Preparazione Droghe Vegetali Flashcards
Preparazioni come si distinguono?
Si distinguono preparazioni ottenibili da droga fresca o droga secca
Preparazioni ottenibili da droga fresca
Succhi
Tinture madri
Oli essenziali
Succhi
Ottenuti per spremitura della droga fresca frammentata
Contengono costituenti liquidi della droga allo stato fresco
Droga sottoposta a pressione per lacerare tessuti e farne uscire contenuto
Apparecchiature diverse in base al materiale: torchi, centrifughe
Tinture madri
Preparazioni liquide ottenute per macerazione (mettere a contatto il materiale da estrarre con il solvente di estrazione, mescolare uniformemente e lasciare riposare in recipiente chiuso, infine il residuo viene separato dal solvente di estrazione e se necessario pressato)
Macerare Pianta fresca in alcol etilico
Da 1 parte materiale originario (g) si ottengono 10 parti in volume (ml)
Oli essenziali
Miscele di sostanze volatili contenenti monoterpeni semplici o funzionalizzati e composti fenolici
Ottenuti tramite distillazione in corrente di vapore ( vapore in contatto con droga sminuzzata trascina olio essenziale in apparecchio di raccolta, olio si separa dall’acqua in superficie)
Possono essere ottenuti anche per spremitura, pressione soprattutto dall’epicarpo degli agrumi; estrazione con solventi organici; estrazione con fluidi super critici
Preparazioni ottenibili da droga secca
Polveri
Polverizzazione della droga essiccata
In base alla consistenza, fibrosità o fragilità si polverizza tramite:
- frantumazione per materiali duri e consistenti lignificaticome legni, radici, cortecce semi; frantumazione effettuata a freddo con azoto liquido (criofrantumazione) per evitare danni da calore
Usati taglierine, macinini a coltelli rotanti, frantumatoi, grattugie
- triturazione per droghe non molto dure come droghe erbacee, foglie, fiori, gemme e bulbi
Polveri ottenute setacciate per ottenere materiale omogeneo
Farmacopea classificazione granulometrica delle polveri mediante setacciatura
- polvere grossolana
- moderatamente fine
- fine
-molto fine
Anche classificazione elle polveri mediate finezza
- grossolana
-moderatamente sottile
- Sottile
- Molto sottile
Preparazioni con più polveri bisogna raggiungere il massimo grado di omogeneità quindi necessario mescolare polveri con lo stesso grado di finezza
Preparazioni estrattive
Infusi
Tinture
Decotti
Estratti
Infusi
Preparazioni liquide ottenute estemporaneamente versando sulle droghe acqua alla temperatura di ebollizione e lasciando raffreddare a contatto, filtrare con garza o ovatta senza comprimere, portare il filtrato alla massa prescritta con acqua calda con cui si lava residuo e filtro
Aggiungere sostanze acide o alcaline per facilitare estrazione
5g droga per 100g acqua
Decotti
Preparazioni liquide ottenute estemporaneamente fcedndo bollire in acqua droga triturata
Su tessuti compatti con principi termoresistenti radici cortecce
5 parti droga per preparare 100 di decotto
Droghe contenenti alcaloidi acqua addizionata con acido citrico o cloridrico diluito per favorire estrazione
Limite perdita componenti volatili o termolabili, ebollizione prolungata provoca trasformazioni irreversibili con produzione prodotti farmacologica nel inattivi o attività diversa
Conservabilita limitata
Consente di estrarre stessi componenti dell’infusione ma in quantità maggiore
Tinture
Preparazioni liquide da materie prime vegetali disseccate
Ottenute per macerazione, percolazione
Usato etanolo in opportuna concentrazione
1 parte in massa di materiale organico disseccato si ottengono 5 parti in massa o in volume di tintura
Conservazione in recipiente chiuso protetto dalla luce
Per tinture diverse dalle titolate e quantificate va indicato il rapporto materia prima/liquido di estrazione o tintura finale
Estratti
Preparazioni liquide,semisolide o solide da droghe vegetali essiccate
Mediante tecniche estrattive utilizzando etanolo o altri solventi idonei
Concentrazione espressa come rapporto droga/estratto DER = rapporto quantità droga/quantità estratto ottenuto
Estratti titolati sono aggiustati utilizzando materiale inerte o mescolando più lotti di estratti, al contenuto definito ai componenti con attività terapeutica conosciuta
Estratti quantificati aggiustati ad un intervallo di componenti, mescolando più lotti di estratti
Estratti purificati derivano dai precedenti (titolati, quantificati) quando durante la produzione applicati procedimenti di purificazione che aumentano proporzioni dei costituenti rispetto ai valori attesi
Estratti fluidi ottenuti per macerazione o percolazione, 1 parte in massa o volume equivale a 1 parte massa materiale originario disseccato
Estratti molli consistenza intermedia tra fluidi e secchi si ottengono per evaporazione parziale solvente
Estratti secchi solidi ottenuti per evaporazione del solvente
Come si ottengono preparati con composizione diversa dalla stessa droga?
Variando il metodo di preparazione si possono ottenere preparati con composizione qualitativa e quantitativa diversa tra loro
Infusione usa acqua come solvente di estrazione a 100°C che poi si abbassa quindi infuso conterrà molte componenti idrofile e meno lipofile
Estrazione con alcool estrae componenti idrofile e lipofile quindi riproduce maggiormente il fitocomplesso
Standardizzazione estratti
Per ottenere estratti con composizione quali-quantitativa costante
1. Definire specie botanica da usare (nomenclatura binomiale+sigla classificatore botanico)
2. Stabilire tipo di pianta da cui ottenere droga, se spontanea o coltivata: con la coltivazione si possono ottenere modificazioni genetiche con profilo fotochimico diverso
3. Definire metodo di essiccamento e conservazione: essiccamento all’aria (processo lento con parziale alterazione materiale) o in stufa (più rapido, occorre scegliere bene temperatura)
Con l’ aumentare della temperatura sostanze termolabili si alterano e reazioni ossidazione polimerizzazione e racemizzazione avvengono facilmente
Dopo essiccamento necessaria corretta conservazione affinché siano mantenuti i principi e le caratteristiche di qualità
4.definire metodo di estrazione e solvente di estrazione
5. Stabilire la quantità di principi attivi che l’estratto deve contenere: attività biologica droga vegetale dipende dai costituenti chimici quindi per stabilirne il dosaggio va stabilito il contenuto dei costituenti
Costituenti con attività terapeutica nota vanno usati per la titolazione
Negli estratti standardizzati Per la farmacopea europea il contenuto di costituenti con attività terapeutica deve essere costante on aggiunta di eccipienti inerti
Se nella droga non ci sono costituenti ad attività terapeutica nota ma un marker attivo questo viene selezionato per analisi quantitativa
Estratti titolati per la farmacopea il contenuto di marker attivi deve rientrare in un range e viene aggiustato mescolando lotti diversi di estratto
Se non si individuano ne costituenti ad attività terapeutica nota ne marker attivi deve essere scelto un marker analitico
Per altri estratti il contenuto in marker analitici può variare ma viene richiesto un valore minimo riportato in monografia
5. Definire profilo fitochimico estratto: necessario rilevare presenza di altri componenti caratteristici mediante cromatografia
In tutte le fasi del processo di lavorazione vanno applicate le buone pratiche di preparazione good manufactoring practice per ottenere composizione costante e effetto biologico riproducibile