Lezione 5 - Globalizzazione e sviluppo Flashcards
Parla del concetto di sviluppo.
È un concetto polisemico, prettamente occidentale. Entrato nell’uso soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, per le condizioni di sottosviluppo in cui si trovavano i paesi dell’Europa in particolare a causa della distruzione di infrastrutture e di posti di lavoro.
In che contesto geopolitico nasce il concetto di sviluppo?
Durante l’emergere degli SUA come superpotenza mondiale e il declino delle potenze europee. Diffusione del comunismo. Disintegrazione degli imperi coloniali, con le ex-colonie che cercavano l’indipendenza sotto l’egida di una guida…
Il concetto di sviluppo è rimasto sempre identico nel tempo?
No.
Qual è stata la prima contrapposizione nel concetto di sviluppo applicato agli stati e in che periodo?
Negli anni ‘50-‘60: modernizzazione vs dipendenza
Spiega la teoria della modernizzazione.
L’azione si concentra sulla creazione di un sistema industriale ed economico, mentre la povertà si risolverà da sola man mano le condizioni generali del paese migliorano. Il progresso è visto come qualcosa di positivo. L’industrializzazione è il mezzo per cambiare la società e migliorare le condizioni di vita della popolazione. La cultura occidentale è superiore alle altre. I benefici della modernizzazione (crescita economica e benessere della società) arriveranno a toccare anche gli strati più poveri della società.
Spiega la teoria della dipendenza.
Si attesta tra la fine degli anni ‘60 e la fine dei ‘70. è un insieme di teorie che attribuisce il fallimento del raggiungimento di un adeguato livello di sviluppo dei paesi poveri a un’eccessiva dipendenza dal mondo occidentale. Presupposto teorico: marxismo. Necessità di rivedere il concetto di sviluppo. Entrano nel discorso i termini “bisogni primari” (basic needs) e “autosufficienza” (self-reliance).
Cos’è lo sviluppo alternativo?
Sono tutte quelle teorie che si contrappongono al concetto occidentale di sviluppo, cioè di uno sviluppo che tenga in conto anche i bisogni degli individui. Si parla in questo ambito di sviluppo umano, locale, ecologico, sostenibile, partecipativo.
Cos’è lo sviluppo sostenibile?
Si ricollega ai movimenti ecologisti dei paesi occidentali. Lo sviluppo sostenibile permette di soddsfare i bisogni dell’attuale generazione senza compromettere le possibilità di quelle future.
Rispetto a tutte le teorie di sviluppo alternativo com’è cambiata l’impostazione delle istituzioni internazionali a riguardo?
Non è cambiata. Ci si rifà sempre alla teoria della Modernizzazione.
Conclusioni del dibattito sui paradigmi di sviluppo.
Hobsbawm affermò che il dibattito ha contribuito a oscurare il fatto che la modernizzazione non sia stata nemmeno scalfita. Le teorie dominanti sono basate sullo sviluppo come modernizzazione. Nonostante le critiche a modernizzazione e neoliberismo non si sono mai trovate valide alternative che accomunassero gli interessi.
La globalizzazione favorisce lo sviluppo?
Dipende da che tipo di sviluppo. La Gl. ha favorito sicuramente, in alcune zone, la modernizzazione. Rispetto alle teorie alternative di sviluppo la Gl. crea alcuni problemi.
Che problemi genera la globalizzazione rispetto alle teorie alternative di sviluppo?
La modernizzazione è industrializzazione. Le industrie generano gas serra. La modernizzazione non rispetta lo sviluppo sostenibile.
Definizione di globalizzazione di Jenkins 2004
Processo che porta a una sempre maggiore integrazione dell’economia mondiale per mezzo della circolazione di beni e servizi, capitale, tecnologia e (in misura minore) manodopera, ciò comporterà che le decisioni economiche saranno sempre di più un influenzate da condizioni globali.
Alcuni effetti della globalizzazione economica sui paesi in via di sviluppo.
Si riscontra una crescente convergenza tra le economie sviluppate e quelle meno sviluppate. Le economie del nord devono cercare di mantersi competitive a causa del basso costo del lavoro nelle economie povere.
Cos’è il DFI e perché ne abbiamo parlato?
Investimento estero diretto (IED) (DFI Direct Foreign Investment). I flussi di investimento estero sono maggiori di quelli nazionali sia nei paesi sviluppati sia in quelli in via di sviluppo, ma gli effetti sono molto diversi. Nei paesi non sviluppati ne beneficiano principalmente i ricchi.