eq acido base Flashcards
eq acido base
Equilibrio principe” dal momento
che mantiene nella norma le funzioni
vitali e indispensabili per la nostra
sopravvivenza
eq acido base, componenti 3
Ogni nostra funzione vitale è legata alla
interazione di 3 equilibri fondamentali
inscindibili fra loro:
- Equilibrio idro-elettrolitico
- Equilibrio acido-base
- Equilibrio osmolale
INTERRELAZIONI
FRA I TRE EQUILIBRI
Devono essere salvaguardati:
- Il principio della elettroneutralità (ionico)
- Il principio dell’iso-osmolalità (osmolale)
- Il principio della neutralità (acido-base)
Ionogramma di Gamble e formula di Henderson
[H+] = K [HC03¯] Presentano alcuni elementi in comune come i bicarbonati a dx e gli H+ a sn (voce altri)
produzione acidi
L’organismo umano,per effetto del suo
metabolismo produce in continuazione acidi,
sostanze in grado di generare idrogenoioni
(Bronsted)
fine varie tappe metaboliche, oltre prod atp
vengono prodotte tre
sostanze acide:
- ammoniaca NH3
- acqua H2O
- anidride carbonica CO2Una dieta normale determina la
formazione di 50-100 mEq/die di H+
nelle 24 ore.
Dai nostri processi metabolici vengono prodotti 15.000-20.000 mM di CO2 eliminati poi dai polmoni a maggior preoccupazione per l’organismo è perciò difendersi dall’acidità data la normale produzione giornaliera di acidi e H+.
(L’alcalinità si associa a problematiche
patologiche).
La concentrazione degli ioni H+ viene espressa dal pH
Il pH varia in misura inversa alla concentrazione di [H+], Esprimendo il nanoequivalente una quantità molto piccola (10 ) si preferisce indicare la [H+] utilizzando le unità di pH derivate dal logaritmo inverso in base 10
concentrazione h
nel VEC è
mantenuta in condizioni fisiologiche entro
limiti ristretti di 36-44 nEq/l (valore medio
40 nEq/l) ossia pH 7.36- 7.44 (valore medio
pH 7.40).
Questi limiti fisiologici sono controllati da
rigorosi meccanismi omeostatici.
Le difese contro le variazioni della
concentrazione degli idrogenoioni si basano
su tre sistemi
Tamponi organici
Polmoni
Reni
con diversi tempi di intervento
Difese contro le variazioni di [H+] (3)
sistemi tampone, rene, polmonitempi di intervento, frazioni di secondi, 1-15 minuti, ore o giorni
Sistemi di compenso
Ai tamponi organici è affidato il ruolo di
emergenza e di istantaneità dell’intervento
Al polmone il compito di eliminare gli acidi
volatili (CO2)
Al rene quello di eliminare gli acidi fissi e di
rigenerare e riassorbire i bicarbonatiSe funzionassero solo i bicarbonati,
potremmo sopravvivere alcune ore
Col solo polmone, potremmo sopravvivere
per qualche giorno
Col solo rene, moriremmo subito per
eccesso di acidi non più tamponati
ACIDI PRODOTTI NELLE 24 ORE
VOLATILI
15-20.000 mmol
iNON VOLATILI, 80 mmol
discrepanza tra acidi prodotti e concentraz sist tampone
La discrepanza fra acidi prodotti giornalmente
e la concentrazione dei sistemi tampone
corporei totali ( 2400 mEq ) spiega la
necessità di un rinnovo continuo dei tamponi
nel corso della giornata ,pena l’esaurimento
delle scorte
Gli acidi prima di raggiungere gli organi
emuntori passano nel torrente circolatorio
Questo passaggio deve avvenire senza
modificare la normale concentrazione
idrogenionica
i sistemi tampone
icarbonati/acido carbonico
Proteinati/proteine
Emoglobinati/emoglobina
Fosfato bibasico/fosfato monobasico
Sistema bicarbonato/acido carbonico
E’ il più importante
- È presente in maggior quantità
- E’ il più ubiquitario (liqu.interstiziale,plasma ,eritrociti,cellule, ossa)
- Unico ad avere due vie di fuga (polmone e rene)
Mantenimento pH nel sangue
Il rene impiega circa 8-12 ore ad entrare in
azione (elimina gli acidi fissi e gli
idrogenoioni oltre a recuperare e rigenerare
i bicarbonati)
Modalità di escrezione di H+ e riassorbimento di HCO3¯ nel tubulo prossimale
per ogni ione h secreto nel lume uno ione hco3 viene riassorbito e passa nel sangue, per ogni molecola di glutamina metabolizzata nei tubuli prossimali 2 nh4+ sono secreti nel tubulo e 2 hco3- di nuova formazione vengoni immessi nel sangue, riassorbito nell’ansa di henle in scambio con k e poi rientra nel lume del tubulo collettore come nh4, escreto con le urinenh4+ , per ogni nh4 escreto nell’urina un nuovo hco3- viene immesso nelsangue
collaborazione polmone e rene
A regolare la pressione dell’anidride
carbonica è deputato il polmone
A regolare la concentrazione di bicarbonati è
deputato il rene .
Possiamo,quindi,concludere :
equilibrio polmone rene
A regolare la pressione dell’anidride
carbonica è deputato il polmone
A regolare la concentrazione di bicarbonati è
deputato il rene .
Possiamo,quindi,concludere :
concentrazione, equilibrio ioni
In condizioni fisiologiche,la concentrazione
della pCO2 è di 40 mmHg ,quella dei
bicarbonati plasmatici è 24 mEq/l.
Se includiamo nella costante di dissociazione
il coefficiente di solubilità 0.03
( 800 x 0,03 = 24) avremo:equazioni henderson hesselbach
mantenimento della concentrazione idrogenionica
Il mantenimento della concentrazione
idrogenoionica nel range di normalità
dipende dal rapporto fra una parte di acido
carbonico (1.2 mM/l) e venti parti di
bicarbonato (24 mEq/l) per la costante di
dissociazione
Questo rapporto è il cardine di tutto
l’equilibrio acido-base.
Ad es. ad ogni aumento del bicarbonato,deve
corrispondere un aumento della pCO2
per mantenere costante il rapporto.
In condizioni patologiche questo equilibrio si
può rompere e si verificano le alterazioni
acido-base ,semplici o misteNella valutazione dell’emogasanalisi
dobbiamo,perciò, tenere conto dei valori
della pCO2 e dei bicarbonati.
La sola lettura del pH o della concentrazione
idrogenoionica può indurre in errore.e aumenta la pCO2,si avrà un aumento
degli idrogenoioni e quindi acidosi
respiratoria
Se diminuisce la pCO2,diminuiscono gli
idrogenoioni e si avrà l’alcalosi
respiratoria
Se diminuiscono i bicarbonati
avrà un
aumento degli idrogenoioni e di
conseguenza una acidosi metabolica
Se aumentano i bicarbonati,
diminuiscono gli
idrogenoioni e si avrà alcalosi metabolica
processi patologici sono detti
acidosi ed alcalosi, esprimono alterazione del hco3, certi disordini misti possono presentarsi con un ph ematico nel range fisologicio
sodio ridotto
rigonfiamento cc, sodio in eccesso raggrinzimento cc
Laboratorio
Elettroliti plasmatici ed urinari Peso specifico delle urine Osmolalità plasmatica ed urinaria Ematocrito Azotemia Creatininemia Rilevazione peso corporeo
Iponatremia < 135 mEq/l
Cause: diuretici, vomito,diarrea. ipoaldosteronismo ridotta introduzione di Na eccesso di soluzioni ipotoniche SIADH fase poliurica dell’IR cirrosi polidipsia
SIADH
Cause più frequenti : tumori, malattie polmonari, disordini cerebrali, infezione HIV rilascio quantità eccessive di ADH.
Criteri diagnostici Osmolalità ridotta del VEC (<270mOsm/kg H2O) iponatremia ipotonica Inappropriata concentrazione delle urine (>100 mOsm /kg H2O)
CEREBRAL SALT WASTING SYNDROME
Cerebral salt wasting syndrome è stata descritta in pazienti con malattie intracraniche (principalmente emorragia sub-aracnoidea) che manifestano iponatriemia e alcuni dei criteri diagnostici di SIADH. È stato ipotizzata la presenza di un peptide natriuretico ,in grado di causare un incremento nell’escrezione di sodio.
I pazienti con iponatremia acuta
<48h)sono particolarmente a rischio nello sviluppare sequele neurologiche permanenti se l’iponatremia non viene tempestivamente corretta
I pazienti con iponatremia cronica
sono a rischio di demielizzazione osmotica se l’iponatremia è corretta troppo o troppo rapidamente
Manifestazioni cliniche
Dipendono essenzialmente dall’entità della perdità di sodio e dalla rapidità con cui questa si instauraNelle forme a rapida evoluzione possono manifestarsi crisi epilettiche, coma, arresto respiratorio e morte per edema ed erniazione cerebrale.