Fichte Flashcards
idealismo
passaggio ad un livello metafisico > visione del mondo che predilige la dimensione ideale rispetto a quella reale
caratteri dell’idealismo
- trascendentale > io penso di Kant, fondamento della conoscenza
- soggettivo > ≠ Spinoza, realtà come oggetto e natura
- assoluto > l’io è il principio unico di tutto
l’io come principio unico di tutto
≠ Kant > l’io si limita ad ordinare la realtà secondo forme a priori, non a crearla
per l’idealismo l’io diviene un’entità creatrice ed infinita > tutto è spirito
non-io
antitesi necessaria per l’esistenza dell’io [ nella realtà non può esistere il positivo senza il negativo ] , esiste grazie all’io e in funzione dell’io
divino
l’uomo coincide con l’assoluto e con l’infinito > l’uomo è Dio
l’unico Dio possibile è lo spirito, che possiede già una propria antitesi = dio è l’io che si sviluppa attraverso il non-io, il soggetto che si costituisce con l’oggetto
- panteismo spiritualistico > dio è la sostanza operante nel mondo
- monismo dialettico > esiste un’unica sostanza, lo spirito
conoscenza
dall’io, autocoscienza, derivano sia l’essere (oggetto della conoscenza), sia la coscienza (soggetto della conoscenza)
- autocreazione > l’io non può affermare nulla senza prima affermare la propria esistenza ( tutto è spirito )
principi della dottrina della scienza
a. esiste un io infinito > attività creatrice e libera che pone un non io, necessario alla sua esistenza
b. il non io non è una realtà autonoma ma è solo un momento dialettico dell’io
b. l’io è finito, in quanto limitato dal non io, ed infinito, in quanto il non io esiste nell’io e per l’io
c. gli io finiti, molteplici, tendono all’io infinito > streben contro il limite rappresentato dal non io, sforzo verso un continuo perfezionamento
struttura dialettica dell’io
- tesi > autoposizione dell’io = l’io pone se stesso in quanto attività autocreatrice con un esordio spontaneo
- antitesi > opposizione del non-io = esiste comunque nell’io e per l’io
- sintesi > determinazione reciproca = situazione di reciprocità di io finiti
morale / idealismo etico
l’io pone il non io per poter agire > primato della ragione pratica su quella teoretica, per cui l’azione morale è la chiave dell’intepretazione della realtà
- il carattere morale dell’agire consiste nella volontà di far trionfare lo spirito sulla materia > l’attività morale è lo streuben di raggiungere l’infinito
- il dotto è l’uomo moralmente migliore del suo tempo = l’uomo che applica lo sforzo di raggiungere l’infinito
pensiero politico / discorso alla nazione tedesca
educazione > il mondo moderno richiede una restaurazione pedagogica per trasformare le persone alla radice
- solo il popolo tedesco risulta adatto a promuovere la nuova educazione (nazionalismo) > primato di tipo spirituale e culturale per aver mantenuto una lingua propria e per costituire un’unità organica nazionale