Lezione 4 Flashcards
Le conseguenze econonomiche dell’infortunio ricadono su:
individuo e azienda
le conseguenze sociali dell’infortunio sono:
alterazioni delle dinamiche famigliari e comunitarie
frequente ricorso alle cure mediche
frequente ricorso giudiziario
cosa comportano gli infortuni nei confroni dell’azienda
− Lavoro extra, riunioni, consulenze e formazione per la gestione dell’infortunio e utilizzo dei dispositivi di protezione;
− Ulteriori riunioni per rivalutare attrezzature e procedure adottate;
− Impegno dei servizi di salute e sicurezza;
− Danni alle attrezzature, ai materiali, all’ambiente (questo succede molto nelle industrie).
− Variazione dei premi assicurativi (come per l’automobile: più si causano incidenti, più aumenta il costo dell’assicurazione annuale);
− Spese legali, ammende, indennità;
− Indagini interne, ispezioni;
− Ingresso in azienda dell’ASL e della magistratura;
− Incremento di lavoro amministrativo (che all’azienda costa tantissimo).
-assenteismo
Gli infortuni riconosciuti dall’istituto assicuratore sono da lui indennizzati diversamente, a seconda che si tratti di inabilità temporanea, per inabilità permanente o per morte:
- Inabilità temporanea: evento lesivo che ha provocato l’astensione dal lavoro maggiore di tre giorni e si è concluso con la completa guarigione clinica, quindi senza postumi.
- Inabilità permanente: evento lesivo che ha provocato inabilità tale da ridurre l’attitudine al lavoro in misura non minore del grado minimo indennizzabile, quindi non inferiore a sei punti percentuali di inabilità come stabilito dal decreto 28 del 2000.
- Per morte: evento lesivo che ha provocato il decesso dell’infortunato.
L’infortunio definito dall’assicurazione senza indennizzo, è:
evento lesivo che provoca astensione da lavoro per meno di 3 gg
Near miss:
qualsiasi evento, correlato al lavoro, che avrebbe potuto causare un infortunio o danno alla salute (malattia) o morte ma, solo per puro caso, non lo ha prodotto: un evento quindi che ha in sé la potenzialità di produrre un infortunio.
Che cos’è la legge di Heinrich:
teoria secondo la quale per ogni infortunio che crea lesioni gravi ce ne sono 29 che causano lesioni lievi e 300 quasi infortuni.
informazioni elencate nell’ESAW per ciasciun infortunio riguardo a : esposizione, lavoratore, azienda, organizzazione, condizioni di lavoro, modalità dell’evento e vittima:
Impresa:
* attività economica
* dimensioni
* luogo data e ora
Condizioni di lavoro:
* tipo di luogo
Modalità evento:
* attività fisica e agente materiale associato
* deviazione e agente associato
* contatto, modalità di lesione
Lavoratore:
* professione
* sesso e età
* nazionalità
* status professionale
Vittima:
* tipo di lesione
* parte del corpo lesa
* giornate perdute
Prevenzione primaria dell’infortunio
- Applicazione di interventi tecnici, impiantistici e strutturali su macchine e attrezzature.
- Introduzione di procedure inerenti la sicurezza e l’organizzazione del lavoro
- Acquisto di dispositivi di protezione individuale
- Adeguata formazione e informazione
prevenzione secondaria dell’infortunio
Sorveglianza sanitaria dedicata.
Prevenzione terziaria
Reinserimento dell’infortunato
Quando si valuta il rischio infortunistico dovrebbero essere sempre presenti:
dovrebbero essere sempre presenti:
il tasso di incidenza,
gli indici di frequenza,
gli indici di gravità,
gli indici di gravità 2
la durata media.
Questi parametri servono per misurare in maniera approfondita il fenomeno.
Particolare attenzione deve essere data al tipo di denominatore che si utilizza: un conto è valutare la frequenza considerando i giorni lavorativi presenti in un anno, un conto è considerare i giorni (o le ore) effettivamente lavorate.
In genere questi dati (i denominatori) li fornisce il servizio personale dell’azienda.