RENE Flashcards
Stratificazione della corticale del surrene.
La corticale del surrene, di derivazione mesodermica, viene classificata come tessuto epiteliale
ghiandolare endocrino, che presenta una struttura cordonale solida.
In sezione istologica, è possibile apprezzare una netta stratificazione della corticale (dallo strato più esterno):
- zona GLOMERULARE: i cordoni solidi di cellule hanno andamento convoluto, si dispongono a gomitolo e tendono ad avvolgersi su se stessi. Questa zona rappresenta il 10% dell’intera corticale del surrene e produce ormoni MINERALCORTICOIDI, come l’aldosterone, che regolano l’equilibrio idro-salino. L’aldosterone agisce sul TCD favorendo il riassorbimento di Na. Essendo l’aldosterone un ormone steroideo, le cellule che lo producono sono ricche di REL, inclusi lipidici, mitocondri con creste tubulari, vacuoli di secrezione.
- zona FASCICOLATA: zona in cui i cordoni di cellule hanno andamento rettilineo. Questa zona è stimolata da ACTH e produce, come la zona reticolata, ormoni GLUCOCORTICOIDI, come il cortisolo.
Inoltre produce un esiguo quantitativo di ormoni sessuali del sesso opposto. Dal punto di vista strutturale, queste cellule in una sezione istologica inclusa in maniera standard, appaiono molto pallide: sarebbe necessario procedere al congelamento della sezione e usare sudan rosso. Dal punto di vista ultrastrutturale sono cellule ricche di REL, mitocondri con creste tubulari, inclusi lipidici, vacuoli di secrezione.
-zona RETICOLATA: i cordoni di cellule hanno andamento reticolare. Come la zona fascicolata, anche quella reticolata è stimolata dall’ACTH, prodotto dalle cellule basofile, anche se più cromofobe, adrenocorticotrope dell’adenoipofisi.
Descrivere la barriera di filtrazione del rene e tutti gli strati che la compongono
La barriera di filitrazione del rene è una struttura che permette di filtrazione il sangue che attraversa la rete capillare glomerulare.
E’ costituita da:
- Endotelio fenestrato dei capillari glomerulari (discontinuità intracellulari)
- membrana di filtrazione: lamina basale delle cellule endoteliali + lamina basale dei podociti fuse assieme
- Fessure di filitrazione individuate dalle interdigitazioni tra pedicelli di podociti
- Diaframmi: molecole proteiche a livello delle fessure di filtrazione per massimizzare l’efficacia della selettività della barriera di filtrazione renale.
La membrana di filtrazione al TEM si visualizza come una struttura trilaminare (anche se di fatto non lo è) e le componenti prendono il nome di lamina rara interna (lamina lucida della lamina basale delle cell endoteliali), lamina densa (fusione delle due lamine dense delle lamine basali), lamina rara esterna (lamina lucida della lamina basale dei podociti).
I podociti sono cellule epitelioidi con un corpo cellulare molto voluminoso che contiene il nucleo, dal quale partono espansioni citoplasmatiche, i “piedi”, da cui si sviluppano ulteriori espansioni citoplasmatiche, i “pedicelli”. I pedicelli si interdigitano con i pedicelli dei podociti attigui.
I podociti, con i loro pedicelli, costituiscono il foglietto viscerale della capsula del Bowman, che aderisce intimamente alle anse capillari glomerulari.
A livello della MEMBRANA di filtrazione sono presenti cellule del Mesangio, che hanno il compito di fagocitare ed eliminare componenti invecchiate della membrana di filtrazione.
Descrizione istologica del foglietto parietale e viscerale della capsula del Bowman
Foglietto parietale: epitelio di rivestimento pavimentoso semplice
Foglietto viscerale: podociti, cellule epitelioidi con prolungamenti citoplasmatici, i piedi, che…
Il foglietto viscerale e parietale individuano il lume interno della capsula del Bowman, che è in continuità con il TCP.
Il foglietto viscerale della capsula si continua con la parete del TCP e l’epitelio che li compone passa da epitelio pavimentoso semplice a epitelio batiprismatico semplice, molto ricco di specializzazioni di membrana.
Cos’è l’apparato juxtaglomerulare?
L’apparato juxtaglomerulare è costituito da:
- cellule della macula densa: sono cellule epiteliali specializzate, che si interpongono alle cellule epiteliali isoprismatiche semplici del TCD, laddove esso prende rapporto con il POLO VASCOLARE del corpuscolo renale. Queste cellule sono cellule isoprismatiche semplici, con nuclei particolarmente ravvicinati che conferiscono maggior cromatofilia. Sono dei chemocettori, perchè grazie ad un lungo ciglio che sporge nel lume del TCD, riescono a percepire la concentrazione di Na dell’ultrafiltrato.
- Cellule juxtaglomerulari: sono un tipo particolare di fibrocellule muscolari lisce poste nella tonaca media dell’arteriola afferente. Esse sono specializzate in senso secernente e, in seguito ai segnali provenienti dalle cellule della macula densa, secernono renina, un ormone peptidico, coinvolto nell’asse renina-angiotensina-aldosterone, che ha il compito di regolare la pressione arteriosa. Poichè sono cellule secernenti, queste cellule sono polarizzate e presentano RER e Golgi molto sviluppati e anche molti vacuoli di secrezione nel polo apicale.
Ansa di Henle: tratti ed epiteli
L’ansa di Henle costituisce la porzione ad andamento rettilineo del tubulo renale.
E’ costituita da:
- tratto discendente spesso: epitelio simile a quello del TCP (batiprismatico semplice)
- tratto discendente sottile: epitelio pavimentoso semplice
- tratto ascendente sottile: epitelio pavimentoso semplice
- tratto ascendente spesso: epitelio simile a quello del TCD (isoprismatico semplice)
Cos’è il TCP? Caratteristiche e funzioni.
Il TCP è la prima porzione di tubulo renale.
Qui avviene il fenomeno del riassorbimento obbligato, viene riassorbito circa l’80% dell’ultrfiltrato.
La parete del TCP è costituita da cellule epiteliali di rivestimento di tipo batiprismatico semplice, molto alte e con le seguenti specializzazioni di membrana: a livello apicale, ci sono microvilli molto sviluppati, che aumentano la superficie di assorbimento. Questa specializzazione è così sviluppata che, in sede di allestimento del preparato istologico, il glicocalice vi rimane intrappolato e, se si fa una reazione PAS, le cellule del TCP saranno PAS+; inoltre, poichè è molto sviluppato, le cellule del TCP saranno molto cromatofile.
Nel polo basale, queste cellule possiedono un esteso apparato bastonciniforme, e tra le varie invaginazioni di membrana ci sono mitocondri lunghi disposti a palizzata.
Inoltre, alla parete del TCP si accosta la rete capillare, che segue il tcp in tutte le sue tortuosità.
Eritropoetina: quale organo la produce? Che azioni svolge?
L’eritropoietina viene prodotta dalle cellule interstiziali, specializzatesi in senso secernente, che si trovano nella corticale del rene.
Questo ormone stimola l’eritropoiesi.
quali sono le cellule del Mesangio e qual è la loro funzione?
Sono cellule appartenenti alla membrana di filtrazione del rene.
Derivano dalla linea monocito-macrofagica e hanno funzione di fagocitosi: fagocitano, eliminando, componenti invecchiate o degradate della membrana di filtrazione renale.