INCHIESTA CAMPIONARIA Flashcards

1
Q

INCHIESTA CAMPIONARIA

A

serve a rilevare informazioni interrogando gli stessi individui oggetto di studio della ricerca appartenenti ad un campione rappresentativo mediante una procedura standardizzata di interrogazione allo scopo di studiare le relazioni tra variabili

METODO DI RICERCA QUANTITATIVO

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2
Q

Quale è la differenza tra sondaggio e inchiesta campionaria?

A

l’inchiesta campionaria è un metodo quantitativo strutturato, approfondita; mentre il sondaggio ha il puro scopo esplorativo

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3
Q

punti chiave dell’IC

A

-lo sperimentatore non deve influenzare l’intervistato -> evitare effetto hawtorne
-tutti gli intervistati devono essere sottoposti alle stesse domande in situazioni di intervista simili

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4
Q

problemi legati al questionario

A

1)desiderabilità sociale -> valutazione socialmente condivisa che in una certa cultura viene data ad un certo atteggiamento o comportamento individuale
->Può influire sulla risposta del soggetto poiché da delle risposte socialmente accettabili e non quelle che pensa e tende ad uniformarsi al pensiero comune

2)quando i soggetti non hanno opinioni -> quando il soggetto non conosce l’argomento in questione ma risponde a caso perché gli da fastidio far sapere che non conosce l’argomento -> la risposta non so è una confessione di incapacità

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5
Q

Come scoprire le risposte date “a caso”?

A

-confronto le risposte dello stesso soggetto alle stesse domande in periodi differenti
-verifico se sono presenti alcune domande che vanno ad identificare una certa posizione del soggetto e altre che confermano le prime
-ponendo domande su fatti inesistenti

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6
Q

Quali sono le diverse tipologie di domande in un questionario?

A

1) Domande sociodemografiche -> individuano le caratteristiche dei soggetti che partecipano al questionario:
-caratteristiche permanenti -> genere, età ecc
-connotati sociali -> professione, titolo di studio ecc
->problema -> mantenere l’anonimato è possibile identificare i soggetti con codici identificativi es. soggetto 1

2) Domande relative ad atteggiamenti -> difficoltà nell’indagare gli atteggiamenti ovvero le opinioni personali del soggetto -> forte impatto della desiderabilità sociale -> soluzione quella di somministrare il questionario a molte persone sperando che l’effetto si annulli

2) Domande relative a comportamenti -> ovvero ad azioni, le risposte più facilmente saranno veritiere e comprensibili

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7
Q

Quale è la differenza tra domande aperte e chiuse?

A

1) Domande aperte -> l’intervistatore lascia spazio di esprimersi all’intervistato -> maggiore ottenimento di informazioni ma difficoltà nell’analisi -> essendo una ricerca quantitativa le risposte dovranno essere codificate e la codifica dovrà essere arbitraria di un gruppo di persone -> si fanno codifiche separate e poi si analizzano le modalità di codifica.
Riservate ad un gruppo piccolo di persone

2) Domande chiuse -> presentano + opzioni di scelta riducendo però la quantità di informazioni ottenibili poiché non lasciano libertà di scelta, ma facilitano l’analisi e la riflessione.
Criticità:
-non consentono risposte non previste -> perdita di informazioni -> è possibile inserire la risposta altro anche se a volte per i soggetti costa fatica inserire le proprie opinioni preferendo tra le opzioni già proposte
-tendono ad influenzare chi non ha opinioni a proposito suggerendo le risposte
-è sempre presente una parte di interpretazione delle domande/risposte da parte del soggetto

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8
Q

Cosa bisogna fare se il questionario che si vuole proporre presenta argomenti ostici o nuovi?

A

prima di realizzare il questionario, bisognerebbe costruire uno studio qualitativo con focus group -> pochi soggetti con cui viene discusso il tema di interesse

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9
Q

Quali sono le regole base per la formulazione delle domande di un questionario?

A

-semplicità di linguaggio
-brevità delle domande
-numero di alternative delle risposte -> meglio 5 con risposta neutra -> problema del paradosso della doppia scelta -> il soggetto pensa che meno domande si hanno peggio è però in realtà è + complicato decidere
-inserire domande filtro che permettono di saltare delle domande -> es. è sposato? no allora non chiedo da quanto
-focalizzare l’attenzione nel tempo -> es. ieri/ultima settimana/mese -> spt nelle domande relative alla salute
-concretezza
-riferirsi a comportamenti piuttosto che ad atteggiamenti es. si informa sulla politica potrebbe diventare legge le notizie sul giornale?
-ridurre la desiderabilità sociale -> per ridurla meglio fare riferimento a fatti concreti piuttosto che opinioni -> es. lei legge il giornale? meglio scrivere lei ha tempo per leggere il giornale? oppure formulando le domande in terza persona
-sottolineare l’anonimato nelle domande imbarazzanti
-inserire la risposta “non so” -> anche se il rischio è quello dei missing data
-intensità degli atteggiamenti -> usare molte domande
-ridurre il fenomeno dell’acquiescenza del soggetto -> cercando di formulare domande che non fanno capire al soggetto come si fa ad essere d’accordo in modo tale che il soggetto ci ragioni su
-ridurre il fenomeno dell’uniformità delle risposte -> formulare le domande in modo che se in una risposta la risposta è pos nell’atra per essere coerenti con la precedente dovrà essere neg
-sequenza delle domande -> iniziare con domande semplici che mettano il soggetto a proprio agio, poi mettere domande difficili nel mezzo non alla fine perché l’attenzione cala. le domande sociodemografiche potrebbero essere messe alla fine perché sono risposte automatiche -> però c’è il rischio che se il soggetto non arriva alla fine il questionario non si può usare
-lunghezza del questionario -> bisogna sapere fin da subito quanto dura
-sequenzialità delle tematiche nelle domande

DA EVITARE:
-definizioni ambigue
-connotati + o - perché indirizzano il soggetto verso una risposta
-domande sintatticamente complesse e la doppia negazione
-risposte non univoche es. i tuoi genitori erano religiosi? meglio riferirsi ad un unico elemento
-domande non discriminanti -> meglio non inserire domande a cui io presuppongo già come il soggetto risponderà come le domande inutili per es. si fida di più della famiglia o dello stato?
-domande tendenziose -> evitare di inserire punti di vista personale che comporterebbero un effetto framing
-evitare l’effetto contaminazione -> l’effetto per cui alcune domande possono influire sulle risposte alle domande successive

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10
Q

Cosa sono le batterie di domande?

A

Sono set di domande formulate tutte nello stesso modo e con le stesse alternative di risposta -> vantaggi -> abituo il soggetto alle risposte, facilito la compilazione, permette di risparmiare tempo e spazio, facilita la comprensione e il meccanismo di risposta, migliora la validità delle risposte
Permette anche la costruzione di indici -> punteggio totale alle domande, sottopunteggi rispetto a categorie tematiche -> permette nello stesso questionario di analizzare aspetti diversi
è + facile individuare i soggetti che danno sempre la stessa risposta

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11
Q

Quali sono gli step necessari alla preparazione di un questionario?

A

1) analisi della letteratura
2) studio esplorativo con focus group
3) creazione del questionario
4) pre test
5) preparazione e supervisione degli intervistatori
6) contatto con i soggetti

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12
Q

Quale deve essere la forma grafica del questionario?

A

-istruzioni e risposte scritte con un carattere diverso
-non troppe pagine
-numerare le domande e codificare le risposte
-domande semplici e brevi

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13
Q

In che modalità può avvenire la rilevazione dei dati attraverso questionario?

A

-interviste faccia a faccia
-intervista telefonica
-questionario autosomministrato
-questionario telematico

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14
Q

Come funzionano le interviste faccia a faccia?

A

Il ricercatore deve essere motivato, deve spiegare in maniera semplice il questionario e deve essere il + neutrale possibile, mai giudicante. se ci sono + ricercatori dovrebbero aver fatto un training per essere quanto + standardizzati tra loro

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15
Q

Come funzionano i questionari autocompilati?

A

non c’è il contatto con lo sperimentatore, questo garantisce l’anonimato e riduzione dei costi di somministrazione ma lo svantaggio è che i partecipanti potrebbero non comprendere il questionario, essere distratti ecc -> ci sarà un’autoselezione dei soggetti -> rispondono i + motivati e istruiti -> x questo motivo questi questionari dovrebbero essere somministrati ad un campione + grande

possono esserci:
-rilevazioni di gruppo
-rilevazioni individuali -> in cui il soggetto o ha il vincolo di restituzione (meglio poiché + gente risponde) o senza vincolo di restituzione (peggio perchè molte persone non rispondono anche se garanzia di anonimato e possono rispondere quando vogliono)

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16
Q

Da cosa dipende il successo di un questionario?

A

-ente proponente
-lunghezza del questionario
-campione selezionato
-tipo di sollecito -> necessità di limiti temporali brevi e reminder

17
Q

In cosa consiste l’intervista telefonica?

A

a partire da elenchi telefonici possibilità di chiamare -> risparmio di tempo e soldi, raggiungimento di persone lontane, anonimato-> ma non + possibile poiché tasso di rifiuto elevato quasi 90%

18
Q

In cosa consistono i questionari telematici?

A

-EMAIL -> inviare questionario x email tramite mail list ma campione ridotto e necessità che la persona possegga un’email -> poca rappresentazione

-WEB -> software che producono questionari e che a loro volta organizzano dati in database e possibilità di inserire domande filtro, possibilità di poter interrompere il questionario e poter riprendere in qualsiasi momento
-> bias di selezione non si può garantire un buon campionamento poiché non arriva a tutti e necessità di avere un campione ampio

-PANEL ONLINE -> questionari in cui un gruppo di persone volontarie decidono di rispondere per un certo periodo di tempo (mediante banner, social network, campione a valanga ecc) -> il campione difficilmente sarà probabilistico e difficilmente verrà garantita la rappresentatività dei risultati
-> anche se alcune grandi aziende per marketing riescono a reclutare un campione probabilistico -> ma dispendioso e costoso

19
Q

Cosa sono le inchieste diacroniche? in cosa si suddividono?

A

Le inchieste diacroniche sono inchieste che si prolungano nel tempo. Si dividono in:

-inchieste trasversali -> fanno foto della popolazione di riferimento, vengono poi proposti gli stessi questionari dopo un po’ di tempo a soggetti diversi -> i soggetti sono sempre diversi per ogni rilevazione. criticità -> comprendere la causa del cambiamento

-inchieste longitudinali -> inchieste ripetute nel tempo sugli stessi soggetti ponendo le stesse domande -> ottenimento di molte informazioni
problematiche -> mortalità dei soggetti e difficoltà nella sostituzione; richiede importanti istituzioni proponenti e fondi stabili nel tempo; effetti delle rilevazioni precedenti sulle successive

-inchieste retrospettive -> inchieste con domande relative al passato degli intervistati -> bias della memoria e difficoltà nell’accertamento della veridicità

20
Q

Cosa sono le analisi secondarie?

A

sono analisi che si effettuano a partire da dati rilevati da altri -> poco costose e permettono il confronto di molti dati es. ISTAT -> rischio però di non sapere chi ha raccolto i dati e se sono stati raccolti per la mia stessa motivazione -> non conosco la qualità dei dati

21
Q

Cosa sono le review? come si differenziano?

A

le review sono delle revisione della letteratura non statistiche, possono essere:
-descrittive -> scelgo l’argomento, trovo articoli e racconto in maniera descrittiva lo stato dell’arte rispetto a quell’argomento
-sistematiche -> necessità di criteri di sistematicità (derivanti da linee guida) per poter essere approvate dal revisore -> sono dei lavori in cui sistematicamente l’autore mette insieme tutti gli studi precedenti e li commenta

22
Q

Come si fa una review?

A

-scelta dell’argomento
-analisi della letteratura a partire da database (es.pubmed, medline) -> ricerca bibliografica con parole chiave per delineare il campo anche attraverso titolo/abstract -> andrà tutto spiegato nei metodi
-una volta selezionati vanno riportati in una tabella

23
Q

Cos’è una metanalisi?

A

è un’analisi di analisi -> prevede l’integrazione e la sintesi di studi aventi lo stesso oggetto di analisi a partire dai RISULTATI degli studi -> solitamente si prendono gli articoli da una review sistematica e si recuperano i dati dal database

24
Q

Cos’è la ricerca bibliografica?

A

è un processo di rassegna della letteratura, si esegue ogni volta che bisogna iniziare una ricerca, ed è un processo incerto perchè non sappiamo dove ci porterà

è una ricerca a cascata:
- Si stabilisce l’argomento d’interesse
- Si stabiliscono le parole chiavi migliori applicando vincoli
- Si parte da una pubblicazione quanto più possibile recente e dalla sua bibliografia si risale ad altri contenuti, una volta trovata questa diventerà il punto di partenza e la sua bibliografia permetterà di allargare la ricerca
- Non sottovalutare mai l’importanza di imparare dagli altri
- Essere selettivi
- Non autocitarsi troppo