Lezione 5 Flashcards
Qual è il ruolo dei fattori di trascrizione Oct4
Nanog e Sox2 nel differenziamento cellulare?
Quali fattori di crescita influenzano il differenziamento del trofoblasto?
Activina e Nodal sono cruciali per il differenziamento del trofoblasto, un tipo di cellula che contribuisce alla formazione della placenta. BMP4, attraverso il fattore di trascrizione Cdx2, gioca anch’esso un ruolo importante in questo processo.
Come agiscono i fattori di crescita TGF-β nei meccanismi di differenziamento?
I fattori di crescita TGF-β, formati da un dimero di due molecole, si legano ai recettori specifici sulla superficie cellulare. Questo legame innesca eventi di fosforilazione che portano alla traslocazione di complessi proteici nel nucleo, regolando programmi genici essenziali per il differenziamento e la pluripotenza.
Qual è la funzione di Oct4 nelle cellule dell’embrioblasto?
Oct4 garantisce che le cellule dell’embrioblasto mantengano la loro pluripotenza e non inizino a differenziarsi prematuramente.
Come contribuisce Nanog al mantenimento della pluripotenza?
Nanog è cruciale per mantenere le cellule nello stato indifferenziato. Senza Nanog, le cellule tendono a differenziarsi in endoderma.
Che ruolo ha Sox2 nel differenziamento cellulare durante lo sviluppo embrionale?
Sox2, dotato di un dominio HMG box, è vitale nelle prime fasi dello sviluppo embrionale. La mancanza di Sox2 nei topi causa una morte embrionale precoce.
Qual è il ruolo di Cdx2 nel differenziamento del trofoblasto?
Cdx2 è essenziale per il differenziamento del trofoblasto, operando in un ambito specifico rispetto ad altri fattori come Oct4, Nanog e Sox2.
In che modo Oct4
Nanog e Sox2 regolano i geni coinvolti nella pluripotenza?
Quali tipi di cellule staminali esistono e dove si trovano?
Esistono cellule staminali embrionali (pluripotenti e derivano dall’embrioblasto), cellule staminali fetali (provenienti dal cordone ombelicale e formano cellule del sangue), cellule staminali adulte (presenti in vari tessuti come epidermide, midollo osseo e cervello), e cellule iPS (adulte riprogrammate per essere pluripotenti).
Quali sono le condizioni necessarie per mantenere le cellule staminali embrionali in coltura?
Le cellule staminali embrionali devono essere coltivate su un monostrato di fibroblasti e in condizioni specifiche che includono il siero di vitello e il LIF (Leukemia Inhibiting Factor) per mantenere la pluripotenza.
Qual è l’importanza del LIF nel mantenimento delle cellule staminali?
Il LIF è cruciale per mantenere le cellule staminali in uno stato di pluripotenza. Può essere somministrato esternamente o fornito dai fibroblasti su cui le cellule sono coltivate.
Quali sono alcune applicazioni cliniche delle cellule staminali?
Le cellule staminali sono utilizzate per trattare ustioni cutanee (attraverso la coltura di cellule epiteliali), riparare ustioni chimiche della cornea (utilizzando cellule staminali del limbo corneale), e trattare la leucemia (con trapianti di cellule staminali ematopoietiche).
Come si utilizzano le cellule staminali nel trattamento delle ustioni cutanee?
Le cellule staminali epiteliali vengono coltivate in laboratorio a partire da una piccola porzione di pelle sana prelevata dal paziente. Queste cellule coltivate sono poi impiantate sull’area ustionata per rigenerare la pelle danneggiata.
Come vengono trattate le ustioni chimiche della cornea con cellule staminali?
Cellule staminali prelevate dal limbo corneale dell’occhio sano vengono coltivate in laboratorio e poi innestate sulla cornea danneggiata, consentendo la rigenerazione del tessuto e il recupero della visione.
Qual è il ruolo delle cellule staminali ematopoietiche nel trattamento della leucemia?
Le cellule staminali ematopoietiche sono trapiantate dopo la chemioterapia o radiazioni per eliminare il tessuto malato. Esse colonizzano il midollo osseo e iniziano a produrre cellule del sangue sane, ripristinando la funzione ematopoietica.