10. Inchiesta campionaria I Flashcards
Quali sono i 3 strumenti di rilevazione?
- Questionario: domande e risposte standardizzate (-> inchiesta campionaria)
- Intervista strutturata: domande standardizzate e risposte libere
- Intervista liberale: domande e risposte libere
Inchiesta campionaria
Essa è un modo di rilevare informazioni interrogando gli individui oggetto della ricerca, appartenenti ad un campione rappresentativo, mediante una procedura standardizzata di interrogazione, allo scopo di studiare le relazioni esistenti tra le variabili
Storicamente come viene usata l’inchiesta campionaria?
- Era già utilizzata da Marx e Weber per indagare i problemi sociali del loro tempo
- Viene usata dai movimenti di riforma sociael in Inghilterra, per indagare la condizione dei lavoratori durante l’industrializzazione
- Con l’affermarsi del concetto di rappresentatività diventa lo strumento usato per conoscere lo stato reale della popolazione
- Dagli anni ‘80 ha subito un grande impulso grazie alla diffusione dei computer e del telefono
Quali sono le caratteristiche che distinguono l’inchiesta campionaria da altri tipi di ricerca?
L9
- Campione rappresentativo
- Domande direttamente poste agli individui
- Procedura standardizzata di interrogazione -> a tutti i soggetti le stesse domande
- Risposte classificate secondo uno schema di classificazione comune -> creazione di una matrice-dati
Qual è la differenza tra inchiesta campionaria e sondaggio?
Il sondaggio è un’indagine puramente esplorativa volta ad accertare l’esistenza e la consistenza di un fenomeno. Nell’inchiesta campionaria invece il ricercatore non solo constata l’esistenza di un fatto sociale, ma si interroga sulle sue origini e sui meccanismi causali ad esso connessi per controllare empiricamente delle ipotesi.
Quali sono i due problemi fondametali che il ricercatore deve affrontare quando vuole conoscere la realtà?
-> contrapposizione tra approccio positivista e approccio interpretativista
I due problemi più rilevanti sono:
- Approccio oggettivista vs. approccio costruttivista
- Approccio uniformista vs. approccio individualista
Qual è la differenza tra approccio oggettivista e approccio costruttivista?
- Approccio oggettivista → rapporto deve essere completamente spersonalizzato, la preoccupazione principale dell’intervistatore deve essere quella di non alterare lo stato dell’oggetto studiato. Ci sono quindi dei codici di comportamento ai quali l’intervistatore deve attenersi → non intimorire l’intervistato, fargli capire che sta rispondendo bene alle domande.
- Approccio costruttivista → percezioni, reazioni e schemi mentali dell’intervistatore gli rendono impossibile essere asettico e l’intervistato, nel momento in cui si sente studiato, altererà inevitabilmente il proprio comportamento → il rapporto conoscitivo deve inevitabilmente essere di interazione.
Qual è la differenza tra approccio uniformista e approccio individualista?
- Approccio uniformista: esistono delle uniformità empiriche nei fenomeni sociali
- Approccio individualista: il soggetto umano è irriducibile
Questi due approcci sono legati al problema della standardizzazione dello strumento di rilevazione
Quali sono i limiti più gravi del questionario?
- Esso è uguale per tutti e va somministrato a tutti allo stesso modo, come se tutti fossero dotati di uguale sensibilità, prontezza e maturità → ignora che la società è diseguale
- Costringe l’oggetto ad un dato livello → l’intervistato non può testimoniare le realtà in cui vive a livelli diversi da quelli proposti dalle risposte del questionario. Inoltre, l’inchiesta campionaria lascia fuori la periferia sociale (chi non sa leggere o scrivere, i vecchi, gli indigenti, i senza fissa dimora).
Secondo gli oggettivisti-uniformisti, lo strumento di rilevazione deve offrire uno stimolo invariato per permette la comparabilità delle risposte.
Come si spiega il problema dell’affidabilità del comportamento verbale?
Si tratta di un problema perchè non sempre ciò che la gente dice corrisponde all’effettivo comportamento.
Riguardo a questo problema ci sono due punti di vista:
- desiderabilità sociale delle risposte
- mancanza di opinione
Desiderabilità sociale delle risposte
Problemi dell’inchiesta campionaria
È la valutazione, socialmente condivisa, che in una certa cultura viene data a un certo atteggiamento o comportamento individuale. Questo meccanismo scatta anche nei casi in cui la domanda riguardi norme tacite del gruppo di riferimento dell’intervistato. Tra gli argomenti più esposti a questo fenomeno ci sono: l’essere andati a votare, il fatto di frequentare una biblioteca, il fatto di essere stati incriminati per bancarotta o multati per guida in stato di ebrezza.
Inoltre, esiste una sorta di menzogna inconscia che si verifica quando un individuo tende a negare l’evidenza dei fatti perchè essi entrano in contraddizione con le sue credenze di fondo oppure quanto l’intervistato risponde in base all’immagine che egli ha di se stess.
Mancanza d’opinione
Problemi dell’inchiesta campionaria
Non tutti i soggetti hanno opinioni sulle materie dell’inchiesta. Nell’intervistato si crea però una pressione a rispondere, specialmente nel caso in cui le domande siano formulate sotto forma di batterie di domande. In questi casi l’intervistato può essere portato a scegliere a caso una delle risposte possibili pur di rispondere. Inoltre, se nel questionario c’è l’opzione non so o non sono in grado di scegliere, essa può essere interpretata dall’intervistato come una confessione di incapacità o ignoranza.
Cosa è necessario per la stesura di un buon questionario?
- Ricercatore esperto, che conosca la popolazione alla quale il questionario viene somministrato e a cui sia chiara l’ipotesi di ricerca
oppure - Ricercatore che abbia consultato i questionari precedentemente utilizzati dagli altri sullo stesso tema o temi analoghi -> copiare domande da altri questionari è una pratica raccomandabile perchè permette di cumulare la conoscenza e effettuare controlli
In che modo possoo essere classificati gli argomenti delle domande di un inchiesta campionaria?
- Proprietà sociografiche di base: descrizione delle caratteristiche sociali di base dell’individuo -> domande con formulazione standard perchè presenti in tutti i questionari
- Atteggiamenti: opinioni, motivazioni, orientamenti, sentimenti, giudizi etc. -> sono spesso complessi e multidimensionale e le motivazioni di tali atteggiamenti sono spesso inconsce allo stesso soggetto. Inoltre è difficile valutare l’intensità degli atteggiamenti.
- Comportamenti: azioni dell’individuo -> sono inequivoche e empiricamente osservabili -> più facile rispondere e meno facile mentire.
Domande aperte
Vantaggi e svantaggi
Vantaggio
- libertà di espressione
Svantaggi
- una volta trascritta la risposta dell’intervistato, è necessario codificarla classificando le possibili risposte in categorie finite -> processo di codifica a posteriori comporta un alto livello di arbitrarietà che può portare a forzature
- non possiamo dare per scontato che tutti i ricercatori utilizzino lo stesso quadro teorico per interpretare le risposte degli intervistati
- non è praticabile su grandi campioni perchè costa