Pagine 1 a 8 Flashcards
Quali sono i 3 requisiti per poter qualificare un soggetto come imprenditore?
- Professionalità
- Produzione o scambio di beni
- Organizzazione
3 criteri per distinguere diversi tipi d’impresa
- Oggetto dell’impresa
- Dimensione dell’impresa
- Natura del soggetto che esercita l’attività di impresa
Differenza tra imprenditore collettivo e individuale
L’imprenditore individuale è colui che svolge l’attività all’interno di una sua ditta, di un’impresa contenente il suo nome e in forma autonoma.
L’imprenditore è collettivo quando più soggetti, consociati, decidono di svolgere in maniera congiunta un’attività economica al fine della produzione e dello scambio di beni e servizi.
Principio dell’alterità soggettiva
Nel caso di società l’imputazione degli atti riguarda l’ente, i debiti saranno a carico della società non dei singoli. La società è una persona giuridica.
Cosa è il rischio di impresa e chi lo assume?
L’imprenditore assume il rischio d’impresa, cioè il rischio che i costi per l’attività di impresa non siano coperti dai ricavi.
Cosa si intende per attività produttiva?
L’impresa è un’attività finalizzata alla produzione e scambio di beni. L’impresa quindi non può svolgere attività di mero godimento, ovvero un’attività che non da luogo alla produzione di beni e servizi.
Organizzazione
Creazione di un apparato produttivo stabile e complesso. Tutto ciò che viene utilizzato all’interno dell’attività di organizzazione deve essere utilizzato alla produzione del bene o servizio che si vuole produrre o scambiare. E’ considerato imprenditore che opera anche solo utilizzando il fattore capitale e il proprio lavoro.
Economicità dell’attività di impresa
E’ svolta con modalità che consentono nel lungo periodo la copertura dei costi con i ricavi e che quindi sia assicurata l’autosufficienza economica. E’ fondamentale che quando si inizia si debba avere uno scopo di lucro.
Differenza tra scopo di lucro oggettivo e soggettivo
Scopo di lucro soggettivo = si applica il metodo economico per far in modo che i costi e i ricavi siano almeno in pareggio.
Scopo di lucro oggettivo = il soggetto vuole svolgere l’attività solo per percepire l’utile.
Professionalità
Significa esercizio abituale, non occasionale di una data attività produttiva.
Imprenditore agricolo + tipi di connessione
E’ imprenditore agricolo chi esercita:
- coltivazione del fondo
- selvicoltura
- allevamento di animali
- attività connesse
La connessione può essere:
- soggettiva = è necessario che il soggetto che la esercita sia qualificabile come imprenditore agricolo.
- oggettiva
Imprenditore commerciale
E’ imprenditore commerciale chi esercita:
- un attività industriale diretta alla produzione
- un’attività intermedia nella circolazione dei beni
- un’attività di trasporto per terra, acqua, aria
- un’attività bancaria o assicurativa
Differenze tra imprenditore agricolo e commerciale
- fallibilità del secondo
- l’imprenditore commerciale richiede pubblicità dichiarativa, mentre l’agricolo richiede pubblicità notizia
Piccolo imprenditore
L’imprenditore piccolo deve svolgere un’attività professionale, l’organizzazione è svolta prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti della propria famiglia.
Impresa familiare
La norma non definisce chi è l’imprenditore familiare, perchè vuole identificare i diritti dei partecipanti all’impresa, come quello di mantenimento.
Le decisioni devono passare attraverso una decisione collegiale, a maggioranza.
La cessione di partecipazione tra familiari è possibile, l’impossibilità si ha quando si decide di vendere a un soggetto che non fa parte dei familiari.