Fallimenti Macroeconomici, Disoccupazione, Inflazione(e TQM), Crescita e Sviluppo Flashcards
Fallimenti e Obbiettivi Macroeconomici
+Fallimenti macroeconomici:
- Disoccupazione involontaria
- Inflazione
- Squilibrio Bilancia dei Pagamenti
- Mancata convergenza a eq. naturale
+Obiettivi Macro:
- Piena Occupazione
- Inflazione limitata o nulla
- Pareggio Bilancia dei Pagamenti
- Stabilizzazione dei debiti
- Crescita economica
Disoccupazione involontaria, popolazioni e tassi
+Dis.Involontaria: situa in cui non ha occupazione chi è disposto a lavorare alle condizioni vigenti di mercato. (domanda di lavoro non sufficiente.
->Condizione Pareto Inefficiente perchè possiamo migliorare condizione di individui senza peggiorare gli altri. (Deperimento risorse e aumento diseguaglianze distr.reddito.)
+Popolazione: <15 anni, occupati, disoccupati, inattivi età lavorativa, inattivi età non lavorativa.
->Pop Attiva: tutti - <15 anni e Forza Lavoro: Occupati + Disoccupati
- Tasso disoccupazione: Disoccupati / FL
- Tasso occupazione: Occupati / Pop Attiva
- Tasso attività: FL / Pop Attiva
- Tasso Inattività: Inattivi / Pop Attiva
Disoccupazione, bp e lp, tipi
+Dis Breve Periodo:
-Dis Ciclica: dipende dai cicli economici
-Dis Frizionale: persone nuove nel mondo del lavoro e chi cerca di cambiare lavoro
-Dis Stagionale: dipende da flussi turistici, stagioni…
+Dis Lungo Periodo:
-Dis Strutturale: dipende da Rigidità Salariali
-Dis Naturale: tasso di dis attorno al quale oscilla il sistema economico
NAIRU
Natural accelerating inflation rate of unemployment: tasso di disoccupazione che non genera pressioni inflazionistiche.
Costi non economici disoccupazione Possibili Interventi
+Costi non economici: aumento criminalità, emarginazione sociale, frustrazione…
+Possibili Interventi PE:
-Integrazione Guadagni
-Indennità disoccupazione
-Incentivi Assunzioni
Inflazione, tipi e cause
+Inflazione è l’aumento generale dei prezzi da un periodo all’altro.
+Deflatore Pil e CPI:
-CPI tiene conto di un paniere rappresentativo dei consumatori italiani di beni e servizi.
- Deflatore Pil solo il paniere di beni e servizi prodotti internamente (no macchina francese).
+Tipologie: Strisciante 2-3, Moderata 4-10, Galoppante 11-99, Iperinflazione >100.
Obiettivo 2% perché permette margine di sicurezza per alzare tassi(infl alta) o abbassare tassi(infl bassa).
+Cause Inflazione: (Spesso è un mix)
- Infl da domanda: finanziaria se causata da spesa pubblica in deficit o creditizia se eccessiva creazione di credito dal sistema bancario.
- Infl da offerta: innescata da riduzione offerta di beni (x shock, prezzi materie prime…)
- Infl importata: prolungato aumento esportazioni, afflusso capitali dall’estero, aumento costi beni importati…
Costi inflazione e deflazione
+ Costi inflazione:
- Riduzione potere di acquisto
- Vantaggio per i debitori: interessi reali pagati meno onerosi.
- costo delle suole: di tenere liquidità.
- costo del menu
- effetto tanzi oliveira di distorsioni fiscali: tasse più alte
- illusione monetaria: alcuni prezzi reagiscono dopo quindi allocazione inefficiente.
+ Costi deflazione:
- Riduzione Consumi e Investimenti: perchè aspettativa decrescita dei prezzi
- Vantaggio per i creditori: interessi reali pagati più onerosi.
- illusione monetaria: alcuni prezzi reagiscono dopo quindi allocazione inefficiente.
Deflazione diversa da recessione ma possono essere contemporanei.
Deflatore Pil
Quel indicatore che mi permette di calcolare il pil reale al netto dell’inflazione.
Pil reale = Pil nominale / Deflatore Pil * 100
Teoria quantitativa della moneta
Valore degli acquisti è uguale al valore delle vendite:
M * v = P * y
Q di moneta * velocità di circolazione = prezzi generali * produzione reale
Quindi VarMoneta+VarVelocità = VarPrezzi + VarProduzione e quindi dato che Varvelocità=0 abbiamo che: Var Prezzi = VarMoneta - VarProduzione.
L’infalzione è determinata dalla differenza tra la variazione di moneta e la variazione di produzione.
Cosa sono crescita e sviluppo?
+Per crescita intendiamo la crescita economica ovvero la crescita del reddito e della ricchezza di un paese.
+Per sviluppo intendiamo lo sviluppo umano che tiene conto sia della crescita che del miglioramento delle condizioni di vita come istruzione e sanità.
Non per forza una implica l’altra.
Pil Pro Capite, ISU e BES. Indicatori Sviluppo?
+ Pil Pro capite è l’indicatore solitamente utilizzato per misurare la crescita economica di un paese. Può essere usato per lo sviluppo umano?
- no perchè non solo reddito e ricchezza nello sviluppo umano.
- no perchè non tiene conto della distribuzione del reddito
- no perchè non considerato il potere di acquisto del paese
- no perchè crescita futura dipende dal capitale umano
+Onu sviluppa ISU:
- Pil pro capite
- Alfabetizzazione
- Speranza di Vita
+Istat e CNEL sviluppano BES (Benessere equo e sostenibile):
- Pil Pro Capite e distribuzione
- Cultura e qualità altri servizi
- Speranza di vita e salute
- Sostenibilità Ambientale
Legge di Okun (Relazione tra Occupazione e PIL), prodotto potenziale?
+ Prodotto potenziale è il prodotto realizzabile al tempo t con il pieno utilizzo delle risorse fisiche e umane.
+Legge di okun: Y = π N
Si può riscrivere come ΔN/FL = ΔY - (Δπ + ΔFL/P + ΔP)
E quindi possiamo dire che per aumentare l’occupazione bisognerebbe avere che la produzione cresce più della crescita della produttività, della popolazione e del tasso di attività.
Legge di Say (Crescita dalla Offerta)
L’offerta crea la propria domanda.
Non ci sono limiti alla domanda a ciò che il sistema produce. NO CRISI SOVRAPPRODUZIONE.
Aumento produzione= Aumento K e L= Aumento reddito= Aumento Domanda
Fenomeno Crowding Out
Se piena occupazione, aumento della spesa pubblica determina sottrazione di lavoratori e capitali da settori privati.
-> PIL non aumenta perchè già piena occupazione: spesa pubblica riduce spesa privata e non stimola economia.
-> Aumento dei tassi= Maggiori risparmi= meno consumi.
-> Aumento dei tassi = meno investimenti privati
