Tecniche Estrattive

Question 1

Come si dividono le tecniche estrattive?

Answer 1

Le tecniche estrattive di dividono in:
- Metodi meccanici:frantumazione, triturazione,polverizzazione, spremitura e centrifugazione
Spremitura e centrifugazione si applicano alla droga fresca
- metodi estrattivi: infusione, decozione, macerazione, percolazione, enfleurage, distillazione, estrazione con fluidi super critici

Question 2

Frantumazione

Answer 2

Su droghe dure, consistenti, di pezzatura elevata come radici, cortecce, fusti per ridurle a pezzatura grossolana
Usati mortai, frantumatori a lame, grattugie rotanti - materiale è acciaio inox o rame, non poroso
Variante = creo frantumazione con azoto liquido

Question 3

Triturazione

Answer 3

Droghe di consistenza ridotta come frutti, foglie, fiori per ottenere pezzature grossolane,fini definite dalla farmacopea
Strumenti che usano forze di pressione, taglio, urto

Question 4

Polverizzazione

Answer 4

Ridurre droga a consistenza polverosa predefinita da FU e OMS
Per droghe oleaginose si aggiungono amido, talco , mannitolo, zucchero, ciclodestrine, NaCl
Contenitori non porosi

Question 5

Spremitura

Answer 5

Applicata alla droga fresca
Sottoposta a pressione per lacerare il tessuto vegetale e farne uscire il contenuto, succhi o oli essenziali
Apparecchiature a seconda del tipo di materiale
Succhi devono essere preparati estemporaneamente e consumati entro 24 ore

Question 6

Centrifugazione

Answer 6

Per separare i componenti di miscugli eterogenei solido-liquidò con densità simile
Impieghi:
Per scremare il latte
Per separare sangue nella parte liquida e corpuscolata

Question 7

Infusione

Answer 7

Tecnica estrattiva a caldo
Su droga triturata versa acqua a temperatura di ebollizione e lasciare a contatto fino a raffreddamento
Si filtra con colino a maglie strette e si spreme il residuo
Preparazioni estemporanee, si possono conservare in luogo fresco o in frigorifero per massimo 48 ore
5g di droga per 100g di acqua
Per migliorare l’estrazione:
- Droghe contenenti oli essenziali e balsami: inumidire droga con 50% di alcol e poi procedere con l’infusione
- droghe contenenti alcaloidi: macerare droga in acqua fredda, procedere con l’infusione + 1% acido tartarico che facilita estrazione alcaloidi
- droghe contenenti glucosidi: far macerare droga a freddo con 1/3 volume di acqua, colare, spremere il residuo, infusione con i restanti 2/3 di acqua

Question 8

Decozione

Answer 8

Tecnica estrattiva a caldo
Fare bollire in acqua droga sminuzzata, macerazione durante cui si agita periodicamente per far diffondere i principi attivi attraverso le membrane delle cellule non integre, si filtra su colino a maglie strette spremendo il residuo,
Se necessario riportare la soluzione a volume prescritto
5 parti di droga per preparare 100 parti di decotto
Si applica su tessuti compatti con principi termoresistenti, mai a droghe contenenti principi attivi volatili

Question 9

Macerazione

Answer 9

Mettere a contatto materiale da estrarre con solvente di estrazione, mescolare uniformemente e lasciare a riposo in recipiente chiuso; residuo separato dal solvente ife necessario pressato

Question 10

Percolazione

Answer 10

Fa fluire alcol di diverso titolo attraverso uno strato uniforme di droga
Droga polverizzata sottoposta a preventiva imbibizione per 12 ore con solvente pari alla metà del peso del vegetale impiegato
Utilizzata per:
- droghe costose di cui si vogliono estrarre tutti i principi attivi
- droghe contenenti principi attivi ricercati
- droghe formate da cortecce o radici perché poco voluminose
-ottenere estratti fluidi, estratti molli e estratti secchi

Question 11

Enfleurage

Answer 11

Assorbimento di essenze volatili in grassi solidi fissi
Usato per droghe (fiori) che con distillazione non offrono garanzie di quantità e qualità
Grasso usato deve avere caratteristiche neutre rispetto al profumo e stabili nel tempo
Grasso saturo dell’essenza (pommade) poi sottoposto a estrazione con alcol oppure commercializzato come tale

Question 12

Distillazione

Answer 12

Separare sostanze in una miscela per selettiva evaporazione e condensazione, sfruttando la differenza dei punti di ebollizione o di volatilità

Question 13

Distillazione semplice

Answer 13

Separazione di una miscele di liquidi sfruttando il diverso punto di ebollizione
Si usa alambicco formato da termometro, caldaia, condensatore e raccoglitore

Si separa prima componente più volatile

Question 14

Distillazione frazionata

Answer 14

Separare miscela di liquidi con differenze di punti di ebollizione poco marcate
Vapori attraversano colonna di vigreux (tubo di vetro sulla cui superficie interna ha digitazioni su cui il vapore condensa ricadendo nel pallone di distillazione ), le digitazioni più in alto sono nel raccordo di claisen che porta i vapori più volatili nel refrigerante

Question 15

Distillazione in corrente di vapore

Answer 15

Separare miscela di liquidi sfruttando diverse tensioni di vapore
Per estrarre di essenziali
Matrice vegetale nella camera di distillazione riceve vapore; vapore e olio essenziale vaporizzato passa nel condensatore refrigerante; distillato raccolto nel recipiente insieme all’acqua
Olio essenziale galleggia perché ha densità inferiore
Con imbuto separatore si separa olio da acqua

Question 16

Estrazione con fluidi supercritici

Answer 16

Si basa sul punto critico per tutte le sostanze in cui la curva di vaporizzazione e condensazione s’incontrano
A temperatura e pressione superiore al punto critico si trova lo stato supercritico in cui la sostanza è allo stato gassoso ma con elevata densità( fluido supercritico) proprietà intermedie tra stato liquido e gassoso
Rispetto allo stato liquido, lo stato supercritico ha densità leggermente inferiore, viscosità leggermente più bassa, maggiore diffusivita
Anidride carbonica fluido supercritico usato al posto dei classici solventi, vantaggio è chimicamente inerte e alla fine dell’estrazione viene allontanata come gas