IL QUARTO SECOLO Flashcards
Qual era il ruolo di Sparta nel mondo greco fino al 479 a.C.?
ino al 479 a.C., Sparta era stata la prostates del mondo greco, sostenendo un ruolo egemonico con una politica attiva nella difesa del Peloponneso e nell’egemonia continentale, guidata anche dal re Cleomene I (520-488 ca.)
Cosa cambiò per Sparta con la fine della Seconda Guerra Persiana?
Dopo la Seconda Guerra Persiana, Sparta manifestò riluttanza ad assumersi le responsabilità connesse con l’egemonia panellenica. Di fatto, cedette ad Atene l’egemonia sul mare, dando inizio a un periodo di bipolarismo con divisione delle sfere di influenza.
Quali eventi portarono all’ampliamento degli orizzonti spartani dopo il 479 a.C.?
a spedizione in Tracia del 424 e la guerra deceleica, guidate da personalità come Brasida e Lisandro, ampliarono notevolmente gli orizzonti spartani, contravvenendo alle tradizioni spartane e portando Sparta al centro di un sistema egemonico.
Cosa cambiò per Sparta con la vittoria nel 404 a.C.?
Con la vittoria nel 404 a.C., Sparta si trovò al centro del sistema egemonico, richiedendo un deciso interventismo, la disponibilità di ingenti risorse e l’abbandono degli ideali di autonomia che Sparta aveva sostenuto nel 432/31
Qual era il problema principale che Sparta doveva affrontare dopo essere diventata egemone della Grecia?
Divenuta egemone della Grecia, Sparta dovette affrontare il problema dell’autonomia dei Greci d’Asia, da difendere contro il Re persiano, e la necessità di tutelare tutte le poleis greche da ogni tentativo di prevaricazione.
Qual è stato il ruolo di Sparta nei confronti dei Greci d’Asia dopo la sua vittoria?
Nonostante la vittoria con l’appoggio della Persia, Sparta si è trovata a dover assumere il ruolo difensivo che era stato di Atene nei confronti dei Greci d’Asia. Questo cambio di ruolo fu influenzato sia da considerazioni eticopolitiche che dalla situazione politica in Persia dopo la morte di Dario II.
Perché Sparta si è trovata schierata contro il Re persiano dopo la morte di Dario II?
Dopo la morte di Dario II, la ribellione di Ciro, fortemente legato a Sparta e in particolare a Lisandro, contro il legittimo erede al trono, il fratello Artaserse II, ha portato gli Spartani a schierarsi contro il Re persiano.
Cosa ha fatto Sparta in risposta alle richieste delle città greche d’Asia Minore?
Su richiesta delle città greche d’Asia Minore, Sparta ha condotto tre spedizioni contro i satrapi persiani Tissaferne di Caria, Farnabazo di Frigia e Titrauste, chiliarco di Artaserse, difendendo così l’autonomia dei Greci d’Asia e consolidando il suo ruolo egemone.
Cosa fece Sparta subito dopo la sua vittoria in Grecia riguardo al principio dell’autonomia?
Dopo la vittoria, Sparta si impegnò a imporre rigorosamente il principio dell’autonomia, in particolare nell’area peloponnesiaca, con l’intento di mantenere la frammentazione del mondo greco per facilitarne il controllo.
Come Sparta impose il principio dell’autonomia alle poleis greche?
Sparta impose il principio dell’autonomia attraverso sistematici interventi militari, senza distinguere tra stati cittadini e stati federali. Questa imposizione denunciava il carattere pretestuoso della posizione spartana, utilizzando la questione dell’autonomia come strumento di politica di potenza.
A causa delle dimensioni e della complessità del suo impero, quali nuovi metodi Sparta dovette adottare per gestire l’egemonia?
Sparta dovette adottare nuovi metodi, tra cui la trasformazione dei trattati bilaterali in alleanze offensivo-difensive, l’imposizione di guarnigioni e tributi sulle città dell’impero marittimo ereditato da Atene, nonché l’insediamento di governi oligarchici filospartani.
In che modo la politica di Sparta si discostò dalle sue tradizioni durante la gestione dell’impero?
La politica di Sparta si discostò dalle tradizioni impegnandosi lontano dal Peloponneso, alterando la compagine interna dello stato, introducendo sperequazioni di prestigio e ricchezza, e favorendo la concentrazione della proprietà. Questi cambiamenti generarono malcontento, come evidenziato dalla congiura di Cinadone e dalla legge di Epitadeo
Cosa testimonia l’introduzione della moneta aurea e argentea in Sparta?
L’introduzione della moneta, dovuta all’afflusso di ricchezze portate da Lisandro, testimonia una significativa deviazione dalle tradizioni spartane, creando nuove dinamiche economiche e sociali nella città.