esame urine, test biochimici Flashcards
funzioni del rena
Regolazione dell’equilibrio idrosalino 2 Depurative (eliminazione scorie azotate) 3.Regolazione dell’equilibrio acido base 4.Endocrina
organizzazione funzione rene
glomerulo, filtrazione sangue,
tubulo contorto prox
funzioni, riassorbimento isosmotico acqua e soluti, soluti na, cl, k, ca , hco3-, meccanismi, na glugosio, nafosfato, na aminoacidi, scambio na h
tubulo prossimale, porzione rettilinea,
funzione, soluti ed acqua riassorbimento isosmotico, riassorbimento di nacl da gradiente per il cl
ansa di henle
riassorbimento di nacl no e h20 diluizione del liquido tubulare, effetto scambi controcorrente, riassorbimento di mg, ca, attraverso cotrasporto na k 2cl
tubulo distale iniziale
riassorbimento
nacl, secrezione di k, riassorbimento di h20 variabile, canali per il na, k, h20
TUBULO DISTALE TERMINALE E DOTTO COLLETTORE
RIASS DI NACL, SECREZIONE DI K, RIASSORBIMENTO DI H20 VARIABILE, canali per il sodio, k, h20
tubulo distale porzione terminale, dotto collettore cc intercalate
riassorbimento k, secrezione h, h k atpasi, hatpasi
riassorbimento acqua
tubulo contorto prossimale, ansa di henle discendente, tubulo contorto distale in presenza di adh, dotto collettore in presenza di adh
riassorbimento elettroliti
tubulo contorto prox, ansa di henle ascendente, tubulo contorto sistale , dotto collettore,
dotto collettore cosa riassorbe
na cl, k, ca, hco3-, h urea
cosa riassorbe tubulo contorto distale
na cl ca
cosa riassorbe tratto ascendetne henle
na, cl, k, mg, ca
cosa riassorbe tubulo contorto prossimale
na cl, k, ca, hco3-, glucosio, urea, acido uric, aminoacidi, proteine vitamine, colina
cosa secerne dotto collettore
h k,
cosa secerne tubulo contorto distale
h, k
cosa secerne tubulo contorto prossimale
h
test biochimici funzionalità renale, ragione
Una diminuita capacità renale ad eliminare i prodotti di rifiuto azotati, comporta un aumento nel sangue di urea , creatinina e acido urico.
VELOCITA’ DI FILTRAZIONE GLOMERULARE (GFR)
Il GFR rappresenta la quantità di plasma
ultrafiltrata dai glomeruli nell’unità di tempo
e viene espressa in ml/min.
Viene misurato indirettamente,valutando la
clearance di una sostanza veicolata dal
plasma.
clearance
quantità di una sostanza che il rene è in grado di depurare nell’unità di tempo
C=U x V/P
U= concentrazione della sostanza nelle urine
P= concentrazione della sostanza nel plasma
V=volume urinario/minuto
valore clearance creatinina
Il valore della clearance della creatinina
riflette quello del F.G. e viene assunto come
indice di funzionalità renale.
Valori di riferimento: 70-140 ml/min nell’uomo
70-120 ml/min nella donna
calcolo alternativo creatininemia
Esistono formule che consentono anche il calcolo partendo dai soli valori plasmatici e dai valori antropometrici che si basano anche sul fatto che la massa muscolare si riduce con l’età (Formula di Cockroft e Gault)
FG = (140- età) x peso (Kg) 72 x creatininemia
(nella donna moltiplicare x 0,85)
utilizzo metodo di cockroft
Il metodo di Cockroft viene attualmente poco utilizzato
per la sua scarsa praticità.
Richiede la conoscenza del peso corporeo che può alterare
la misura del filtrato glomerulare.
Diverso il FG in un uomo con potente muscolatura
rispetto a quello di una donna esile a parità di età!
formula ideale per la creatinina
La formula ideale è quella che si basa solo sul sesso,età ed etnia = formula MRDR (modification, diet,renal disease), MDRD 186=186 x (S Cr -1.154x età -0.203) x (0.742 se donna ) x (1.21 se di razza negra), formula mdrd175=175 x (S Cr -1.154x età -0.203) x (0.742 se donna ) x (1.21 se di razza negra
classificazione irc stadi kdoqi
stadio 1 irc iniziale vfg >90 ml min
stadio 2 irc
moderata vfg tra 90 e 60 ml min,
tadio 3 irc
irc grave, vfg tra 60 e 30 ml,
stadio 4 irc avanzata,
vfg tra 30 e 15 ml min
stadio 5
irc terminale vfg minore 15 ml min
Valutazione funzione tubulare
Prova di Concentrazione (o dell’assetamento):
si valuta l’osmolalità plasmatica, urinaria,e la densità.
(patologici i casi in cui non si raggiunge una densità
massima di almeno 1025)
Test di Diluizione: Valutazione della quantità di urine e Peso Specifico per 4 ore dopo un carico idrico
capacità del rene di regolare
l’equilibrio acido-base
pH urinario
Bicarbonati urinari (normalmente assenti o < 10 mEq/die)
Acidità titolabile (normalmente 20-30 mEq/die)
Ammoniuria (normalmente 30-50 mEq/die)
Test di acidificazione massima
Carico di cloruro di ammonio:
nell’arco di un’ora vengono somministrati al paziente
0,1 g/kg di cloruro di ammonio e nelle successive 8 ore
vengono raccolti campioni di urine.
Dopo 2 ore dall’assunzione ,nei soggetti normali il
pH scende a 5,3 o a valori inferiori.
Utile x escludere la diagnosi di RTA classica di tipo
distale
biopsia renale
strumenti, sede affondam ago,
iNDICAZIONI ALLA BIOPSIA RENALE
Sindrome nefrosica idiopatica IRA o rapidamente progressiva IRC di natura incerta Malattie sistemiche o disfunzioni dell’organo Trapiantato Macroematuria intrainfettiva Anomalie urinarie Sospetto linfoma renale
controindicazioni alla biopsia renale
Alterazione della coagulazione Ipertensione arteriosa non controllata Rene unico(eccetto rene trapiantato) Rene a ferro di cavallo Rene grinzo Neoplasia renale
processamento della biopsia renale
vengono processati in modo diverso,dipendentemete al loro utilizzo, uno alla microscopia ottica, uno per l’immunofluorescenza, uno per la microscopia elettronica
colorazioni biopsia renale
ematossilina eosina, pas, tricromica di massono o afog, impregnazione argentica, rosso congo
antiesiericici in uso per la diagnostica biopsia renale
igg, iga, igm, c3, c1q, fibrinogeno, catene leggere kappa e lambda
microscopia elettronica in biopsia
rappresenta una delle metodiche di indagine disponibili che può dare un contributo, talore determinante alla soluzione del caso
se diagnosi certa con mo e if
me superflua
se diagnosi certa con mo e if ma dubbi su aspetti accessori
m e utile per le alterazioni osservati in ottica
se con m o e immunofluorescenza diagnosi non definita
me assai utile ai fini diagnostici
utilità microscopia elettronica
essenziale per la definizione di alcune patologie quali malattia delle membrane sottili, delle catene leggere, da depositi densi, gn fibrillari e immunotattoidi, aids, nail patella syndrome
parametri ematici normali, azotemia
Azotemia mg/dl 6 20 mg dl
creatininemia mg dl
0,9 – 1.3 mg/dl M
0,6 – 1.1 mg/dl F
uricemia mg dl
5 – 6,5 mg/dl
Valutazione della concentrazione elettrolitica, sodio
plasma, 135-145 mEq/l, urine 24 h 50 200 meq
potassio in
plasma 3,5 5,3 meq l , urine 24 h, 30 90 meq,
cloro
98 110 meq l, 250 meq
calcio
9 10 mg dl, urine 300 100 mg
fosforo
plasma3 4,5 mg dl, urine 400 1000 mg
Sodio (Na):
Na): Assunto con gli alimenti (10g/die di sale) .Eliminato prevalentemente con le urine (80-90%)
potassio
Assunto con gli alimenti (2-4 g/die)
Eliminato prevalentemente con le urine
cloro
Segue l’andamento del Sodio
calcio
Assunto con gli alimenti (0,4-0,8 g/die) Latte e derivati (formaggi)
fosforo
Assunto con gli alimenti (0,8-1,2 g/die) Carne, latticini, uova, cereali
anamnesi nefrologica
dIn loggia renale Irradiato Sacrale Perineale Vescicale minzionale Scrotale dolore dove, disturbi dinamica minzionale, Pollachiuria Disuria Stranguria Nicturia Enuresi Ritenzione urinaria Incontinenza urinaria, anomalie volume urine, Poliuria o pollachiuria Oligoanuria alteraz macrosc urine, ematuria, piuria
disturbi quantità urine
Disuria: passaggio difficoltoso e doloroso dell’urina attraverso l’uretra
Pollachiuria: minzioni frequenti con scarsa quantità di urina
Poliuria: aumento permanente o temporaneo della quantità di urina emessa (>2,5-3 litri/die)
Stranguria : dolore durante la minzione
Elementi semeiologici in corso di sintomatologia dolorosa renale
Dolore Localizzato,diffuso,irradiato
Insorgenza Graduale o improvvisa
Altri disturbi Pollachiuria,stranguria,
ematuria,ipertensione,vomito
cause di dolore renale
Processi flogistici
Processi flogistici
perineali
Trombosi vena renale
Poliarterite Infezioni vie urinarie
Calcolosi renale
Traumi
Patologia cistica del rene
Tubercolosi renale
Neoplasie
segni e sintomi
Alterazioni renali locali (masse, soffi)
Sintomi : pallore del volto, edema,
ipertensione
Sintomi di malattia sistemica : porpora, artralgie, …
Composizione dell’urina
cqua urea derivata dal metabolismo degli AA acido urico aminoacidi elettroliti
Esame delle urine
Caratteri macroscopici
Caratteri fisico-chimici
Esame del sedimento urinario
Dosaggio di definite sostanze
Esame colturale
Esame anatomopatologico
Esame delle urine
Preferibile esaminare le prime urine del mattino
(elementi figurati più concentrati,urine formate
in diverse ore)
Esame da effettuarsi prima possibile (un ritardo
nell’esame può provocare alterazione degli
elementi figurati e distruzione dei cilindri,cresci-
ta di batteri,precipitazione di sali di urato e
fosfato,ossidazione dei pigmenti alla luce).
Caratteristiche macroscopiche:
TRASPARENZA
Normalmente limpide.
Possono diventare torbide per la presenza
di pus,muco,sangue,sali e grassi (raro).
Precipitazione di Sali di urato ( u.rosacee) o
di fosfato ( u. biancastre) se non processate
rapidamente.
Caratteristiche macroscopiche
COLORE
ovuto alla presenza di pigmenti ( il + importan-
te è l’urocromo,prodotto dalla disintegrazione
delle proteine).
Scala di Vogel (10 gradazioni di intensità
dal giallo paglierino al bruno-nerastro).
Colorazioni patologiche
ROSSO
Lo stick può essere o meno positivo per il sangue. Lo stick positivo può dare emazie, emoglobina, mioglobina, . Se sono presenti emazie è necessario identificare sede anatomica, se emoglobina identificare cause di emolisi, mioglobina, identificare le cause di rabdomiolisi.
Nel caso in cui lo stick è negativo per sangue, da osservare l’origine organica o esogena, origine esogena da farmaci o da alimenti. Sangue e Hb (dal lavatura di carne al rosso-
nerastro)
Stati febbrili
Pigmenturia (farmaci: daunorubicina,clorochina,
metildopa,mercurocromo,rifampicina,
desferroxamina,fenacetina etc)
Coloranti alimentari.
Altre colorazioni abnormi
Marsala malattie infettive,itteri
Giallo verdastre itteri,intossicazione da
sulfamidici
Blu amitriptilina,blu di metilene
Nero anemie emolitiche,alcapto-
nuria,porfirine,sangue
Lattescente lipuria,chiluria.
odore
Appena emessa ha un particolare odore
aromatico “sui generis” dovuto ad un
chetone ciclico detto URONOD.
Se depositata a lungo :
ammoniacale per fermentazione di urea
Odore fetido (infezione o necrosi) dolciastro (diabete) rancido ( fenilchetonuria)
Peso specifico o densità
Prezioso indice di funzionalità renale.
Indica la capacità del rene di concentrare le
urine
Rappresenta una delle prime funzioni perse in
caso di danno tubulare.
Si utilizza,per la sua valutazione, un densitometro
graduato.
MEGLIO DETERMINARE L’OSMOLALITA’
densità
Influenzata dalla presenza
di grosse molecole nelle
urine(glucosio,proteine,sali,
farmaci)
1018-1025 normostenuriche <1018 ipostenuriche <1010 isostenuriche Isostenuria=Densità urine uguale a quella del plasma deproteinizzato
osmolalità
spressione del numero delle
particelle nelle urine,indipen-
denti dalle loro dimensioni
50-1400 mOsm/l
Isostenuria= osmolalità urinaria
simile a quella del plasma
pH
range 4,5-8,5)
Normalmente acido,in rapporto alla eliminazione
di idrogenoioni.
Espressione dell’equilibio A-B effettuata dal
rene.
Il pH diventa alcalino in corso di infezioni,dopo diete
vegetariane,in caso di ristagno urinario,farmaci.
Diminuisce in condizioni di acidosi anche fisiologiche
(digiuno,attività fisica intensa,farmaci,diete iperproteiche).
Emoglobina in urine
E’ presente nei casi di ematuria e di emolisi intravascolare.
La diagnosi differenziale nei confronti delle ematurie si basa sull’osservazione del sedimento
Problemi metodologici nella valutazione della microematuria
Peso specifico >1025, riduz diametro gr,
Peso specifico <1009, lisi eritroc,
pH super. a 7, lisi eritroc
Proteinuria
Normalmente assente o estremamente bassa (150-200 mg/die)
La proteinuria fisiologica riguarda proteine a basso peso molecolare che vengono filtrate e quasi totalmente riassorbite.
PROTEINURIA QUALITATIVA
GLOMERULARE : selettiva(albumina e transferrina)
non selettiva(anche γ globuline)
TUBULARE: microproteine area α1 e γ
MIELOMATOSA: picco della proteina di Bence-Jones
MICROALBUMINURIA: 30-300 mcg/die
glucosio
Il glucosio normalmente viene completamente
riassorbito dal tubulo prossimale.
Compare glicosuria se la glicemia supera la soglia renale di riassorbimento (normalmente 160-180 mg/dl di glicemia) oppure se il riassorbimento renale è imperfetto in presenza di normoglicemia (diabete renale)
Corpi Chetonici
Sono rappresentati dall’acido beta-idrossibutirrico e dall’acido aceto-acetico prodotti nel corso di processi chetogenetici (diabete insulino-dipendente in carenza di insulina, digiuno prolungato, stati di ipercatabolismo)
Nitriti
Derivano dalla riduzione dei nitrati da parte di batteri e sono indice di infezione batterica.
Falsi negativi (urine alcaline, bassa disponibilità di nitrati, bassa carica batterica, etc.)
esame sedimento
Costituenti normali:
Cellule di sfaldamento delle vie urinarie e
genitali.
Minerali pH acido urati
ossalati
pH alcalino fosfato di ca
fosfato magnesiaco
Altri cristalli es. cistina
Esame del sedimento, cristalli
identificati sulla base dell’ aspetto microscopico, pH urinario e solubilità. Possono essere di aiuto nella diagnosi della natura dei calcoli renali.
i sali di urato si sciolgono al calore
i sali di fosfato acido acetico
i sali di ossalato acido cloridrico
cristalli,
ossalato di calcio, fosfato amorfo, urati, carbonato di calcio, aminoacido
ossalato di ca, ph
acido e neutro, aspettobusta o biconcavi
fosfato amorfo, ph alcalino
granuli incolori
urati
varie forme giallini
ph acido e neutro
carb di ca,
ph alcalino granuli incolori a coppie e tetrametri
Elementi patologici del sedimento
Emazie Cilindri Leucociti Batteri Parassiti Eosinofili Muco
DEFINIZIONE DI MICROEMATURIA
PRESENZA DI 5 o PIÚ GR/HPF IN 3/3 CAMPIONI DI URINE FRESCHE EFFETTUATI A DISTANZA DI POCHE SETTIMANE
Sedimento, globuli rossi
GR possono essere ben conservati o meno, avere differente forma in relazione alle condizioni delle urine ed alla provenienza.
La morfologia dei GR consente di differenziare l’ematurie in glomerulari (80% dei GR dismorfici), non glomerulari (80% GR normali) o miste.
sedimento, cilindri
Cilindri : si formano nel tubulo convoluto distale in presenza di pH acido, elevata conc. salina, basso flusso, proteine.
Indicatori di diffuso danno renale.
Il principale componente è la proteina di
Tamm-Horsfall presente a livello tubulare.
Proteina di Tamm-Horsfall
Glicoproteina prodotta dalle cellule della estremità spessa ascendente dell’ansa di Henle. La sua funzione non è nota. Costituisce oltre l’80% della massa di “cilindri” rilevata nelle urine in stati patologici.
Sedimento, cilindri
Cilindri ialini: Sono a matrice proteica. Sono cilindri di recente formazione.
Cilindri granulosi: è presente una componente cellulare.
Cilindri ematici: costituiti da globuli rossi
Cilindri leucocitari: costituiti da globuli bianchi
Cilindri epiteliali: Sono presenti cellule di sfaldamento epiteliale
Cilindri cerei: Sono elementi rimasti a lungo nel parenchima
Cilindri lipoidei: da degenerazione lipoidea dell’epitelio tubulare e in corso di sindrome nefrosica.
cilindri ialini
Matrice mucoproteica secreta dai tubuli,
ebbre, esercizio fisico, scompenso cardiaco cong., glomerulopatie
cilindri cerei
Proteine sieriche, si formano nel nefrone distale(larghi!), (ingl. “broad casts”)
insufficienza renale avanzata
cilindri ematici
Matrice proteica con eritrociti (rossi!)Patognomonici di glomerulonefrite acuta
Proliferativa
cellule epiteliali tubulari
necrosi tubulare (tossici), rigetto
trapianto
Matrice proteica con cellule tubulari
cilindri leucocitari,
Matrice proteica con leucociti, Pielonefrite acuta e glomerulonefrite
proliferativa
Altri reperti batteri
e urine sono normalmente sterili
Un grande numero di batteri e G.B.è indicativo di infezione del
tratto urinario (UTI)
La presenza di soli batteri, senzaG.B., all’esame diretto può
indicare una contaminazione
Lieviti
Possono riscontrarsi nelle infezioni e nei diabetici
Spermatozoi
Muco
Corpi grassi ovalari
urina
Correttamente eseguito l’esame dell’urina può fornire
elementi assolutamente indispensabili per la
conoscenza della funzione renale.
La quantità normale dell’urina emessa nelle
24 ore oscilla fra 1000 e 1800 cc con variazioni
giornaliere
composizione urine
cqua urea derivata dal metabolismo degli AA acido urico aminoacidi elettroliti
esame urina,
Caratteri macroscopici
Caratteri fisico-chimici
Esame del sedimento urinario
Dosaggio di definite sostanze
Esame colturale
Esame anatomopatologico
esame urine, indicazioni
referibile esaminare le prime urine del mattino
(elementi figurati più concentrati,urine formate
in diverse ore)
Esame da effettuarsi prima possibile (un ritardo
nell’esame può provocare alterazione degli
elementi figurati e distruzione dei cilindri,cresci-
ta di batteri,precipitazione di sali di urato e
fosfato,ossidazione dei pigmenti alla luce).
caratteristiche macroscopiche
trasparenza, Normalmente limpide.
Possono diventare torbide per la presenza
di pus,muco,sangue,sali e grassi (raro).
Precipitazione di Sali di urato ( u.rosacee) o
di fosfato ( u. biancastre) se non processate
rapidamente.
caratteristiche colore, macro
Dovuto alla presenza di pigmenti ( il + importan-
te è l’urocromo,prodotto dalla disintegrazione
delle proteine).
Scala di Vogel (10 gradazioni di intensità
dal giallo paglierino al bruno-nerastro).
colorazione patologiche rosso
Sangue e Hb (dal lavatura di carne al rosso-
nerastro)
Stati febbrili
Pigmenturia (farmaci: daunorubicina,clorochina,
metildopa,mercurocromo,rifampicina,
desferroxamina,fenacetina etc)
Coloranti alimentari.
altre colorazioni abnormi
Marsala malattie infettive,itteri
Giallo verdastre itteri,intossicazione da
sulfamidici
Blu amitriptilina,blu di metilene
Nero anemie emolitiche,alcapto-
nuria,porfirine,sangue
Lattescente lipuria,chiluria.
odore , urine
ppena emessa ha un particolare odore
aromatico “sui generis” dovuto ad un
chetone ciclico detto URONOD.
Se depositata a lungo :
ammoniacale per fermentazione di urea
Odore fetido (infezione o necrosi) dolciastro (diabete) rancido ( fenilchetonuria)
peso specifico e densità
prezioso indice di funzionalità renale, indica lla capacità del rene di concentrare le urine, rappresenta uno dei primi valori ad essere leso in caso di danno tubulare, si utilizza per la sua valutazione un densitometro graduato
osmolalità
espressione del numero delle particelle delle urine indipendenti dalle loro dimensioni
proteinuria quantitativa
FISIOLOGICA <300 mg/24h
PROTEINURIA lieve <1g/die
moderata 1-3g/die
severa >3g/die
sedimento, cellule
Le cellule epiteliali sono cellule di
sfaldamento delle vie urinarie presenti
quando coesistono stati irrittativi .
Si distinguono in cellule delle
alte,medie e basse vie urinarie.
definizione di microematuria
PRESENZA DI 5 o PIÚ GR/HPF IN 3/3 CAMPIONI DI URINE FRESCHE EFFETTUATI A DISTANZA DI POCHE SETTIMANE
sedimento, leucociti
ndice di infezione delle vie urinarie. Sono generalmente neutrofili e possono variare nelle loro caratteristiche morfologiche . Quando presenti in quantità numerosa possono dare piuria.
Eosinofili :in caso di nefrite interstiziale.
altri reperti in urine
Batteri
Le urine sono normalmente sterili
Un grande numero di batteri e G.B.è indicativo di infezione del
tratto urinario (UTI)
La presenza di soli batteri, senzaG.B., all’esame diretto può
indicare una contaminazione
Lieviti
Possono riscontrarsi nelle infezioni e nei diabetici
Spermatozoi
Muco
Corpi grassi ovalari
parti esame
fisico, esame chimico, esame del sedimento, possiamo fare l’esame microbiologico (ma in quel caso la raccolta dell’urina è preferibilmente raccolta nelle 24 h e non si rimuove il primo mitto) e non vi dimenticate che le urine possono essere importanti se sospettiamo che il paziente abbia assunto qualcosa di particolare (droghe, farmaci, ecc.) e quindi possiamo richiedere anche un esame tossicologico.
Contenitori utilizzati per la raccolta urine,
barattolo da urinocoltura ,provetta. Se dobbiamo fare soltanto l’esame urine è meglio usare la provetta, perché è più facile fare lo stick e metterlo in centrifuga.
Esame fisico urine,cosa osservare:
Il colore ,trasparenza, odore.
CoTrasparenza urinelore delle urine
: in genere è giallo, che può variare dal giallo paglierino, giallo pallido al giallo ambrato,è dovuto per esempio al fatto che le urine sono più o meno concentrate (se sono molto concentrate sono più scure, giallo oro, oppure sono più pallide se diluite), se c’è sangue saranno più o meno rosate a seconda dell’ematuria. Se sono più scure invece ricordatevi che c’è bilirubina, se quasi tendente al nero c’è melanina e poi ci sono dei farmaci che possono colorare l:quando c’è un’infezione le vediamo torbide, c’è pus e ci sono tanti globuli bianchi; o Quindi normalmente le urine sono limpide però possono essere torbide quando c’è materiale amorfo quindi tanti cristalli, molti globuli bianchi, sangue, cellule epiteliali, batteri o cilindri.e urine (la rifampicina).
Odore:
a volte quando c’è un’infezione si sente odore di ammoniaca: tuttavia nel caso in cui il campione sia stato preso eccessivamente precedentemente rispetto alle due ore e non conservato in maniera idonea,probabilmente l’infezione non è reale ma avremo una contaminazione batterica del campione.
Peso specifico:
Il peso specifico è estremamente importante perché indica la capacità del rene di concentrare o di diluire le urine,sono più concentrate quando il paziente ha bevuto poco, quando c’è disidratazione, quando c’è glicosuria; diminuisce invece quando c’è riduzione di ADH, quando c’è un’insufficienza renale oppure quando c’è una glomerulonefrite perché in queste condizioni il rene non è in grado di concentrarle.
Valori normali peso specifico
uando le urine sono molto concentrate può arrivare fino a 1030, quello normale è intorno ai 1015, ma se uno non ha bevuto per niente tutto il giorno è possibile che facendo l’esame delle urine si trovi un peso specifico di 1030 e significa che il rene funziona perché è in grado di riassorbire tutta l’acqua; quindi il rene è costretto ad eliminare tutte quelle scorie azotate con una quantità di urine piccolissima e quindi a maggiore concentrazione, esponendoci al pericolo che si formino dei calcoli per esempio.
Elementi da cercare nell’esame chimico fisico
lucosio • Bilirubina • Chetoni • Peso specifico • Ematuria • pH (è sempre acido, quando c’è un pH alcalino significa sempre che c’è un’infezione) • Proteine • Urobilinogeno • Nitrati • Leucociti
Il glucosio
se lo stick è azzurro non c’è niente e man mano che andiamo avanti possiamo vedere tutte le gradazioni di glicosuria. Voi sapete che normalmente il glucosio non si trova nelle urine; noi abbiamo un TM1 del glucosio e il nostro rene è in grado di riassorbire tutto il glucosio fino a quando la glicemia non supera determinati livelli (160-180 mg/dl). Quando supera questo livello nel sangue è probabile trovare del glucosio nelle urine. La causa più comune è l’iperglicemia nel paziente diabetico, però ci possono essere anche dei disordini tubulari che possono consentire il passaggio di glucosio anche con una glicemia normale.
Leucociti:
ci dice subito se c’è o non c’è infezione.
globuli rossi
possiamo vedere se sono globuli rossi interi o lisati.
(Dobbiamo sempre fare l’esame urine quando abbiamo qualche dubbio. Grazie a questo esame possiamo apprendere tante informazioni sul nostro paziente, basandoci su una gamma di colori applicata a 10cc di urine).
Bilirubina
troviamo della bilirubina normalmente quando c’è un danno epatico, che c’è un ittero ostruttivo dove la bilirubina non viene eliminata e metabolizzata oppure che c’è un’anemia emolitica, perché si rompono i globuli rossi e noi vediamo della bilirubina.
Chetoni
I chetoni sono composti organici che derivano dalla degradazione degli acidi grassi. Normalmente non li troviamo, ma aumentano quando l’organismo non potendo utilizzare gli zuccheri ricorre all’ossidazione di grassi per ottenere energia (nel digiuno per esempio o nei bambini quando non mangiano).