CARCINOMA DELLA MAMMELLA Flashcards
DEFINIZIONE
tumore maligno che origina dalle cellule epiteliali, tubulari e lobulari della ghiandola mammaria.
EPIDEMIOLOGIA CARCINOMA DELLA MAMMELLA
50 000 nuovi casi anno, circa 12 500 decessi. Circa 1 3 dei tumori diagnosticati nelle donne in italia sono tumori della mammella, la mortalità si riduce progressivamente dagli anni 80 ad oggi.
FATTORI DI RISCHIO CARCINOMA DELLA MAMMELLA
- Età
- Precedente radioterapia toracica
- Storia personale di tumore della mammella
- Precedenti patologie mammarie
- Anomalie mammografiche
- Storia familiare di tumore della mammella
- Menarca precoce
- Nulliparità
- Mancato allattamento al seno
- Prima gravidanza a termine in età avanzata
- Menopausa tardiva
- Stile di vita
- Terapia ormonale sostitutiva, incrementato rischio di k mammario nella terapia ormonale con associazione di estrogeni e di progestinici
FATTORI GENETICI ALLA BASE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA
- 5 7% dei tumori mammari è legato a fattori ereditari, mutazione di BRCA1 e BRCA2, mutazioni del gene ATM e del gene CHEK 24,
- Sindrome di li fraumeni, mutazione di p53,
- Sindrome di cowden, mutazione del gene pten
- Altre sindromi, atassia teleangectasia, sindrome di peutz jeghers
SCREENING, EFFICACIA
la mammografia bilaterale si esegue in :
- Donne in fascia di età 50 69 anni, mammografia con cadenza biennale
- Donne in fascia di età 40 49 anni, la mammografia con cadenza personalizzata , sulla base anche dei fattori di rischio e densità del tessuto mammario
- Donne d’età superiore ai 70 anni, nessuna evidenza di efficacia nello screening
QUADRO CLINICO DA OSSERVARE
- Nodulo palpabile
- Secrezione dal capezzolo
- Retrazione cutanea
- Malattia di paget
- Tumefazione in regione ascellare
- Dolore locale
- Segni di metastasi a distanza, coinvolgimento osseo, versamento pleurico
- Astenia, cachessia, calo ponderale
DIAGNOSI
- Autopalpazione,
- Anamnesi accurata
- Esame obiettivo
- Indagini di laboratorio, biomarcatori, CEA, ca 15 3
- Valutazione clinica della mammella,
- Ecografia, non evidenza efficacia nello screening, non è nota al momento la quantificazione degli effetti collaterali negativi derivanti dall’applicazione dell’eco mammaria allo screening
- Mammografia
- RMN
- Biopsia mammaria
a) Chirurgica su lesione palpabile
b) Chirurgica su repere metallico
c) Chirurgia radioimmunoguidata
d) Agobiopsia con ago sottile, FNA
e) Agobiopsia core biopsy, con ago automatico, vacuum assisted
RUOLO DELLA BIOPSIA CHIRURGICA OGGI
- Diagnosi,
a) Lesioni benigne
b) Lesioni premaligne - stadiazione
- Terapia,
INDICAZIONI ALLA BIOPSIA
- Lesioni con bassa probabilità di successo nelle metodiche bioptiche mini invasive, sulla base del loro aspetto radiologico
- Lesioni benigne
- Lesioni sottoposte a biopsia mini invasiva con risultato non dirimente o sospetto
- Lesioni sottoposte a biopsia mini invasiva ma con sospetto clinico, radiologico o laboratoristico elevato.
- Nei casi di rifiuto della paziente a sottoporsi a metodiche mininvasive o impossibilità di eseguire tali metodiche per mancata collaborazione della paziente
- Volontà della paziente di sottoporsi ad una procedura bioptica radicale, eventulamente curativa
- Pazienti anziane con controindicazioni dell’anestesia generale
RUOLO DELLA BIOPSIA DIAGNOSI DEI TUMORI DELLA MAMMELLA
- Aspetti tecnici, la tecnica della biopsia chirurgica è generalmente semplice,
- Tipi
- Biopsia mammaria limitata, biopsia o tumorectomia
- Resezione mammaria ampia, tumorectomia allargata,
- Uso dei reperi, metodi più diffusamente utilizzati per lesioni non palpabili
a) Repere metallico
b) Colorante
c) Tracciante radioattivo - Aspetti estetici, eseguire incisioni tenendo conto delle linee di langer, di possibilità di incisione periareolare
- Precedenti incisioni o ferite
- Futuri interventi
- Dimensioni e profondità della lesione
- Sospetto clinico e necessità di margini di tessuto sano
TECNICHE POSSIBILI BIOPSIA CHIRURGICA
biopsia percutanea, tecnica mininvasiva, assenza di deformazioni della mammella, minima interferenza con follow up mammografico, cicatrici minime, complicanze minori nello 0,2 % dei casi, accettazione delle pazienti, buona accuratezza diagnostica, riduzione n degli interventi chirurgici, riduzione costi
TIPI DI TUMORI DELLA MAMMELLA
- Carcinoma mammario infiltrante,
a) Carcinoma duttale
b) Carcinoma lobulare
CARCINOMA DELLA MAMMELLA, CLASSIFICAZIONE MOLECOLARE
- Luminali a, neoplasie con espressione dei recettori ormonali a prognosi favorevole
- Luminali b, neoplasie che, pur possedendo l’espressione dei recettori ormonali, hanno un rischio di recidiva elevato a causa del’elevato indice proliferativo correlato ad espressioned dei geni di proliferaizone
- HER 2, presenza di espressione di HER 2
- Basal like, neoplasie caratterizzate dall’assenza di espressione dei recettori ormonali e di her 2 e da un’aumentata espressione delle citocheratine
CARCINOMA INFILTRANTE DELLA MAMMELLA , TIPI
A) Carcinoma duttale infiltrante, cdi, 70 80% di tutti i carcinomi della mammella, nodulo o addensamento
B) Carcinoma lobulare infiltrante, cli, secondo tumore maligno della mammella in ordine di frequenza, addensamento, raramente microcalcificazioni, spesso multifocale e multicentrico nel 6 28% dei casi bilaterale
TIPI DI INTERVENTO CHIRURGICO POSSIBILI
- Demolitivo
- Mastectomia radicale
- Conservativo
- Tumorectomia o quadrantectomia