Nueroblastoma Flashcards
Cosa è il neuroblastoma
Neoplasia maligna del sistema nervoso autonomo che origina dalle cellule della cresta neurale
Sede del neuroblastoma
nei 2/3 dei casi si presenta come massa addominale mediana o o laterale a partenza dai gangli paravertebrali o ghiandole surrenali e la sintomatologia è secondaria alla compressione degli organi della cavità addominale. Nel 20% origina dai gangli paravertebrali del mediastino posteriore potendo causare una sintomatologia respiratoria.
In altri casi si colloca nel collo causando una Horner oppure mimando una adenopatia.
In taluni casi si presenta nella pelvi potendo causare stipsi e/o disuria.
Epidermiologia neuroblastoma
Terza neoplasia in età pediatrica dopo leucemia e i tumori del SNC. nel 90% dei casi si presenta prima dei 6 anni di età. Non noti fattori di rischio (descritta associazione con uso di fenobrabital e alcol in gravidanza e infezione da BK). Non vi sono malattie genetiche associate anche se è stato descritto nella Beckwithh, Ondine e Hirchsprung; raro il riscontro nella trisomia 21.
Fattori prognostici correlati al neuroblastoma
- AMplificazione di MYC-N: la sua amplificazione correla con una prognosi peggiore. 20% dei casi
- Delezione 1p: 30% dei casi. Significato prognostico sfavorevole; spesso associato a MYC-N
- Trisomia o polisomia 17q: significato prognostico sfavorevole
- Delezione 11q: significato prognostico negativo in forme localizzate e nello stadio 4s senza amplificazione di N-MYC
Esami da eseguire nel sospetto di neuroblastoma
- Dosaggio di acido omovanillico e vanilmandelico nelle urine
- TC/rm per definire sede ed estensione della lesione primitiva
- Scintigrafia con Metiliodio-benzil-guanidina al fine di definire la presenza di eventuali metastasi e la massa primitiva. In caso di eventuali metastasi ossee evidenziate alla scintigrafia si eseguirà una RX-TC dei segmenti coinvolti
- Biopsia ossea ed aspirato midollare in due distinte sedi al fine di verificare l’eventuale coinvolgimento del midollo osseo
STadiazione neuroblastoma
- 1: confinato nella sola sede originaria
- 2: A localizzato in una sede ma non completamente resecabile senza linfonodi ipsilaterali coinvolti. B Localizzato con metastasi ai linfonodi locoregionali
- 3: Neoplasia estesa controlateralmente non completamente asportabile oppure neoplasia localizzata con metastasi ai linfonodi controlaterali
- 4; metastasi disseminate in numerosi altri organi oppure ai linfonodi a distanza
- 4S: forma tipica del primo anno di vita con neoplasia localizzata e metastasi localizzate a fegato, cute e midollo osseo
Caratteristiche stadio 4S
In assenza di amplificazione di MYC-N si associa ad ottima prognosi
Anatomia patologica del neuroblastoma secondo la classificazione di SHIMADA
Il termine neuroblastoma viene usato in maniera impropria per identificare tutti i tumori neuroblastici periferici che originano dalle cellule neuroectodermiche. QUesti tumori possono più propriamente essere classificati come:
- Neuroblastoma: cellule neuroblastiche immature povero in stromaschwannico. ne abbiamo tre tipi che sono indifferenziato, poco differenziato e differenziato
- Ganglioneuroblastoma nodulare: componente prevalente di stroma schwannico e componente neuroblastica povera in stroma in forma di uno o più noduli
- Ganglioneuroblastoma intermixed con componente di stroma scwannico sopra il 50% e componente neuroblastica in forma di nidi microscopici che interrompono lo stroma
- Ganglioneuroma composto da stroma schwannico con cellule ganglionari completamente differenziate o meno
Caratteriistiche istologiche ed immunoistochimiche peculiari delle cellule neuroblastiche
In genere cellule con alto rapporto nucleo-citoplasmatico. Possibile però la presenza di fenomeni di regressione con vacuolizzazione, ncerosi e calcificazione. Necessaria la conta dei nuclei in mitosi al fine di definire l’indice mitotico. Talora le cellule si organizzano nelle cosiddette rosette di Homer-Wright. L’identificazione immunoistochimica avviene tramite i marcatori NSE, sinaptofisina, espressione del CD44 sulla membrana.
Caratteri istologiche ed immunoistochimiche delle cellule gangliari
Le cellule gangliari dal punto di vista maturativo sono una forma differenziata e più matura di cellule neuroblastiche. SOno presenti in alcune forme più mature di neuroblastoma. Hanno in genere un volume notevole con nucleo centrale con nucleolo evidente. Possono andare anche loro incontro a fenomeni regressivi.
Caratteri istologici e immunoistochimici delle cellule scwnhanniche
elementi fusati a virgola con nucleo oblungo e positive alla proteina S-100 caratteristicamente.
Sindromi paraneoplastiche correlate al neuroblastoma
- DIarrea acquosa da produzione di VIP
- Opsoclonomioclono ed atassia cerebellare
- sudorazioni, tachicardia, cefalea ed ipertensione da rilascio di catecolamine.
Fattori prognostici neuroblastoma
Sede, età, caratteri molecolari, istologia secondo SHIMADA, stadio
Ruolo prognostico dell’età
Più favorevole sotto l’anno. Nell’adolescente il decorso è peggiore con recidive anche a distanza di anni
Ruolo prognostico dello stadio di malattia
- Stadio 1-2: sopravvivenza libera da malattia fino al 90% a 5 anni
- 3 max 60%
- 4 25%