Parte I. Organizzaz del SSN - 6. Il sistema dei controlli sulle aziende sanitarie (273) Flashcards
Cos’è la funzione di controllo?
Funzione che tende ad assicurare che gli organi di amministrazione attiva agiscano in modo conforme alle leggi e secondo l’effettiva opportunità in relazione al concreto interesse pubblico (Alessi)
A seconda dell’oggetto di controllo quante e quali tipologie di controllo esistono?
3 tipologie:
1) controlli sugli atti
2) controlli sui soggetti
3) controlli sull’attività
Cosa valutano i controlli sugli atti?
Legittimità e opportunità (controllo di merito)
Cosa valutano i controlli sui soggetti?
L’operato delle persone fisiche preposte agli uffici o la funzionalità di un organo, per garantirne un buon funzionamento
Cosa valutano i controlli sull’attività (o di gestione)?
L’efficienza e l’efficacia dei risultati raggiunti in un preciso contesto temporale
Quante e quali sono le tipologie dei controlli sui soggetti?
Sono 4:
1) controllo ispettivo
2) controllo sostitutivo-semplice
3) controllo sostitutivo-repressivo
4) controllo repressivo
Cos’è il controllo ispettivo?
E’ il potere dell’autorità dello Stato di disporre ispezioni e accertamenti
Cos’è il controllo sostitutivo-semplice?
Quando subentra un organo superiore a quello inferiore in caso quest’ultimo non svolga le proprie mansioni nel modo più consono
Cos’è il controllo sostitutivo-repressivo?
L’organo viene sostituito e vengono applicate sanzioni (sospensione, revoca, sanzione disciplinare ecc.)
Cos’è il controllo repressivo?
Applicazione di particolari sanzioni amministrative al titolare dell’organo controllato
Definizione più precisa di controllo di gestione (o sull’attività)
Procedura che verifica la funzionalità dell’organizzazione dell’ente, lo stato di attuazione, l’efficacia, l’efficienza e il livello di economicità nell’attività di attuazione degli obiettivi programmati
Come si realizza il controllo di gestione?
Tramite un’analisi delle risorse acquisite e dal confronto tra costi e quantità e qualità dei servizi offerti
Quanti e quali sono i tipi di controlli sugli atti?
Sono 3:
1) Controlli di legittimità e di merito
2) Controlli interni ed esterni
3) Controlli ordinari e straordinari
Cosa valutano i controlli di legittimità?
La corrispondenza formale dell’atto o dell’attività del soggetto alle norme di legge
Come viene qualificata la funzione dei controlli di legittimità?
Funzione di vigilanza
Cosa valutano i controlli di merito?
Entrano nel merito e valutano l’utilità dell’atto per l’amministrazione
Come viene qualificata la funzione dei controlli di merito?
Funzione di tutela
Cosa sono i controlli interni?
I controlli che l’amministrazione esercita nel proprio ambito in forza del potere di supremazia gerarchica che possono portare all’annullamento o revoca degli atti
Cosa sono i controlli esterni?
I controlli che provengono da soggetti diversi dall’amministrazione interessata
Cosa sono i controlli ordinari?
I controlli previsti dalla legge come necessari e abituali, per particolari atti o attività
Cosa sono i controlli straordinari?
I controlli previsti dalla legge come eventuali e disposti a discrezione dell’autorità amministrativa quando si presenta la necessità o l’opportunità
Chi esercita il controllo interno sulle aziende sanitarie?
Il Direttore generale e il Collegio sindacale e OIV
Quante e quali sono le tipologie di controllo interno sulle aziende sanitarie?
Sono 4:
1) controllo di regolarità amministrativa e contabile
2) controllo di gestione
3) valutazione del personale con incarico dirigenziale
4) controllo strategico
Qual è l’obiettivo del controllo di regolarità amministrativa e contabile?
Garantire la legittimità, correttezza e regolarità amministrativo-contabile
Qual è l’obiettivo del controllo di gestione?
Ottimizzare il rapporto tra costi e risultati anche mediante tempestivi interventi correttivi sull’efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa
Qual è l’obiettivo della valutazione del personale con incarico dirigenziale?
Verificare e giudicare le prestazioni e le competenze organizzative dei dirigenti
Qual è l’obiettivo del controllo strategico?
Verificare l’attuazione delle scelte contenute nelle direttive e negli altri atti di indirizzo politico
Per cosa sta la sigla OIV?
Organismo indipendente di valutazione
Quali controlli sono stati affidati dal DLgs 150/2009 (Riforma Brunetta) agli OIV?
Il controllo di gestione, la valutazione dei dirigenti e il controllo strategico
In cosa consiste il controllo di gestione del Direttore generale?
Nella verifica della corretta ed economica gestione delle risorse tramite valutazione comparativa dei costi, dei rendimenti e dei risultati, sia delle risorse ricevute come contributi sia di quelle reperite autonomamente dalle ASL
Quali sono alcuni strumenti di cui si può avvalere il Direttore generale nella sua funzione di controllo di gestione?
Contabilità analitica, sistema di bilancio previsionale di spesa (sistema budgetario), nuclei di valutazione interna ecc.
Di cosa si occupa il Collegio sindacale nell’ambito dei controlli interni all’azienda sanitaria?
Della vigilanza sul rispetto delle leggi e la verifica sulla regolarità contabile e finanziaria della gestione
Cosa deve fare il Collegio sindacale per i controlli interni?
1) attestare la corrispondenza del conto consuntivo alle risultanze della gestione
2) esaminare il bilancio di previsione e le relative variazioni di assestamento
3) accertare almeno ogni trimestre la consistenza di cassa potendo chiedere notizie al Direttore generale sull’andamento dell’azienda sanitaria
In che periodi dell’anno il Collegio sindacale può effettuare atti di ispezione o controllo?
Quando vuole
In che ambito la Regione deve controllare l’azienda sanitaria?
Gli atti fondamentali (atti di bilancio, programmazione delle attività ecc.)
Controllo della gestione
Che organo Regionale si preoccupa del controllo di gestione?
La Giunta regionale
In ambito di controllo di gestione la Giunta regionale cosa deve verificare rispetto alle ASL?
Definisce i criteri generali di organizzazione delle attività di controllo
Verifica l’equilibrio economico e il risultato complessivo dell’azione svolta
Cosa deve fare la Regione nell’esercizio del suo potere di controllo di gestione?
- verifica dei risultati aziendali conseguiti e del raggiungimento degli obiettivi definiti dalla programmazione regionale ai fini della conferma o meno dell’incarico al Direttore generale
- risoluzione del contratto del Direttore generale in caso di grave disavanzo, di violazione di leggi o dei principi di buon andamento e di imparzialità dell’amministrazione
- ricostituzione straordinaria del Collegio dei revisori
- convocazione dell’apposita Conferenza dei servizi, quando non convocata dal Direttore generale
- monitoraggio sulla definizione e il rispetto degli accordi contrattuali da parte delle strutture sanitarie accreditate e sulla qualità e appropriatezza delle prestazioni sanitarie rese
In più, cosa deve fare la Regione nell’esercizio del suo potere di controllo di gestione nel caso delle sole aziende ospedaliere?
sono previsti controlli sostitutivi nel caso di:
- ingiustificati disavanzi di gestione, con conseguente commissariamento da parte della Regione
- revoca dell’autonomia aziendale e perdita di caratteristiche strutturali e di attività prescritte
In materia di contenimento della spesa sanitaria che tipo di controlli possono attivare le Regioni?
- effettuare stabilire l’obbligo alle aziende sanitarie e ospedaliere per garantire l’equilibrio economico
- individuare le tipologie degli eventuali provvedimenti di riequilibrio
- determinare le misure a carico dei Direttori generali nell’ipotesi di mancato raggiungimento dell’equilibrio economico
Chi può esercitare il controllo esterno sulle aziende sanitarie?
Regioni, organi dello Stato, Corte dei Conti