Costi Flashcards
Costi progressivi e regressivi
Costi progressivi: aumentano in modo più che proporzionale rispetto alle quantità prodotte. Per esempio, il costo del personale quando si utilizza il lavoro straordinario. (Esponenziale)
Costi regressivi: all’aumentare della quantità prodotta aumentano in modo meno che proporzionale. Per esempio, i costi d’acquisto delle materie prime che possono beneficiare di sconti quantità. (Logaritmico)
Come scegliere tra costi fissi e costi variabili
Se i ricavi diminuiscono i costi variabili si riducono mentre i costi fissi rimangono costanti.
Se un’azienda con molti costi variabili l’impatto sull’utile di un calo del fatturato è minore.
Se il fatturato cresce le aziende con tanti costi fissi ne beneficiano di più in termini di utili perché i costi fissi, nel limite della capacità produttiva massima, non crescono.
L’incidenza di costi fissi aumenta gradualmente passando da aziende di servizi ad aziende commerciali e ad aziende industriali.
Cos’è il Break even
Calcolare il punto di pareggio vuol dire determinare il volume di produzione che consente di coprire tutti i costi, variabili e fissi.
Alla quantità di break even i ricavi copriranno non solo i costi variabili di acquisto o produzione ma anche i costi fissi di periodo relativi ad un prodotto.
cosa significa fare analisi di Break even, quali caratteristiche per prezzo indipendente dalla domanda
???
Come computiamo i costi se la capacità produttiva varia
Costi fissi: tendono a rimanere costanti all’interno di un range di condizioni operative (volumi di produzione).
Cambiano se si verificano grandi cambiamenti nell’uso delle risorse, per esempio quando c’è un’espansione degli impianti o una riduzione degli stessi. Subiscono un incremento a “gradini”. Generalmente a questo valore corrispondono nuovi costi derivanti da: ammortamento di nuovi investimenti, assunzione di nuovo personale, affitto per nuovi spazi…
Costi variabili: dipendono dai livelli di produzione
Com’è definito il margine di contribuzione e come si può utilizzare
Metrica permette di valutare diverse aree di un business per determinare quale servizio o linea di prodotto enfatizzare in base al margine più alto. Se le risorse sono limitate, bisogna allocarle verso i prodotti più profittevoli.
L’obiettivo è massimizzare il margine di contribuzione
I margini di contribuzione negativi o bassi indicano che una linea di prodotto o un segmento di business potrebbe non essere redditizio.
C_M=”Prezzo”-“Costi Variabili”
“Total” C_M=(“Prezzo” -“Costi Variabili” )*Q
Reddito = “Total” C_M – “Costi Fissi”
Usato per:
prendere decisioni sui prezzi
analizzare l’impatto di diversi livelli di produzione/ vendita
risolvere i colli di bottiglia.