Crescita secondaria Flashcards
Crescita secondaria
Alcune piante (solitamente quelle a ciclo perenne) oltre a crescere in lunghezza (accrescimento primario), posso crescere anche radialmente, questo tipo di accrescimento è detto secondario e avviene ad opera dei meristemi secondari o cambi (che a differenza dei meristemi primari si originano da cellule adulte e non embrionali); questo accrescimento determina la produzione, da parte di radici e fusto, di tessuti addizionali
Genesi del cambio cribro-vascolare
residui cambiali stimolano (causa: ormonale o attivazione di alcuni geni) cellule dei raggi midollari corticali (parenchimatiche - periciclo) che tornano ad essere totipotenti formando il cambio interfascicolare; questo si unisce al residuo procambiale tra xilema e floema (=cambio fascicolare) a formare il CAMBIO CRIBRO-VASCOLARE
Cambio cribro-vascolare
formato da: iniziali fusiformi, iniziali dei raggi
genera: legno (xilema) e libro (floema) secondari
Iniziali fusiformi
cellule allungate e affusolate
divisioni periclinali: 2 cellule figlie: 1 rimane iniziale fusiforme, l’altra o xilema secondario (verso l’interno) o floema secondario (verso l’esterno)
queste cellule accrescendosi spingono le cellule cambiali verso l’esterno formando così un nuovo strato e provocando l’accrescimento radiale
Crescita dipleurica
capacità del cambio di produrre due diversi tessuti adulti in due direzioni opposte viene detta attività dipleurica.
Iniziali dei raggi
Cellule tondeggianti
divisioni periclinali: 2 cellule figlie: 1 iniziale dei raggi, l’altra cellule parenchimatiche (di riserva9
Cambio stratificato e non
stratificato: iniziali fusiformi disposte in file orizzontali regolari
non stratificato: file orizzontali irregolari
Conseguenze genesi di xilema e floema secondari
il loro aumento garantisce maggiore capacità di trasporto e quindi un maggior numero di foglie e radici vengono prodotte aumentando così il tasso di attività fotosintetica
Xilema secondario
contiene le stesse cellule dello xilema primario
differenze: origine e
disposizione delle cellule in sistema assiale (elementi tracheali) e sistema radiale (parenchima), quando raggio parenchimatico è in corrispondenza di un elemento tracheake assiale si ha una punteggiatura (passaggio radiale dei nutrienti)
Legno primaverile e estivo
il primo legno che si forma dopo il periodo invernale (periodo di quiescenza) presenta un elevata percentuale di vasi, anche molto grandi, quando poi in estate la crescita si normalizza questi si riducono; sono facilmente distinguibili; in questo caso di parla di legno eteroxilo
nel caso in cui i vasi sono uguali: legno omoxilo
Deposizione annuale
Il cambio si ferma in inverno e riparte in primavera formando un nuovo strato, un nuovo anello (ogni anello=un anno)
Dendrocronologia
studia dimensioni degli anelli di crescita delle piante legnose
Duramen
Legno interno, più scuro
zona non funzionante: non trasporta linfa, solo funzione di sostegno
ricco di tannini
col passare degli anni diventa sempre più ampio (ogni anno viene formato un nuovo strato di alburno e una cerchia annuale è convertita in duramen) data dalla progressiva perdita di funzionalità dei vasi
Alburno
regno del legno più esterna, più chiara
zona funzionante: trasporto linfa
spessore +/- costante
Floema secondario
Come lo xilema: sistema assiale e radiale
Genesi del cambio subero-fellodermico
La formazione di xilema secondario determina lo spostamento verso l’esterno del cambio vascolare ed e floema secondario; quando si formano e maturano le cellule di floema contribuiscono ad aumentare il diametro del fusto aumentando così la pressione sui tessuti esterni i quali si lacerano
deve essere però conservata l’integrità superficiale della pianta (per prevenire attacchi esterni) dunque alcune cellule parenchimatiche nella zona esterna riprendono l’attività di divisione (totipotente) determinando la formazione di un nuovo cambio: il cambio supero fallo termico
Cambio subero fellodermico
cellule cuboidali,
dopo ogni divisione: 1 cellula rimane cambiale, l’altra si differnzia o in sughero (verso l’esterno) o in felloderma (verso l’interno
Periderma
unione di sughero e felloderma
sughero: cellule morte ricoperte di suberina (impermeabili)
felloderma: cellule parenchimatiche
Crescita secondaria nelle radici
il nuovo cambio vascolare ha inizialmente una forma stellata come lo xilema primario poiché si forma esternamente a questo e internamente al floema primario
questa sua forma ben presto si normalizza e diventa Circolare
il cambio cribro-voiscolare della radice contiene Sia iniziali radiali che fusiformi
ed il legno prodotto è del tutto simile a quello del fusto (esistono casi in cui sono dissimili a causa di diverse esigenze degli organi)
anche le radici formano periderma: a spese del periciclo e, accrescendosi, provoca la rottura dell’endoderma, della corteccia e dell’epidermide; all’esterno produce cellule suberose
che formano uno strato protettivo
periderma delle radici generalmente simile a quello del fusto (in alcune specie differenze notevoli)