9. Dati e disegni di ricerca Flashcards
Disegno di ricerca
L9
Insieme di procedure e regole che hanno a che fare con l’organizzazione dei dati, l’analisi dei dati e l’esposizione dei risultati
Quali sono le dimensioni di un disegno di ricerca?
L9
- Temporale: analisi sincronica (trasversale) vs. diacronica (longitudinale)
- Spaziale: contesto (caso singolo) vs. più contesti (più casi)
- Di livelllo: individuale vs. aggregato
Studio sincronico non comprato individuale
L9
Usiamo un disegno di ricerca che studia un contesto in cui le osservazioni sono gli individui e raccogliamo informazioni rilevante in un momento e contesto specifici.
Es: Studio sul comportamento di voto alle elezioni politiche italiane del 2022; indagine post-elettorale; indagine multiscopo sulle famiglie italiane.
Studio sincronico non comparato aggregato
L9
l’unità di analisi è di tipo aggregato, ad esempio un paese o una organizzazione, che studio in un dato momento del tempo → studio del caso
Es: studiare le elezioni politiche italiane del 2022; volatilità, frammentazione, disproporzionalità, astensionismo etc.
Studio sincronico comparato individuale
L9
Indagine campionaria svolta su individui in più contesti in un dato momento, con uso di variabili aggregate
Es: studiare il comportamento di voto alle elezioni europee del 2019; European Social Survey
Questo tipo di studio permette di svolgere una analisi multilivello, ovvero studiare un fenomeno come influenzato da variabili attribuibili di unità appartenenti a livelli diversi. In questo modo possiamo valutare il rapporto micro-macro, gli effetti contestuali, di composizione e cross-level.
Studio sincronico comparato aggregato
L9
L’unità di analisi è di tipo aggregato e analizzo la variazione tra diversi contesti utilizzano variabili aggregate o globali e misurando a livello dell’unità
Es: studiare la variazione del numero di donne in parlamento
Studio diacronico non-comparato individuale
L9
Inchiesta campionaria ripetuta nel tempo per valutare il cambiamento individuale in un solo contesto. Un’indagine di questo tipo è l’indagine elettorale panel, in cui l’individuo viene intervista prima e dopo un fenomeno per osservare la variazione della loro opinione.
Es: indagine elettorale pre- e post- elezioni
Studio diacronico non-comparato aggregato
L9
Studio tipico in cui si usano le serie storiche per analizzarne i trend e descrivere, spiegare o predirre.
Es: studiare il cambiamento della popolazione di un paese, i consumi, i prezzi, la partecipazione elettorale, la natalità etc.
Studio diacronico comparato individuale
L9
Estensione dello studio individuale in più contesti con più fonti di variazione per valutare la variazione individuale o in un determinato momento tra i contesti oppure tra i contesti nel tempo.
Studio diacronico comparato aggregato
L9
Si tratta dei time-sieries-cross-sectional design, ovvero studi che combinano la prospettiva dell’analisi aggregato trasversale e quella dell’analisi aggregata temporale.
Es: paesi come unità di analisi per i quali sono disponibili più osservazioni
Dati primari
L9
Dati raccolti dal ricercatore che poi li analizza
Dati secondari
L9
Dati già disponibili e organizzati in modo sistematico rispetto ad un’unità di analisi con lo scopo di rispondere ad una domanda di ricerca
Analisi secondaria
L9
Analisi che parte da dati già raccolti e disponibili, organizzati in matrici o dataset e può riguardare diverse unità di analisi. I dati possono essere provenienti da una o più fonti statistiche, per cui è necessario combinare le informazioni o armonizzare i dataset che usano unità diverse. Ciò avviene anche perché con l’analisi secondaria rispondiamo ad una domanda di ricerca definita indipendentemente dalle finalità per cui i dati sono stati originariamente raccolti.
Vantaggi e svantaggi dell’analisi secondaria
L9
Vantaggi
- economico -> non bisogna sostenere i costi della raccolta dati
- cumulatività -> l’analisi secondaria permette di analizzare il cambiamento nel tempo di un dato fenomno sviluppando la teoria e la conoscenza del problema
- comparazione
- ruolo delle istituzioni -> ci si può rivolgere alle istituzioni per avere dati controllati
Svantaggi
- interrogativi sono limitati
- prima si hanno i dati e poi la domanda di ricerca
Quali sono i 3 criteri con cui scegliere i dati dell’analisi secondaria?
L9
- Conformità alla domanda di ricerca
- Qualità dei dati
- Diffusione pubblica dei dati