TESSUTO CONNETTIVO PD Flashcards
Collagene I
E’ il collagene PIU’ RESISTENTE, è un COLLAGENE FIBRILLARE MAGGIORE.
E’ un collagene ETEROTRIMERICO e forma fibre di CALIBRO ETEROGENEO (10-100 nm)
- Costituisce componente fibrosa di tessuti connettivi p.d. non specializzati (fibre collagene hanno diversi orientamenti nello spazio)
- Costituisce legamenti e tendini (fibre collagene sono parallele tra loro)
Collagene II
E’ un COLLAGENE FIBRILLARE MAGGIORE.
E’ TESSUTO-SPECIFICO della CARTILAGINE.
Non forma fibre collagene, solo fibrille collagene esili e con calibro abbastanza omogeneo: 20-50 nm.
E’ un collagene OMOTRIMERICO.
Le singole fibrille si dispongono in varie direzioni dello spazio, formando così una RETE DI FIBRILLE (mantiene l’acqua sotto pressione conferendo turgore alla matrice cartilaginea)
La bandeggiatura c’è ma è difficile da visualizzare a causa della massiccia presenza di GAG, glicoproteine, proteoglicani.
- Presente anche nel corpo vitreo dell’occhio
NON CONFONDERE COLLAGENE II CON III:
- Collagene II -> rete di FIBRILLE
- Collagene III -> rete di FIBRE
Collagene III
E’ un COLLAGENE FIBRILLARE MAGGIORE, è OMOTRIMERICO.
Le fibrille collagene III si ramificano e si anastomizzano a formare una RETE DI FIBRE.
Queste fibre reticolari sono evidenziabili con IMPREGNAZIONE ARGENTICA.
- Forma fibre reticolari, che compongono la lamina reticolare che, assieme a lamina basale, costituisce la membrana basale
- Presente anche nel derma papillare
- Forma lo stroma connettivale molto delicato delle ghiandole endocrine
Collagene IV
- Collagene minore non fibrillare
- Componente della lamina basale: forma reti molecolari che interagiscono con laminina, nidogeno, perlecan
Collagene V
- Collagene minore fibrillare (però non forma fibrille e fibre collagene esclusivamente composte da collagene V, ma forma fibrille collagene ibride)
- Cornea (assieme a I e III)
Collagene VI
- Collagene minore non fibrillare
- Beaded filaments
- Nella matrice cartilaginea, anche se non è tessuto-specifico
Collagene VII
- Collagene minore non fibrillare
- Forma le “fibrille di ancoraggio”: non sono fibrille, ma filamenti che da una parte si agganciano alle lamine basali dei cheratinociti, dall’altra a delle placche di ancoraggio situate nel derma (dispositivo di ancoraggio epidermide-derma)
Collagene VIII
- Collagene minore non fibrillare
- Compone la membrana del Descemet nella cornea (crea reti molecolari a maglie esagonali visualizzabili al TEM)
Collagene IX
- Collagene minore non fibrillare (FACIT)
- Eterotrimerico α(IX), α2(IX), α3(IX)
- Si associa alla superficie delle fibrille collagene di tipo II (è un collagene tessuto-specifico della cartilagine) Ancora fibre collagene a proteoglicani, modulando il calibro delle fibre collagene
Collagene X
- Collagene tessuto-specifico della cartilagine
- Struttura eterotrimerica
- Non sempre espresso dai condrociti, ma solo quando questi ultimi sono ipertrofici, ovvero quando si preparano ad andare incontro ad un processo di ossificazione encondrale
- Simile, per struttura, a collagene VIII: ma la struttura reticolare a maglie esagonali è osservabile sono in vitro
- Interagendo con il collagene II, impedisce la fibrillogenesi
Collagene XI
- Collagene minore fibrillare
- Forma esclusivamente fibrille collagene ibride assieme al collagene II (tropocollageni XI si dispongono a formare il core, tropocollageni II si dispongono tutt’attorno)
- Tessuto-specifico del tessuto cartilagineo
Collageni 24 e 27
- Collageni minori fibrillari
- Tessuto-specifici del tessuto cartilagineo
- 27 è stato trovato nelle lacune condrocitarie e ha aspetto filamentoso
Quali sono i collageni fibrillari maggiori?
I, II, III
Quali sono i collageni fibrillari minori?
V, XI, 24, 27
Quali sono i collageni minori non fibrillari?
IV, VI, VII, VIII, FACIT
Quali sono i collageni tessuto-specifici della cartilagine?
II, IX, X, XI, 24, 27
Qual è la struttura della cornea?
Composta da fibrille IBRIDE di collagene di tipo I, III, V, con lo stesso calibro, che si dispongono parallelamente le une alle altre a formare delle lamine. Questa lamine a loro volta si dispongono ortogonalmente l’una con l’altra.
Si ottiene così una struttura paracristallina completamente trasparente.
Fibrillogenesi
- RER sintetizza α-elica collagenica (contiene sequenza Gly-X-Y). X = prolina, Y = idrossiprolina.
Le α-eliche collageniche hanno andamento sinistrorso.
Poi si uniscono ad altre 2 α-eliche sinistrorse, formando 1 tripla elica ad andamento destrorso.
A questo punto si è formata la molecola di procollagene, che è caratterizzata a livello N e C terminale da grossi domini globulari, che impediscono che la fibrillogenesi avvenga a livello intracellulare. - A questo punto si ha la secrezione verso l’esterno della cellula della molecola di procollagene. Vengono tagliate le estremità N e C terminali, e rimangono i telopeptidi.
I telopeptidi possiedono un amminoacido, la lisina, che forma i legami crociati con l’idrossilisina presente nella molecola collagenica. - Le molecole di tropocollagene si dispongono parallelamente fra di loro, con lo stesso orientamento N e C terminale, ma le molecole adiacenti sono sfalsate di 67 nm. Tra le molecole site in successione lineare c’è uno spazio pari al 60% del periodo.
Che cosa sono i piccoli proteoglicani? Dove si trovano? Che funzione hanno?
Proteoglicani con core proteico, a cui sono legati 1 o 2 GAG.
Funzione: assemblaggio di fibrille collagene per costituire le fibre collagene.
- Fibromodulina: 1 cheratansolfato (cartilagine, cornea, anulus fibrosus)
- Decorina: 1 condroitinsolfato/dermatansolfato
- Diglicano: 2 condroitinsolfato/dermatansolfato
Che cosa sono i medi proteoglicani?
Proteoglicani costituiti da core proteico a cui sono legati tipicamente 3 GAG
- Perlecan: 3 eparasolfati
- Syndecan: 2 eparansolfati + 1 condroitinsolfato
che cosa sono i grossi proteoglicani?
Sono formati da un core proteico a cui si legano molti GAG.
Gli aggregati di grossi proteoglicani si formano in seguito al legame tra grossi proteoglicani e molecole di acido ialuronico mediante link proteins.
Questi aggregati formano grossi domini acquosi, che richiamano acqua e ioni.
Per questo si trovano in tessuti molto idratati, come: gelatina del Wharton (funicolo ombelicale).
- Versican: condroitinsolfato
- Aggrecan: condroitinsolfato o cheratansolfato
Quali sono le cellule residenti del tessuto connettivo pd?
Fibroblasti
Adipociti
Cellule mesenchimali
Periciti
Macrofagi
Mastociti
Melanociti
Quali sono le cellule migranti del tessuto connettivo pd?
Monociti
Granulociti
Linfociti
Mastociti: cosa sono, tessuto di appartenenza, funzione, caratteristiche tintoriali, caratteristiche ultrastrutturali
- Cellule residenti del tessuto connettivo pd
- Funzione: sintesi e secrezione di sostanze farmacologicamente attive: eparina (anticoagulante) e istamina (vasodilatatore)
- Caratteristiche tintoriali: essendo ricchissimi di granuli contenenti eparina, subiscono il fenomeno della metacromasia in presenza di coloranti basici come il blu di toluidina (eparina = GAG = molte cariche negative = viraggio da blu a violetto)
- Caratteristiche ultrastrutturali: ricchissimi di vacuoli di secrezione con aspetto eterogeneo