ad un esito sfavorevole nei confronti del proprio sè, ciò genera un’impressione di inferiorità.
può essere benigna o maligna. - gelosia, la credenza che la propria relazione con un’altra persona sia minacciata da una terza.
veicola un messaggio di minaccia per il proprio sè, associata a ostilità, paura di perdita.
può essere gelosia eccessiva o in minima dose.
a cosa serve il confronto sociale?
riusciamo a valutare le nostre performance quasi esclusivamente attraverso il confronto sociale, gli altri sono il nostro standard di riferimento, da qui la teoria del confronto sociale di Festinger, secondo cui il confronto è un mezzo per supportare la nostra autostima.
verso l’alto, verso il basso, orizzontale.