sistema circolatorio Flashcards
mediastino
spazio in cui è situato il cuore
endocardio
membrana interna del cuore
pericardio
membrana esterna del cuore
nodo seno-atriale
ammasso di fibre della parete dell’atrio destro che stimola la contrazione cardiaca
diastole
fase di rilassamento del cuore in cui le 4 cavità si riempiono di sangue
sistole
fase di contrazione del cuore
gittata cardiaca
volume totale di sangue espulso dal ventricolo sinistro in un minuto (n. battiti al minuto x gittata sistolica) circa 5 l/min a riposo
gittata sistolica
volume di sangue espulso dal ventricolo sinistro in un minuto
adrenalina e noradrenalina
fattori che vengono liberati dalle ghiandole surrenali e dal sistema nervoso simpatico e che provocano un aumento della frequenza cardiaca
acetilcolina
fattore che viene liberato dal sistema nervoso parasimpatico e che rallenta la frequenza cardiaca
arterie
hanno pareti spesse e resistenti e sono in grado di pompare il sangue
vene
sono formate da 3 strati, hanno pareti sottili e estensibili. il flusso avviene tramite i muscoli scheletrici adiacenti alle vene
valvole a nido di rondine
presenti sulle vene, impediscono il reflusso di sangue
capillari
sottilissimi, sono composti solo dall’endotelio, permette gli scambi con i tessuti per diffusione o altri meccanismi
endotelio
strato di tessuto epiteliale presente in tutti i tipi di vasi sanguigni
arterie e vene coronarie
vasi che irrorano il cuore provvedendo ai suoi bisogni
in cosa viene espressa la pressione sanguigna
in millimetri di mercurio
valore massimo e minimo pressione sanguigna
valore massimo = fase di contrazione (120)
valore minimo = fase rilassamento (80)
da cosa dipende la pressione sanguigna?
dal flusso sanguigno (che dipende dal volume del sangue e dalla gittata cardiaca) e dalla resistenza opposta dai vasi (che dipende dal grado di vascolarizzazione e viscosità del sangue)
come viene regolata la pressione sanguigna?
regolando la frequenza di contrazione, la vasodilatazione/vasocostrizione e il volume del sangue
dove si trovano i recettori del volume
i sensori di pressione
i centri regolatori
atrio destro del cuore
ponte aortico e carotide
midollo allungato
qual è la prima risposta all’aumento della pressione sanguigna?
riduzione dell’attività del sistema ortosimpatico e da un’attivazione del sistema parasimpatico che porta ad una diminuzione della frequenza e della gittata cardiaca e alla vasodilatazione che favorisce la fuoriuscita di fluidi dai capillari e quindi la diminuzione di volume plasmatico
aldosterone e ADH
ormoni che interagiscono con la regolazione della pressione sanguigna andando a stimolare il riassorbimento di acqua a livello renale e favorendola produzione di urina concentrata e l’aumento del volume plasmatico.
renina
ormone che viene prodotto in risposta all’urina diluita, stimola la produzione di aldosterone e favorisce la ritenzione idrica
peptide natriuretico atriale
prodotta in risposta all’aumento della pressione sanguigna inibisce la secrezione di renina e favorisce l’eliminazione di liquidi
qual è la percentuale di plasma nel corpo e da cosa è composta?
55%
90% acqua, proteine 7%, sali 1%, piccole molecole organiche dell’intestino, materiali di rifiuto
quali sono le funzioni delle proteine del plasma?
coagulazione trasporto di sostanze regolazione del volume plasmatico e del Ph riserva proteica funzione ormonale difensiva
quant’è il pH del sangue e da sola è regolato
il sangue ha un pH di 7,4 ed è regolato la soluzioni tampone come il bicarbonato e l’idrogenofosfato
perché è importante la pressione osmotica per il sangue e a quanto equivale?
la pressione osmotica permette gli scambi tra il plasma e i liquidi interstiziali ed è uguale a quello della soluzione fisiologica
eritrociti (globuli rossi)
sono responsabili del trasporto del sangue, hanno un diametro di 7 micrometri, non hanno nuclei (solo mammiferi) ne organuli, sono formati principalmente da emoglobina e sono 4,5 milioni per mm3 nelle donne e 5 negli uomini
leucociti (globuli bianchi)
responsabili della risposta immunitaria, sono 4000-9000 per mm3
piastrine
frammenti cellulari di 1-4 micrometri, responsabili della coagulazione del sangue, sono da 150.000 ai 400.000 per mm3
organi emopoietici
midollo osseo rosso e organi linfoidi (producono solo leucociti)
linea linfoide
linea da cui derivano i precursori dei linfociti
linea mieloide
linea da cui derivano i precursori dei leucociti, tranne i linfociti
eritropoiesi
produzione di globuli rossi
eritropoietina
ormone che stimola la produzione di globuli rossi, messo in circolazione dai reni quando c’è basso apporto di ossigeno
emoglobina
proteina formata da 4 subunità, formate a loro volta da una catena polipeptidica e un gruppo emergente ciascuna, trasporta l’ossigeno nel sangue ed ha la possibilità di legare 4 O2
gruppo eme
molecola non proteica contenente ferro che può legare una molecola di O2
secondo quale meccanismo opera l’emoglobina
l’emoglobina presenta maggiore affinità per l’ossigeno quando esso è in quantità maggiori (quando ha maggiore pressione parziale) e minore quando è in quantità minore. perciò esso lega l’ossigeno a livello degli alveoli dove ce n’è molto e lo rilascia nei capillari periferici dove ce n’è poco. (anche il ph influenza l’emoglobina: l’affinità diminuisce quando diminuisce il ph. presenza CO2 abbassa pH)
anidrasi carbonica
enzima presente nei globuli rossi che catalizza la reazione di dissociazione e formazione dell’anidride carbonica
attraverso cosa avviene il trasporto dell’anidride carboninca
disciolto nel plasma, 20% si lega all’emoglobina, 70% ione bicarbonato
pressione idrostatica
pressione sanguigna
emostasi
arredamento emorragia