coriocarcinoma puro Flashcards
andamento
- raro coriocarcinoma puro è il più aggressivo tra i NSGCT.
- Questo tumore senza causare alcun aumento volumetrico del testicolo diffonde particolarmente e rapidamente per via ematica.
- Per questo motivo, già dalle prime fasi della malattia, fegato e polmoni sono quasi
sempre coinvolti. - In sintesi, rispetto ai seminomi iNSGCT sono biologicamente più aggressivi e in generale hanno una prognosi peggiore
terapia
seminomi sono estremamente radiosensibili,
- NSGCT sono relativamente radioresistenti.
STADI CLINICI DI NEOPLASIA TESTICOLARE
Stadio I: tumore confinato al testicolo, all”epididimo o al funicolo spermatico.
O Stadio II: metastasi a distanza confinata ai linfonodi retroperitoneali sottodiaframmatici.
O Stadio III: metastasi al di fuori dei linfonodi retroperitoneali o a livello dei linfonodi sopradiaframmatici.
SOSTANZE SECRETE DA TUMORI A CELLULE GERMINALI DEL TESTICOLO,
- Ormoni
- polipeptidi
- alcuni enzimi che possono essere riscontrati nel sangue
- Tali marcatori biologici includono HCG, AFP e lattato-deidrogenasi,utili nella diagnosi e nel trattamento del cancro del testicolo.
LDH, SIGNIFICATIVITA’ AUMENTO
L’aumento della lattato-deidrogenasi si correla con la massa cellulare ed è utile nel valutare la grandezza tumorale.
- Alti livelli di AFP 0 di HCG vengono prodotti rispettivamente dal tumore del sacco vitellino e dal coriocarcinoma. Entrambi questi marcatori risultano elevati al
momento della diagnosi in oltre l’80% dei pazienti con NSGCT.
- Come stabilito in precedenza, circa il 15% dei seminomi ha delle cellule giganti di tipo sinciziotrofoblasta e un minimo aumento dei livelli di HCG, che non influenzano la prognosi.
VALORE SIERICO DEI MARCATORI , IMPORTANZA, COSA CONSENTONO
O Valutazione della massa testicolare.
O Stadiazione dei tumori a cellule germinali. Per esempio, dopo orchifuniculectomia, la persistenza di valori elevati di HCG e AFP indica uno stadio II anche se studi di imaging depongono per linfonodi di dimensioni regolari.
O Valutazione dell’estensione neoplastica.
O Nel monitoraggio terapeutico. Con liasportazione della neoplasia,si assiste a una rapida caduta dei livelli ematici di AFP e HCG.
COSA CONSENTONO MISURAZIONE SERIALI
Attraverso misurazioni seriali, è spesso possibile prevedere la comparsa di una recidiva prima che il paziente diventi sintomatico
o sviluppi altri segni di recidiva.
TERAPIA E PROGNOSI DELLE NEOPLASIE TESTICOLARI , DA COSA DIPENDE
La terapia e la prognosi delle neoplasie testicolari dipendono in larga parte dalla stadiazione clinica e dal tipo istologico interessato.
PROGNOSI SEMINOMA
- Il seminoma, che è estremamente radiosensibile e che tende a rimanere localizzato per un lungo periodo, ha la prognosi migliore.
- Più del 95% dei pazienti allo stadio I e II può essere curato con successo.
PROGNOSI NEOPLASIE NON SEMINOMATOSE
Tra le neoplasie non seminomatose, i diversi sottotipi istologici non influenzano significativamente la prognosi; quindi, questi tumori vengono considerati dal punto di vista terapeutico come un gruppo omogeneo.
- Circa il 90% dei pazienti con tumori NSGCT può ottenere una remissione completa con la chemioterapia aggressiva e la maggior parte può essere curata.
- Il coriocarcinoma puro ha una prognosi infausta. Tuttavia, quando rappresenta una parte minoritaria di un tumore misto, la prognosi non ne risente in maniera importante.
- In tutte le neoplasie testicolari, le metastasi a distanza, se presenti, insorgono di solito entro i primi due anni successivi al trattamento.
TUMORI DEI CORDONI SESSUALI STROMA GONADICO , SUDDIVISIONE
neoplasie sono suddivise sulla base della loro presunta istogenesi e differenziazione.