meccanismi di difesa dei batteri nei confronti degli antibiotici Flashcards
classificazione beta lattamasi (generica)
- cefalosporinasi
- betalattamsi 2a
2b
2be
2br
2c
2d
2e
2f - metallo enzimi inducibili
- rare penicillasi
descrizione betalattamasi classe 1: cefalosporinasi
gram -
nonostante il nome sono attive contro ogni forma di antibiotico beta lattamico (tranne i carbapenemi)
resistenza cromosomica (trasmissione limitata che avviene tramite divisione cellulare)
non sono sensibili agli inibitori di beta lattamasi
descrizione beta lattamasi classe 2: betalattamasi
2a, gram +, penicillasi plasmidiche
2b, gram -, penicillasi plasmidiche (conferiscono resistenza nei confronti di cefalosporine e penicilline)
2be, gram-, spettro esteso(cefalosporine, penicilline,monobattami), trasmissione plasmidica
2br, gram -, r sta per resistente agli inibitori delle beta lattamasi (acido clavulanico, tazobactam e sulbactam)
2c, gram -, resistenti alla carbenicillina (attiva in genere nei confronti di psudomonas aeruginosa e proteus indolo positivo, che però sono inattaccabili se dotati di betalattamasi 2c)
2d, gram-, dotati di resistenza alla cloxacillina
2e, inducibile e specifico per le cefalosporine
2f, resistente ai carbapenemi (in generale fra le beta lattine i carbapenemi sono i più resistenti alle beta lattamasi, sono attaccati solo dalla forma 2f)
descrizione beta lattamasi classe 3: metallo enzimi inducibili
gram -
contengono Zn e sono resistenti a tutte le beta lattamine tranne ai monobattami
sono tipici di Bacteroides fragilis e salmonella maltophilia
non sono sensibili agli inibitori di beta lattamasi
descrizione beta lattamasi classe 4: rare penicillasi
(rara)
gram -
resistente alle penicilline
elenca i meccanismi di difesa dei batteri nei confronti dei beta lattamici
pori dei batteri gram -
produzione beta lattamasi
alterazione del target dell’antibiotico (PBP) o mutazione del target
spiegazione dell’alterazione dei pori dei batteri gram -
di base questa alterazione e resistenza può riguardare solo i gram - in quanto dotati di membrana esterna, molti si sono adattati e hanno ridotto le dimensioni dei pori e in tal modo hanno acquisito resistenza
un esempio sono le penicilline naturali e le aminopenicilline che non funzionano nei confronti pesudomonas aeruginosa
spiegazione dell’alterazione del target dell’antibiotico PBP o mutazione del target
le PBP sono transpeptidasi alle quali le penicilline si legano, in questo modo viene inibita la loro azione e la formazione di legami crociati tra le molecole di peptidoglicano
di base i batteri possono sintetizzare PBP a bassa affinità per le penicilline (quindi gli antibiotici funzioneranno di meno)
questa modalità può anche essere trasmessa tramite coniugazione (formazione di un ponte grazie al pilo sessuale) o trasduzione (qualora l’intermediario fosse un fago)
esempio di batterio che ha sviluppato resistenza: neisseria gonorrhoeae (cervicite, uretrite)
è un batterio che produce sia beta lattamasi che PBP2a a bassa affinità
la trasmissione di una PBP2a a bassa affinità è possibile grazie ad un meccanismo di traduzione che coinvolge neisserie flavescens e cinerea dotati di questo tipo di PBP
nel caso la ng producesse solo beta lattamasi può essere trattata con cefalosporine di terza generazione (ceftriaxone o rocefin@)
se la ng produce anche PBP2a allora si utilizzano direttamente i fluorochinoloni
esempio di batterio che ha sviluppato resistenza: streptococcus pneumoniae (polmonite, meningite e otite media)
il meccanismo di difesa è stato acquisito grazie alla trasduzione da parte di Streptococcus miti di PBP a bassa affinità
produce PBP1a,2b,2x che inizialmente erano sensibili alle penicilline
ora sono resistenti a tutti gli antibiotici beta lattamici
esempio di batterio che ha sviluppato resistenza: staphylococcus aureus (MRSA)
produce sempre beta lattamasi, quindi è resistente alle penicilline
a seguito di un processo di coniugazione con l’enterococcus ha acquisito il gene MEC e ha sviluppato PBP2a a bassa affinità
quindi lo stafilococco aureo che ha acquisito resistenza nei confronti delle penicilline anti stafilococciche è definito come stafilococco aureo meticillino resistente
purtroppo oggi sono diffusi anche ceppi MDR (diretti anche contro macrolidi, tetracicline e bactrim@)
meccanismi di resistenza- aminoglicosidi (2)
-inattivazione dell'antibiotico il batterio sintetizza enzimi che metabolizzano l'aminoglicoside tramite: 1. acetilazione 2. fosforilazione 3. adenilazione
-modifica del target
sono modificate le subunità 30S
meccanismi di resistenza- tetracicline
espressione di pompe di efflusso
modificazioni del target (subunità ribosomiale 30S)
i meno usati sono:
inattivazione dell’antibiotico
alterazione dei pori sui gram -
meccanismi di resistenza- macrolidi
-modifica del target
metilazione del sito 50S (RESISTENZ/MUTAZIONE MLSB-
resistenza incrociata a macrolidi, lincosamidi e streptogramina B)
(quindi i ketolidi possono ancora essere adoperati)
-espressione di pompe di efflusso (glicoproteina P)
questo tipo di resistenza è definito fenotipo M ed è condiviso da stafilococchi, pneumococchi e pyogenes
-espressione di enzimi (esterasi)
sopratutto le enterobacteriacee
utilizzato da E. Coli, Salmonella, Shigella, Klebsiella che metabolizzano il macrolide in un composto non attivo
RESISTENZA MLSB
resistenza crociata per metilazione del sito di azione 50S
per macrolidi, linezolide, streptogramina B
i ketolidi sono ancora attivi