Tessuto epiteliale di rivestimento Flashcards
Quali sono le funzioni del tessuto epiteliale di rivestimento?
Hanno una funzione di diffusione, nel caso del tessuto monostratificato, e di protezione, nel caso del tessuto pluristratificato.
Quali sono le caratteristiche generali del tessuto epiteliale di rivestimento?
- delimitano le superfici esterne del corpo, le cavita’ interne e i condotti corporei (mucose, sierose, epidermide ed endotelio)
- sono composti da strati multipli o unici di cellule strette tra di loro
- e’ presente una matrice extracellulare molto scarsa in quanto lo spazio intercellulare e’ ridotto
- sono privi di vascolarizzazione e ricevono i nutrimenti tramite diffusione da parte del connettivo sottostante
- l’epitelio di rivestimento poggia sempre su un tessuto connettivo vascolarizzato con interposta membrana basale
Da dove deriva il tessuto epiteliale di rivestimento?
Il tessuto epiteliale di rivestimento deriva da tutti e tre i foglietti embrionali:
- ECTODERMA: epidermide, epitelio della cornea e quello della mucosa della cavita’ orale;
- ENDODERMA: epitelio delle mucose dell’intestino, stomaco e albero respiratorio;
- MESODERMA: epitelio dell’ovaio, mesoteli delle sierose ed endotelio.
Descrivi la classificazione del tessuto epiteliale di rivestimento.
Il tessuto epiteliale si classifica in base a tre criteri:
1. FORMA:
- pavimentoso (cellule schiacciate)
- cubico (cellule di forma cubica)
- cilindrico (cellule a forma di parallelepipedo ma piu’ allungate)
2. STRATIFICAZIONE:
- semplice (monostratificato)
- composto (pluristratificato)
- pseudostratificato (sembrando piu’ strati, ma sono solo nuclei ad altezze diverse)
3. DERIVAZIONE EMBRIONALE:
- ectoderma
- endoderma
- mesoderma
Quali sono i caratteri citologici del tessuto epiteliale di rivestimento?
Le cellule che compongono gli epiteli di rivestimento possiedono specifiche caratteristiche strutturali in base alla funzione:
- polarita’ delle cellule (versanti apicale, basale e laterale)
- specializzazione del versante apicale (microvilli, stereo ciglia e ciglia)
- specializzazione del versante laterale (giunzioni occludenti, giunzioni aderente, giunzioni comunicanti)
- specializzazione del versante basale (lamina basale)
Caratteristiche del tessuto cubico semplice.
Si tratta di cellule di forma cubica in un unico strato, caratterizzate da un nucleo centrale circolare; e’ caratteristici dei dotti escretori delle ghiandole, dell’ovaio e dei follicoli della tiroide.
Caratteristiche del tessuto cilindrico semplice.
Si tratta di cellule prismatiche poste in un unico strato con nucleo in posizione centrale o basale; queste cellule possono essere di due tipi:
- CILIATE: con ciglia apicali, caratteristiche dell’utero, delle rune uterine e dell’apparato respiratorio, le ciglia hanno una funzione attiva nello spostamento di fluidi.
- NON CILIATE: con microvilli o stereociglia, caratteristiche dell’intestino.
Caratteristiche del tessuto pseudostratificato.
Sono presenti cellule cilindriche poste apparentemente in piani diversi; queste cellule possono partire dalla base e non arrivare alla superficie libera oppure raggiungono la superficie libera (strette alla base, che si allargano, o larghe alla base, che si stringono). I nuclei si trovano nelle zone piu’ larghe. Anche queste cellule possono essere di due tipi:
1. CILIATE: apparato respiratorio e sistema circolatorio;
2. NON CILIATE: uretra ed epididimo, caratterizzare da stereociglia.
Caratteristiche del tessuto pseudostratificato.
Sono presenti cellule cilindriche poste apparentemente in piani diversi; queste cellule possono partire dalla base e non arrivare alla superficie libera oppure raggiungono la superficie libera (strette alla base, che si allargano, o larghe alla base, che si stringono). I nuclei si trovano nelle zone piu’ larghe. Anche queste cellule possono essere di due tipi:
1. CILIATE: apparato respiratorio e sistema circolatorio;
2. NON CILIATE: uretra ed epididimo, caratterizzate da stereociglia.
Caratteristiche del tessuto pavimentoso semplice.
Si tratta di cellule schiacciate ed allungate, con uguale spessore tranne che nella zona del nucleo, disposte in strato unico, molto sottile.
Caratteristiche dell’endotelio.
- caratterizzano l’interno delle cavita’ del cuore e l’interno dei vasi sanguigni e linfatici;
- periciti per attivita’ contrattile (vasocostrizione);
- caratterizzano i capillari (continuo, fenestrato, discontinuo e con barriera);
- trasportano sostanze, regolano il calibro del vaso, diapedesi;
Caratteristiche del mesotelio.
- formano una pellicola lucida attorno ad alcuni organi
- e’ caratterizzati da due foglietti: PARIETALE, cavita’ toraciche ed addominale, o VISCERALE, polmoni (pleura), cuore (pericardio), intestino (peritoneo).
- permettono lo scorrimento di organi tra di loro e lungo le pareti di torace ed addome
Caratteristiche morfo-funzionali dell’intestino tenue.
- atta all’assorbimento e alla secrezione
- cripte del Lieberkuhn e microvilli (estroflessioni alternate ad invaginazioni)
- composto da sei tipi cellulari:
1. Enterociti
2. Cellule mucipare o caliciformi
3. Cellule di Paneth
4. Cellule enteroendocrine
5. Cellule M
6. Cellule a ciuffo - nello stomaco e’ associato a cellule enteroendocrine, cellule ossintiche e zimogeniche.
Caratteristiche del tessuto pavimentoso composto.
È costituito da molti strati di cellule di varia forma:
• Lo strato profondo è composto da cellule cubiche o cilindriche; hanno un’intensa attività metabolica
e proliferativa.
• Lo strato superficiale è composto da cellule con contorni irregolari poliedrici e infine strati di elementi
appiattiti, di aspetto squamoso; hanno un metabolismo meno attivo.
L’epitelio pavimentoso stratificato è presente in due varianti: cheratinizzato, ovvero con cellule superficiali
squamose senza nucleo, e non cheratinizzato.
Il primo si riscontra nell’epidermide, il secondo si può trovare nella cornea, nelle mucose della bocca,
dell’esofago e della vagina.
Il processo di cheratinizzazione è chiamato corneificazione.
Caratteristiche del tessuto cubico composto.
L’epitelio cubico composto è presente a livello dei dotti delle ghiandole sudoripare e di altre grandi ghiandole
esocrine.
È solitamente costituito da un paio di strati cellulari.