Digitalizzazione Flashcards
Responsabile della transizione digitale
figura manageriale apicale all’interno dell’amministrazione con competenze tecnologiche, informatico - giuridiche e organizzative e che ha poteri di impulso e coordinamento nel percorso di semplificazione e crescita delle pubbliche amministrazioni
Il ruolo di Consip nell’ e-procurement
è una centrale di committenza nazionale e realizza il Programma di razionalizzazione degli acquisti nella PA. Le convenzioni CONSIP sono obbligatorie per tutte le PA, anche Scuole ed Università
digital divide
divario digitale tra la parte della popolazione che sa utilizzare pienamente e attivamenti gli strumenti tecnologici e il settore non alfabetizzato digitalmente
Cloud
cloud computing :erogazione di servizi offerti su richiesta da un fornitore a un utente finale attraverso la rete internet, a partire da un insieme di risorse preesistenti, configurabili e disponibili in remoto sotto forma di architettura distribuita . cloud storage: modalità di archiviazione dei dati del computer in cui i dati digitali vengono archiviati su server in località esterne.
identità digitale
insieme delle risorse digitali associate in maniera univoca ad una persona fisica che la identifica, rappresentandone la volontà, durante le sue attività digitali
Piano triennale dell’informatica
La strategia alla base del Piano triennale 2024-2026 nasce dalla necessità di ripensare alla programmazione della digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni basata su nuove leve strategiche, tenendo conto di tutti gli attori coinvolti nella trasformazione digitale del Paese e degli obiettivi fissati per il 2030 dal percorso tracciato dalla Commissione europea per il Decennio Digitale. Per la prima volta il Piano affronta approfonditamente anche il tema dell’Intelligenza Artificiale
data driven
approccio basato sui dati, per prendere decisioni informate, basate su fatti oggettivi
security by design
definisce un software progettato espressamente per essere sicuro, anticipando e minimizzando a priori gli impatti delle vulnerabilità che potrà manifestare in produzione.
Strategia Cloud Italia
nata con l’obiettivo di fornire l’indirizzo strategico per l’implementazione e il controllo di soluzioni Cloud nella Pubblica Amministrazione. La migrazione al Cloud permette alle pubbliche amministrazioni di fornire servizi digitali e di disporre di infrastrutture tecnologiche sicure, efficienti ed affidabili, in linea con i principi di tutela della privacy, con le raccomandazioni delle istituzioni europee e nazionali, mantenendo le necessarie garanzie di autonomia strategica del Paese, di sicurezza e controllo nazionale sui dati. In tale prospettiva, la strategia si muove lungo tre direttrici fondamentali: i) la creazione del Polo Strategico Nazionale (PSN), un’infrastruttura nazionale per l’erogazione di servizi Cloud, la cui gestione e controllo di indirizzo siano autonomi da fornitori extra UE, ii) un percorso di qualificazione dei fornitori di Cloud pubblico e dei loro servizi per garantire che le caratteristiche e i livelli di servizio dichiarati siano in linea con i requisiti necessari di sicurezza, affidabilità e rispetto delle normative rilevanti e iii) lo sviluppo di una metodologia di classificazione dei dati e dei servizi gestiti dalle pubbliche amministrazioni, per permettere una migrazione di questi verso la soluzione Cloud più opportuna (PSN o Cloud pubblico qualificato).
E procurement
in generale è l’ acquisizione di beni e servizi attraverso Internet; a questo processo corrisponde un complesso di regole, modalità organizzative e procedure che comprendono in genere l’impiego di software e tecnologie informatiche.
I sistemi di e-procurement sono utilizzati tra aziende (commercio Business-to-business o B2B), tra aziende e privati (Business to Consumer o B2C) o tra soggetti pubblichi e aziende (Government to Business o G2B), grazie alle possibilità offerte dallo sviluppo della rete Internet e del commercio elettronico.
Nella PA:
Sistemi dinamici di acquisizione (MEPA, SDAPA/mepone); Aste elettroniche ( procedure “tradizionali” di gara svolte mediante uno strumento di negoziazione telematica delle offerte )…..Convenzione quadro (individuare futuri contraenti, prefissando condizioni e clausole relative agli appalti in un dato arco temporale con l’indicazione dei prezzi e se, del caso, delle quantità prevista) e convenzione contratto quadro. Il principale operatore pubblico italiano di e-procurement è Consip
piattaforme digitali PA
Identità digitale; app io; pagoPa piattaforma digitale dati
Frammentazione digitale nella PA
tradeoff integrazione- centralizzazione /differenziazione-particolarismo decentralismo. In generale la FD si ricollega alla logica dei silos in cui prevale l’intimità dei piccoli gruppi. enti pubblici nazionali, comunali, provinciali e regionali stanziano enormi risorse per la digitalizzazione, generando una miriade di applicazioni che non interagiscono che determinano una frammentazione digitale;
Strumenti di lotta al divario digitale
formazione; comunicazione; conseguenti investimenti.
Strategie di digitalizzazione
Dei fondi messi a disposizione dall’Europa per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ben il 27% è dedicato alla transizione digitale.
I principali assi di intervento sono due:
La digitalizzazione della PA;
La realizzazione di reti ultraveloci.La strategia per PA Digitale 2026, nota come Italia Digitale 2026, individua gli obiettivi e le iniziative per la digitalizzazione delle PA italiane, all’interno del PNRR Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il macro-obiettivo è portare l’Italia nel gruppo di testa in Europa per il digitale. Gli indicatori per valutare il raggiungimento di questo obiettivo sono 5: 1) Estendere l’identità digitale al 70% della popolazione italiana; 2) Educare almeno il 70% della popolazione alle competenze digitali; 3) Favorire la migrazione al cloud del 75% dei sistemi delle PA; Erogare online l’80% dei servizi pubblici essenziali; Portare la banda ultralarga a tutte le famiglie residenti sul territorio nazionale.
Valorizzazione del dato pubblico
Il principio dell’open data by default, introdotto nel 2012 con la modifica dell’articolo 52 del Codice dell’Amministrazione, per cui “i dati e i documenti che le amministrazioni titolari pubblicano senza l’espressa adozione di una licenza si intendono rilasciati come dati di tipo aperto”, a oggi non può più considerarsi sufficiente. Tuttavia, da allora altri importanti cambiamenti normativi sono intervenuti soprattutto per quel che riguarda il recepimento della nuova direttiva PSI 2.0, che impone alle amministrazioni azioni finalizzate al riutilizzo dei dati pubblici anche per fini commerciali.
App IO
APP sviluppata e gestita dalla società pubblica PagoPA con l’obiettivo di integrare tutti i servizi pubblici in modo da rendere più semplice e veloce l’ “esperienza” dei cittadini italiani con l’amministrazione pubblica, ma soprattutto per mettere il cittadino al centro della rete dei servizi pubblici
Le competenze digitali del funzionario
1) conoscere e saper usare le tecnologie digitali 2)conoscere e garantire il diritto alla fruizione dei servizi on-line
Impatto del lavoro agile
miglioramento della produttività, riduzione dell’assenteismo; riduzione dei costi per gli spazi fisici
Innovazioni digitali dal 2017
obbligo di fatturazione elettronica.
conservazione documenti informatici; adeguazione alle regole tecniche previste dall’art. 71 CAD; introduzione del Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione
gestire budget da 100 mili per la transizion digitale
Analisi Iniziale e Pianificazione - Infrastruttura IT e Sicurezza - sviluppo piattaforma - Formazione e Supporto - comunicazione - coinvolgimento dei cittadini - monitoraggio e valutazione -
inclusività e accessibilità digitale
Lo european accessibility act impone alle organizzazioni del settore pubblico di applicare ai loro siti e agli strumenti online la norma europea basata sulle linee guida del Consorzio mondiale del Web.
Secondo queste linee guida tutti i siti web ufficiali delle istituzioni dell’UE dovrebbero diventare accessibili e comprensibili dal più ampio numero di persone possibile.
L’obiettivo del Parlamento Europeo è quello di eliminare la disparità di accesso alle informazioni da parte degli utenti quali che siano le loro condizioni fisiche e indipendentemente dal dispositivo o dal software che utilizzano.
Sicurezza informatica e smart working
L’interpretazione tradizionale della cyber security si basava sul concetto di perimetro: l’obiettivo era garantire che tutto ciò che si muoveva all’interno dei network aziendali non fosse vulnerabile ad attacchi provenienti dall’esterno. Con lo smart working Il perimetro aziendale non è più definito e i dati aziendali, così come i servizi utilizzati dai lavoratori, sono distribuiti su una superficie più ampia. Questa nuova architettura delle infrastrutture IT deve sostituire la logica del “detect and response”, basata su un accurato monitoraggio delle attività
Desi
L’indice dell’economia e della società digitale monitora le prestazioni digitali complessive dell’Europa e tiene traccia dei progressi dei paesi dell’Unione europea per quanto riguarda la loro competitività digitale
ANPR perché è importante e quali sono possibili evoluzioni
L’Anagrafe nazionale della popolazione residente è il registro anagrafico centrale del Ministero dell’interno. La scelta di istituire un’unica banca dati centralizzata è motivata da diverse esigenze:
evitare duplicazioni di comunicazione con le PA;
garantire maggiore certezza e qualità al dato anagrafico, attraverso standard univoci a livello nazionale;
automatizzare e soppiantare le comunicazioni scritte tra enti in caso di cambi di residenza, emigrazioni, immigrazioni, censimenti, e così via.
Nell’ANPR é confluita inoltre l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE).
L’identità digitale: quanti sono i livelli di SPID?
SPID 1 – autenticazione solo con la tua password;
SPID 2 – autenticazione con un maggiore livello di affidabilità e sicurezza. …
SPID 3 – autenticazione basata su certificati elettronici con il massimo livello di affidabilità e sicurezza.
Chi decide se avviare un progetto di trasformazione digitale?
Con il DL 217/2017 nasce il concetto di Responsabile per la Transizione Digitale, integrando i suoi compiti con il coordinamento e la diffusione dei sistemi di identità e domicilio digitale, interoperabilità tra i sistemi della PA e acquisti di soluzioni e sistemi informatici. Nello svolgimento dei suoi compiti, il RTD risponde direttamente all’organo di vertice politico o in assenza di questo, al vertice amministrativo dell’ente
principio once only
secondo il quale i cittadini e le imprese forniscono soltanto una volta i propri dati alle autorità pubbliche e queste ultime possono dialogare, scambiandosi, su richiesta dell’utente, dati e documenti ufficiali
Trasformazione digitale e PNRR
Il piano dedica al digitale un’intera missione da 40 miliardi di euro, a cui si sommano le iniziative di digitalizzazione presenti nelle altre sei missioni, per un totale di 48 miliardi di risorse complessive. l’Italia prevede di spendere il 37% di tutte le risorse europee dedicate alla trasformazione digitale nell’ambito del Next Generation Eu
PagoPa
sistema dei pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi in Italia, gestita dall’omonima società pubblica
Data center
funzione all’interno di un’organizzazione che coordina e mantiene le apparecchiature ed i servizi di gestione delle risorse informatiche, ovvero l’infrastruttura IT, a servizio di uno o più fruitori
Data lake
sistema o un repository di dati archiviati nel loro formato naturale/non elaborato, in genere oggetti BLOB o file
Dip trasformazione
digitale
deve dare attuazione alle direttive del Presidente in materia e assicura il coordinamento e l’esecuzione dei programmi di trasformazione digitale. Tra Dipartimento e AGID avviene la governance della td, anche in tema di digitalizzazione dei contratti pubblici (insieme a CONSIP)
AGID
agenzia tecnica della Presidenza del Consiglio che garantisce la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana coordinando tutte le Amministrazioni del Paese. Contribuisce anche alla diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Pubblica linee guida che delineano regole e standard per l’attuazione e il rispetto delle norme nell’ambito dell’agenda digitale, della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, della sicurezza informatica, dell’interoperabilità e della cooperazione applicativa tra sistemi informatici pubblici e dell’Unione europea. Agid ha delineato un percorso di qualificazione per i fornitori Software as a service (Saas) della PA, affinché le pubbliche amministrazioni possano adottare servizi Cloud omogenei e di qualità.
La repubblica digitale
iniziativa nazionale che mira a ridurre il divario digitale e a promuovere l’educazione sulle tecnologie del futuro, supportando il processo di sviluppo del Paese.
L’iniziativa è coordinata dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Piano triennale informatica
Piano triennale si inserisce in un contesto di riferimento più ampio definito dal programma strategico «Decennio Digitale 2030», istituito dalla Decisione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2022
sogei
partner tecnologico unico del MEF.
Outsourcing nell’informatica
processo per cui le organizzazioni decidono di “esternalizzare“, presso altre Aziende specializzate, una parte o l’intero sistema informativo con lo scopo di abbattere i costi ed aumentare l’efficienza.
Azioni per la valorizzazione del patrimonio informativo
Linee Guida Nazionali per la Valorizzazione del Patrimonio Informativo Pubblico…. rappresentano il documento di riferimento per le pubbliche amministrazioni che rendono disponibili dati di tipo aperto. Sono definite e aggiornate dall’AGID che gestisce il catalogo nazionale dei dati di tipo aperto attraverso il quale viene promosso il riutilizzo dei dati anche per finalità commerciali, in linea con quanto previsto dalla direttiva PSI.
trasformazione digitale e raccolta dei requisiti
I requisiti di progetto sono la traduzione degli obiettivi in aspetti ed elementi di carattere tecnico-funzionale, che in modo più analitico concorrono alla definizione dell’ambito e alla descrizione dei deliverable. È essenziale per comprendere le esigenze degli utenti, definire chiaramente gli obiettivi del progetto e assicurare che le soluzioni sviluppate rispondano alle necessità reali.
trasformazione digitale e corruzione
correlazione fra digitalizzazione e corruzione dimostra che al crescere dell’una, l’altra diminuisce: quindi, più digitalizzazione dei dati e servizi si tradurrebbe in maggiore trasparenza e quindi minor possibilità di corruzione. La corruzione sfrutta le ambiguità normative e procedimentali e le opacità, mentre una corretta digitalizzazione porta alla trasparenza e all formalizzazione dei procedimenti
progetto digitale tra diverse organizzazioni
Organizzazioni diverse possono lavorare assieme scambiando competenze ed esperienze. Vantaggi in termini di costi, efficacia ed efficienza superando la logica dei silos
Competenze digitali del dirigente
competenze digitali evolute, fondate su base tecnica,capacità di condivisione di esperienze e soluzioni.
RTD e commissione inchiesta 2016
La Commissione parlamentare di inchiesta sul livello di digitalizzazione e innovazione delle pubbliche amministrazioni con il compito di “verificare il livello di digitalizzazione e innovazione raggiunto nelle pubbliche amministrazioni … al fine di raccogliere dati aggiornati e individuare possibili soluzioni… per adeguare lo stato dell’innovazione e della digitalizzazione della pubblica amministrazione al livello degli altri Paesi europei.”
rendere la PA più veloce
interoporabilità dei dati, dematerializzazone, intelligenza artificiale
Approccio utente centrico
Un approccio centrato sull’utente implica comprenderne i comportamenti, le necessità, le preferenze e le aspettative rispetto all’esperienza di utilizzo e all’interazione con il servizio; implica soprattutto favorire la creazione di soluzioni adeguate per tutti i cittadini, promuovendo equità e pari opportunità. UX design, IA generativa— pa empatica
Riuso del software
fare una valutazione comparativa tecnico economica sull’acquisto del software, motivando le proprie scelte e privilegiando le soluzioni open source, comprese quelle messe a disposizione dalle altre amministrazioni
- sviluppare codice sempre con licenza aperta
CED e PSN
Il Dipartimento per la trasformazione digitale ha promosso la creazione del Polo Strategico Nazionale attraverso una convenzione stipulata con la società di nuova costituzione Polo Strategico Nazionale S.p.A., che ospiterà i dati ed i servizi critici e strategici di tutte le amministrazioni centrali (circa 200), delle Aziende Sanitarie Locali (ASL) e delle principali amministrazioni locali (Regioni, città metropolitane, comuni con più di 250 mila abitanti).