1, “CINESE”, “DIALETTI” e “LINGUE CINESI”, distinzioni e terminologia Flashcards
con il termine …. indichiamo ….
italiano “cinese”
– CINESE MODERNO STANDARD: lingua ufficiale della Repubblica Popolare Cinese e di Taiwan
– indica le ALTRE FASI STORICHE DELLE LINGUE CINESI.
con il termine …. indichiamo ….
termine inglese “Mandarin” / italiano “cinese mandarino”
– LINGUA STANDARD
termine impreciso perché potrebbe riferirsi alle LINGUE DEL RAMO MANDARINO DEL GRUPPO SINITICO
con il termine …. indichiamo ….
中文 Zhong Wen “lingua della cina”
in origine solo la lingua scritta, ormai usata anche per la lingua parlata
汉语 “lingua degli Han”
contrappone la lingua degli Han – etnia dominante in Cina – alle lingue delle minoranze etniche 少数民族 shaoshu minzu.
Viene anche usato come “sinitico”, 汉语族 Hanyu zu —> tutti gli stadi storici e i dialetti cinesi.
中国话 Zhongguo hua
“Lingua parlata della Cina”
国语 guo yu “lingua nazionale”
subisce l’influsso giapponese (in cui 国语 koku go è “lingua giapponese” per i giapponesi e 日本语 nihon go “lingua giapponese” per i non giapponesi).
華語 hua yu
sinofoni del sud - est asiatico (singapore e malesia)
普通话 putong hua “lingua comune”
in contesti giuridici, o per la lingua standard rispetto ai dialetti cinesi (principalmente la lingua scritta)
termini per definire i “dialetti”
Nel contesto italiano definiamo “dialetti” le varietà linguistiche sorelle dell’italiano, che non hanno riconoscimento ufficiale, tutti dialetti del latino ( lo stesso italiano è una varietà del volgare fiorentino)
Nel contesto anglofono definiamo “dialetti” come varietà DIATOPICHE derivate storicamente da una lingua.
La situazione cinese è simile a quella italiana: i dialetti cinesi sono lingue sorelle come il francese e il rumeno per l’italiano.
汉语方言 han yu fang yan “lingua locale/regionale”
sistemi linguistici sinitici diversi dallo standard tradizionale
Zhao Yuanren, autore di grammatica del cinese moderno,
concepisce una “grammatica cinese universale” condivisa da tutti i dialetti, differenziati nella fonologia e dal lessico. Questa concezione è errata, crea una falsa idea di uniformità morfosintattica.
“cinese classico”
lingua delle opere fondative della lingua cinese del tardo periodo delle Primavere ed Autunni della dinastia Han
文言 Wen Yan
“cinese letterario”
alle origini del diasistema cinese
1- 甲骨文 jia gu wen – le ossa oracolari – epoca SHANG
1500 frammenti di GUSCI DI TARTARUGA e OSSA DI BUE
sono state identificate 26mila frasi
i gusci/ossa venivano scaldati, le crepe causate dal calore venivano interpretate dal divinatore e le interpretazioni incise sul guscio.
Riflettono, in forma semplificata la lingua della CAPITALE SHANG.
alle origini del diasistema cinese
2- 金文 jin wen – iscrizioni sul bronzo – epoca ZHOU
sono stati trovate iscrizioni anche su altri materiali come
– 简牍 jian du, strisce di bambù
– mu du, legno
– 帛书 bo shu, seta
LINGUA SCRITTA
C’erano 2 lingue: 雅言 ya yan e 白话 bai hua
LINGUA SCRITTA
1- 雅言 ya yan “lingua elegante”: lingua di prestigio usata alla corte Zhou
i nobili e funzionari di regioni diverse comunicano con questa lingua senza bisogno di interpreti
deriva dalla lingua della CAPITALE SHANG,
basata sul 中州 Zhong zhou, una varietà della cina centrale, che storicamente avrà sempre importanza nella formazione di varietà di prestigio
L’inizio della dinastia Han è fondamentale nella storia della scrittura cinese. 古文 gu wen, “scrittura antica”
indica le forme di scrittura prima di questo momento.
La canonizzazione dei testi classici del confucianesimo è la base dell’ISTRUZIONE e della FORMAZIONE della classe dirigente e contribuisce alla CONSOLIDAZIONE della lingua letteraria.
– 正统闻言 zhengtong wenyan “cinese letterario ortodosso”
– 通俗文言 tongsu wenyan “stile popolare di cinese letterario”, nelle lettere contratti e opere religiose
… col tempo la seconda si sviluppa in
2- 白话 bai hua “lingua semplice / vernacolare”
– basato su varietà settentrionali “mandarine”
– scarsa considerazione da parte delle élites politiche e culturali
– efficace per le opere destinate a un pubblico meno colto
LINGUA PARLATA, migrazioni
Con l’unificazione imperiale Qin, inizia una serie di ondate migratorie dal FIUME GIALLO verso SUD DEL FIUME AZZURRO ( Chang Jiang ).
il primo imperatore Qin manda mezzo milione di soldati nella CINA SUD ORIENTALE
Durante il periodo Han, l’impero si espande verso OVEST (Gansu, Ningxia, Mongolia interna)
= c’è un afflusso di PARLANTI SETTENTRIONALI al SUD, scaturisce un AMALGAMA DI DIALETTI, con una forte componente CENTRALE 中原 Zhong Yuan
LINGUA PARLATA,
Iniziano a formarsi dei gruppi dialettali moderni, sottolineata anche nell’opera 方言 fang yan di Yang Xiong:
min,
wu,
yue,
gan,
hakka,
xiang.
La stratificazione interessa fonologia, lessico, la morfologia e la sintassi.
LINGUA PARLATA,
文白异读 wenbai yidu “fenomeno delle pronunce letterarie e colloquiali”:
xiang di Hanyin: iniziali occlusive e affricate sorde sono ASPIRATE (LETTERARIO) NON (COLLOQUIALE)
es. dialetto di Pechino: se (letterario), shai (colloquiale)
LINGUA PARLATA,
I centri urbani in cui storicamente si sono sviluppate le varietà “alte di cinese”:
LUOYANG,
CHANG’AN,
NANCHINO,
PECHINO
( capitali di diverse dinastie e governi repubblicani).