Lezione 1 - Cos'è la globalizzazione Flashcards

1
Q

Com’è strutturato il dibattito sulla globalizzazione?

A

Sul problema della: 1) Definizione 2) Storia della globalizzazione 3) Misurazione dell’impatto della globalizzazione sulla società 4) Fenomeno positivo o negativo? 5) Risposte politiche alla globalizzazione

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2
Q

Globalizzazione secondo Beck 1999

A

Processo in seguito al quale gli stati nazionali e la loro sovranità vengono condizionati e connessi trasversalmente da attori transnazionali, dalle loro possibilità di potere, dai loro orientamenti, identità, reti.

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3
Q

Globalizzazione secondo Robertson 1992

A

Globalizzazione = si riferisce sia alla compressione del mondo sia all’intensificata coscienza dell’unitarietà del pianeta.

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4
Q

Globalizzazione secondo Jameson, in Steger 2009

A

Globalizzazione = riflette il senso di enorme ampliamento sia del mondo della comunicazione sia del mercato globale, entrambi i quali sembrano molto più tangibili e vicini rispetto all’inizio della modernità.

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5
Q

Quali sono le caratteristiche principali della globalizzazione?

A

Internazionalizzazione, Liberalizzazione, Universalizzazione, Occidentalizzazione, Rispazializzazione

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6
Q

Definisci l’internazionalizzazione.

A

Il termine inglese “global” indica le relazioni transfrontaliere e le relazioni tra diversi paesi. Il termine globalizzazione indica quindi la crescita degli scambi internazionali e dell’interdipendenza. Il continuo interscambio di persone, malattie, messaggi e idee indicherebbe chiaramente il fenomeno della globalizzazione in atto.

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7
Q

Definisci la Liberalizzazione.

A

Il processo di rimozione delle barriere doganali e delle restrizioni tra diversi paesi per creare un mercato aperto, un’economia senza confini. L’evidenza di questa forma di globaliƶƶaƶione si può riscontrare nella riduzione o abolizione di barriere commerciali, controllo di capitali e (per i cittadini di alcuni paesi) nella facilità di viaggiare, ma anche nell’interdipendenza economica tra paesi anche lontani.

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8
Q

Definisci l’Universalizzazione.

A

In quest’accezione, globalizzazione assume il significato di rendere accessibili diversi oggetti ed esperienze in tutto il mondo, cioè di renderli oggetti ed esperienze universali. Reiser e Davies (1944) parlano di una sintesi planetaria di culture.

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9
Q

Definisci l’Occidentalizzazione.

A

Modernizzazione, ovvero l’imposizione di usi e costumi sviluppati in occidente su quelli che venivano considerati dai sociologi tratti caratteristici delle società “primitive”. spybey (1997) definisce la globalizzazione come l’ascesa dell’occidente, che risulta nel dominio diretto o indiretto, politico, economico e culturale del mondo da parte dell’occidente.

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10
Q

Definisci la Rispazializzazione.

A

Consiste nella riconfigurazione delle geografie sociali con connessioni transplanetarie continue e in aumento tra persone di diversa origine (Sholte 2005). Deterritorializzazione: lo spazio sociale non può più essere identificato con uno spazio fisico e territoriale, ma si colloca in uno spazio “sovraterritoriale”.

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11
Q

Prospettive pluraliste della globalizzazione (Martell)

A

L’analisi della globalizzazione va fatta alla luce della sua multicausalità, multistraticità, ibridismo e localizzazione, vale a dire: la globalizzazione non è causata principalmente da un unico fattore come quello economico; si sviluppa su più livelli (economico, politico, culturale, militare, ambientale) in costante interazione fra loro; riceve apporti differenti da Est/Ovest/Nord/Sud; la globalizzazione si manifesta in modo particolare a seconda del luogo in cui è accolta.

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12
Q

Teorie sull’inizio della globalizzazione

A

Secondo alcuni già il periodo delle esplorazioni del 1400 è stato l’inizio della globalizzazione. Nel 1989 Janet Abu-Lughod affermò che la globalizzazione è partita dall’Asia quando il mondo islamico, indiano e cinese sono venuti in contatto. Altri dicono che è iniziato con il colonialismo oppure con la rivoluzione industriale oppure con il 1900 (inizio dissoluzione degli stati nazionali e nascita istituzioni internazionali).

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13
Q

Nomina almeno un paio di autori che hanno dato una definizione di globalizzazione. (Martell)

A

Oltre a Beck, Robertson e Jameson ci sono Held, Holton, Scholte, Giddens, Osterhammel e Petersson (storici).

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14
Q

Rivoluzione industriale e sviluppo tecnologico rispetto al tema della globalizzazione

A

Lo sviluppo tecnologico ha ridotto il tempo di percorrenza delle distanze necessarie per gli scambi commerciali, culturali ecc. Questo ha influenzato in maniera sostanziale la vita delle persone.

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15
Q

Riflessione di John Dewey (1927)

A

Le tendenze economiche e le scoperte tecnologiche implicheranno la nascita di un nuovo mondo nel quale le comunità locali avranno un ruolo notevolmente diverso da prima. Il tempo di percorrenza ridotto minerà la democrazia.

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16
Q

Riflessione di Heidegger

A

L’abolizione delle distanze è la caratteristica costitutiva di quest’epoca. In quest’epoca è nata una specie di realtà parallela, virtuale che tenderà a uniformare la società. Distant sites of the most ancient cultures are shown on films as if they stood this very moment amidst today’s street traffic… The peak of this abolition of every possibility of remoteness is reached by television which will soon pervade and dominate the whole machinery of communication (1950).