ACIDI GRASSI E MEMBRANE Flashcards
Cosa sono gli acidi grassi?
Sono acidi carbossilici a catena molto lunga e possono essere SATURI se non presentano doppi legami nella catena e INSATURI se presentano uno o più doppi legami nella catena idrocarburica. La loro solubilità in acqua diminuisce all’aumentare degli atomi di carbonio della catena.
Gli acidi grassi più importanti sono:
- ACIDO PALMITICO
- ACIDO OLEICO
- ACIDO LINOLEICO (forma acido arachidonico)
- ACIDO LINOLENICO (forma acido arachidonico)
- ACIDO ARACHIDONICO (molecole bioattive)
Il nostro organismo riesce a sintetizzare acidi grassi fino all’acido oleico, perché può inserire doppi legami fino alla 9 posizione.
Che cosa permettono i doppi legami nella struttura idrocarburica?
Una catena satura da luogo a una struttura lineare, mentre la presenza di doppi legami induce un ripiegamento della catena idrocarburica. Il fatto che ad ogni doppio legame ci sia un cambio di direzione rende molto più difficile l’aggregazione di queste molecole (impacchettamento). I grassi di natura animale, ricchi di acidi grassi saturi, a temperatura ambiente si trovano in forma solida. Quelli di natura vegetale sono liquidi a temperatura ambiente.
Qual è la classificazione degli acidi grassi?
Gli acidi grassi hanno diverse funzioni: struttura, riserva energetica, pseudo-ormonale.
Si possono classificare in due grandi gruppi: lipidi di riserva, che sono neutri, e lipidi di membrana, che sono polari.
Parla del gruppo dei lipidi di riserva.
Sono i trigliceridi. Sono neutri e sono composti da uno scheletro di glicerolo esterificato a tre molecole di acido grasso che possono essere uguali o diverse. Sono rappresentati come tre code. Le molecole sono per la grande parte idrofobiche, cioè non polari.
Parla del gruppo dei lipidi di membrana.
Sono delle molecole che hanno una porzione polare e una non polare, tanto che sono rappresentati come molecole con una testa idrofila e delle code idrofobiche. I lipidi di membrana si possono suddividere in FOSFOLIPIDI e GLICOLIPIDI.
All’interno del gruppo dei fosfolipidi troviamo i GLICEROFOSFOLIPIDI che hanno uno scheletro di glicerolo con due catene di acidi grassi legate e un gruppo fosfato legato a un alcol (serina, etanolammina); e i FOSFOSFINGOLIPIDI che hanno uno scheletro di sfingosina con legato covalentemente una catena di acido grasso, un altra catena di acido grasso, un gruppo fosfato e una colina.
Nel gruppo dei glicolipidi troviamo gli sfingolipidi che hanno uno scheletro di sfingosina, con un acido grasso legato e una molecola di glucosio o galattosio.
Che cos’è la saponificazione in ambiente alcalino?
È l’idrolisi degli acidi grassi che nel nostro organismo viene catalizzata da enzimi che si chiamano lipasi e che hanno funzione di scindere il legame estere. Dalla digestione dei trigliceridi nel nostro organismo otteniamo l’acido grasso ionizzato, perché il gruppo carbossilico a pH fisiologico è deprotonato.
Parla dei glicerofosfolipidi.
Hanno uno scheletro di glicerolo con due catene di acido grasso legate, un gruppo fosfato e un piccolo alcol. Il più piccolo glicerofosfolipide è l’acido fosfatidico, perché contiene solo fosfato a cui si lega solo un idrogeno. Grazie al gruppo alcolico (OH) vedo che è una molecola polare.
Possiamo ottenere fosfatidilserina, fosfatidiletanolammina e fosfatidilcolina a seconda dell’alcol a cui si lega il fosfato con un legame fosfodiestere. Per la presenza dei gruppi carichi positivamente e negativamente si considera che ci sia una testa polare e due code idrofobiche e questa caratteristica la troviamo in tutti i lipidi di membrana.
Parla degli sfingolipidi
Anche gli sfingolipidi hanno una testa polare e due code idrofobiche. La sfingosina è praticamente come un glicerolo con una coda di acido grasso legata covalentemente. Se attacchiamo a questa struttura una seconda coda di acido grasso otteniamo un CERAMIDE. A seconda dell’ acido grasso del ceramide il lipide avrà determinate caratteristiche. Ad esempio la sfingomielina ricopre le guaine mieliniche dei neuroni.
Cosa sono i gangliosidi?
Sono dei glicolipidi di membrana, con diverse combinazioni di zuccheri, costituiti da due code idrofobiche e una testa più o meno grande idrofilica.
Cosa sono i glucocerebrosidi?
Sono costituiti da una molecola di glucosio coniugata alla sfingosina e vanno a formare delle guaine. Sono particolarmente abbondanti a livello cerebrale, nel SNC. Servono per la conduzione dell’ impulso elettrico.
Quale altra sostanza va a costituire le membrane cellulari?
Anche il colesterolo va a costituire le membrane biologiche e ne regola il grado di fluidità. È una molecola lipidica con un nucleo steroideo e una catena laterale idrocarburica con una testa polare. Il colesterolo si inserisce fra i due strati di fosfolipidi: il suo gruppo -OH (rappresentato come una “pallina” nel disegno) si posiziona vicino alle teste idrofile dei fosfolipidi. In questo modo il colesterolo diminuisce la fluidità della membrana e, allo stesso tempo, aumenta la stabilità meccanica e la flessibilità della cellula. Per dirlo in termini più semplici, il colesterolo è una sorta di “tappabuchi”: impedisce ad alcune piccole molecole di scivolare attraverso il doppio strato di fosfolipidi.
Il colesterolo è una molecola molto importante per il nostro organismo: infatti, è un componente della membrana plasmatica ed è il precursore di alcuni ormoni. L’organismo umano produce la maggior parte del colesterolo di cui ha bisogno; solo una piccola parte deve essere assunta con l’alimentazione. La maggior parte del colesterolo viene prodotta dal fegato, a partire dagli acidi grassi saturi. Il colesterolo prodotto nel fegato viene in gran parte utilizzato per produrre la bile, una sostanza fondamentale per permettere ai lipidi di essere assorbiti a livello intestinale. Le cellule epatiche regolano la propria produzione di colesterolo in base alla concentrazione della molecola nel sangue e, quindi, anche in base alla nostra alimentazione. Il fegato è anche l’organo che demolisce il colesterolo in eccesso.
A cosa servono i derivati dell’ acido arachidonico?
Sono delle molecole ad azione pseudo-ormonale e vengono chiamati spesso EICOSANOIDI, perché hanno 20 atomi di carbonio (eico = venti in greco).
Quali sono le funzioni delle membrane biologiche?
- delimitano gli spazi cellulari (compartimentazione)
- comunicazione tra diverse regioni biologiche: trasporto di sostanze, trasduzione del segnale, rapporti cellula-cellula
- protezione
Come si formano le membrane biologiche?
I glicerofosfolipidi e gli sfingolipidi tendono a formare spontaneamente doppi strati che poi si organizzano in membrane. Una membrana biologica è costituita sia da lipidi che da proteine e la combinazione di questi elementi varia a seconda del tipo di membrana. C’è inoltre una differenza tra i lipidi e le proteine rivolti verso l’esterno e verso l’interno delle membrane. Per esempio la fosfatidilserina tende a trovarsi verso l’interno di un eritrocita. Il movimento di lipidi all’interno di una membrana può indicare delle problematiche, perché per esempio l’esposizione di alcuni fosfolipidi all’esterno quando dovrebbero stare all’interno o viceversa potrebbe portare a problemi o ad apoptosi.
Che cos’è una micella?
È una specie di bolla costituita da un doppio strato fosfolipidico che si richiude, sono spesso di piccole dimensioni. Spesso sono utilizzate per veicolare molecole polari all’interno di una cellula, in quanto queste micelle riescono ad attraversare le membrane cellulari perché espongono all’esterno del doppio strato le teste idrofiliche e all’interno le code idrofobiche che tendono ad unirsi tra loro.
