cognizione sociale Flashcards
cos’è la cognizione sociale?
quali sono i suoi principi e costrutti?
la cognizione sociale analizza l’individuo immerso nel contesto sociale alle prese con la raccolta, elaborazione e interpretazione di informazioni.
studia le strutture e i processi che permettono alle persone di pensare e dare un senso a se stesse, gli altri e le situazioni sociali (Fiske e Taylor).
accessiblità, profondità di elaborazione, conservatorismo.
4 tipi di processi della cognizione sociale:
- processi controllati, attivati e terminati consapevolmentee richiedono una certa quantità di risorse cognitive.
- processi automatici, attivati e terminati in modo non intenzionale e non consapevole, richiedono una quantità ridotta di risorse cognitive (es: priming).
- processi bottom-up, il giudizio e l’elaborazione vengono guidati da informazioni e comportamenti sugli altri direttamente osservabili.
- processi top-down, la percezione sociale è guidata da schemi, ovvero strutture cognitive interne formate sulla base di evidenze, conoscenze, esperienze passate che permettono all’individuo di filtrare i dati in arrivo.
cosa sono gli schemi di sè?
gli schemi di sè sono strutture di conoscenza, generalizzazioni cognitive derivate dalle esperienze passate, che organizzano in memoria e ordinano tutte le rappresentazioni che la persona ha dei propri attributi, ruoli ed episodi sociali (Markus).
facilitano l’elaborazione di info, favoriscono il ricordo di info che ci coinvolgono, guidano il comportamento futuro.
due modelli su come formiamo delle impressioni sugli altri:
- modello configurazionale
effetto primacy = l’impressione sull’altro è frutto di un processo di interpetazione non riconducibile alla somma dei singoli tratti, gli individui possono ritenere i primi tratti analizzati più significativi degli ultimi.
le informazioni iniziali generano una prima impressione in grado di guidare il processo e portare alla reinterpretazione dei tratti proposti in un secondo momento. - modello algebrico
l’integrazione di informazioni nel nostro sistema di conoscenza avviene con un processo sequenziale e continuo, a ogni tratto viene associata una valenza e un peso cognitivo, l’impressione si formerà combinando i tratti.
cos’è un inferenza corrispondente?
è un processo di attribuzione causale finalizzato alla connessione tra una certa azione, un certo comportamento e le sue condizioni soggiacenti (Heider).
cos’è il bias di conferma?
gli esseri umani hanno un bias di conferma per cui sono scarsamente propensi a modificare le proprie idee sugli altri una volta che ne hanno.
il bias opera attraverso:
1. la quantità e il tipo di info che la persona ricerca per giudicare il target, una volta che si è formata l’impressione cecheremo prove per confermarla oppure non approfondiremo la ricerca.
2. l’interpretazione, il ricordo e il giudizio sulle nuove info ricevute, saremo ciechi alle info falsificanti, sopravvaluteremo quelle che confermano.
3. la risposta comportamentale, le ipotesi iniziali guideranno il nostro comportamento.
cos’è la conferma comportamentale, o profezia che si autoavvera?
partiamo da un ipotesi sul nostro interlocutore e ci poniamo nei suoi confronti in modo coerente con queste ipotesi, ne consegue che l’interlocutore stesso genererà risposte congruenti alle nostre aspettative
cos’è la categorizzazione sociale?
attraverso il processo di categorizzazione, l’individuo semplifica il mondo considerando equivalenti molte varianti in quanto esemplari di una stessa categoria.
è un processo di riduzione del molteplice all’unità, in sintesi:
- si basa su un processo di astrazione e di generalizzazione.
- risponde al principio di economia cognitiva.
- funge da base per i processi inferenziali di stereotipizzazione.
- permette una risposta comportamentale rapida ed efficace.
cos’è la teoria dell’autocategorizzazione?
accesso comparativo e normativo:
l’autocategorizzazione è quando ci autodefiniamo in un certo ruolo tracciamo un confine tra noi e gli altri, accentuando le somiglianze con il nostro gruppo e i contrasti con altri gruppi.
- accesso comparativo, prevede che la categorizzazione sia guidata dalla salienza degli stimoli presenti in un certo momento e contesto.
- accesso normativo, l’utilizzo di una certa categoria è influenzato anche da preferenze specifiche e stabili del soggetto, ovvero dalle sue norme e credenze.
cos’è lo stereotipo?
quali sono le sue funzioni?
lo stereotipo è uno schema cognitivo che associa a un determinato gruppo o categoria una serie di caratteristiche distintive e comportamenti tipici, definisce la rappresentazione dei diversi gruppi sociali.
svolge una funzione inferenziale: anche se non conosciamo una persona, possiamo attribuirle delle caratteristiche sulla base della sua appartenenza ad una categoria.
- funzione descrittiva, descrivono com’è un gruppo sociale attraverso convinzioni su quel gruppo.
- funzione prescrittiva, forniscono indicazioni su come comportarsi nei confronti di un gruppo.
- funzione di protezione dello status quo, vengono visti positivamente i gruppi sociali con status elevato, negativamente i gruppi con basso status, legittimando l’organizzazione gerarchica.